5

272 7 11
                                    

Marc era rientrato alla motorhome prima di Alex, che si era fermato nell'hospitality con Clara ed altri ragazzi.
Si era messo a letto nella speranza di riuscire a prendere sonno presto, ma i tentatiti erano stati vani. L'adrenalina per la gara non aiutava e la situazione con Clara non migliorava il tutto.

"Pensavo di trovarti già nel mondo dei sogni" osservò Alex facendo capolino dalla porta lasciata semi aperta.

"No, penso a domani. Devo vincere e prendere più distanza possibile dal Viñales"

"Sicuro che c'entri solo quello?Ti ho visto strano questi giorni, soprattutto con Clara" chiese il minore e si provò a togliere un pensiero.

"No, tutto ok. Sono solo nervoso per la gara di domani"

"Se solo non ti conoscessi ti direi che hai ragione ma non è così. Il fatto che tu non me ne parli non mi piace"

"Fidati, meglio così"

" Non insisto, ma Marc...non essere egoista" disse laconico e se ne andò chiudendo dietro di sè la porta. 

Quelle ultime parole lasciarono il maggiore perplesso e lo colpirono. Che intendeva dire? Era mai stato egoista con lei?  

La risposta che si diede, e che la parte più razionale di sè si dava come consiglio, era quella di lasciare vivere a Clara la sua vita senza romperle le uova nel paniere. Alla fine che pretese voleva avanzare? In nome di cosa avrebbe potuto mettersi in mezzo tra lei e qualsiasi cosa ci fosse con Maverick?

Chiuse gli occhi cercando si addormentarsi, ma ancora una volta davanti a lui si parò l'immagine del pilota e Clara. Le domande cominciarono come flusso di coscienza <<e se si fossero baciati?E se ancora peggio avessero...>> non riuscì neanche a concludere il pensiero che sussurrò ad alta voce "no, no impossibile" 

Si mise un cuscino sulla faccia e pregò di addormentarsi il prima possibile. Aveva una gara da vincere e un avversario nello specifico a cui far mangiare la polvere.

...

La mattina della gara i preparativi fervevano e Clara era stata completamente risucchiata. Marc non aveva ancora fatto la sua apparizione nel box e questo era più che strano. Generalmente arrivava anche prima del previsto e Clara decise di andare a cercarlo.
La sera prima non si erano rivolti parola e questo le faceva tutto tranne che piacere.
Non era mai riuscita a tenere il muso con lui, gli era sempre bastata una battuta per ritornare a ridere  come se nulla fosse; quella volta stava durando anche troppo il piccio.

Il paddock era in delirio e cercò di barcamenarsi tra tutta la gente che lo popolava. Non era neanche nel box di Alex dove era sicura di poterlo trovare.

"Sai dove sta Marc? Ancora non si è presentato ai box" chiese la ragazza avvicinandosi ad Alex.

"Non lo so, stamattina quando mi sono svegliato non c'era. Credo fosse andato a correre. Tranquilla, farà la sua apparizione" la rassicurò prima di tornare dai suoi tecnici.

Clara continuò la sua ricerca avviandosi verso la motorhome dei due Márquez e per farlo passò davanti ai box Yamaha notando Vale e Maverick parlare animatamente. L'attenzione del numero 12 fu totalmente catturata da lei a cui si avvicinò congedando con una pacca sulla spalla il compagno di squadra. Valentino le riservò un saluto di cortesia e si ritirò poi nel box.

"Buongiorno, sono contento di vederti prima della gara. Pensavo fossi stata risucchiata dai preparativi" 

"Ciao, in realtà sì, ma manca un pezzo. Non trovo Marc" 

"Sarà sicuramente da queste parti, non ti preoccupare. Sono deluso però, speravo cercassi me"  ammiccò.

"è strano, non ha mai tardato neanche un secondo il giorno della gara. Comunque sono felice di poterti dare il mio in bocca al lupo di persona" 

Sempre e solo tu (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora