{COMPLETATA}
Aura Frost è una mutante, catapultata dalla madre, Emma Frost, nel mondo degli Avenger in seguito all'arrivo della dark phoenix. Le ultime volontà della madre furono quelle di cercare il padre. Ma si ritrova in un periodo per gli Avenge...
Wanda sorrise e creò un campo di forza per coprire i poliziotti dietro di loro dai robot, Pietro iniziò a correre spaccando i robot della prima fila, mentre Aura, appena dietro di lui, si alzò in aria e poi precipitò sul terreno provocando un'ondata che unita ai suoi poteri disintegrò direttamente il resto dei robot. La città era finalmente sgombra dai robot. Allora Steve chiamò Stark "la prossima ondata colpirà a breve. Che mi dici Stark?" "Niente di buono. Potremmo far esplodere la città per evitare un impatto. Sempre che abbiate una via di scampo." "Ho chiesto una soluzione, non un piano di fuga." "Il raggio di impatto si allarga di secondo in secondo. Dobbiamo prendere una decisione." Nat allora propose "capitano, questa gente non ha scampo. Se Stark riuscisse a distruggerla..." "quando saranno tutti salvi." "per salvare le persone qui mettiamo a rischio il pianeta? È un rischio sproporzionato." Allora Aura "un pastore stolto una volta ha messo in pericolo il suo gregge intero per trovare una sola pecora. Alla fine è morto in croce, è vero, ma l'ha salvato e ha ritrovato il suo gregge. Dico che possiamo provarci anche noi" "sì evitando magari di essere crocifissi" disse Clint dall'auricolare. "cos'è ora insegni religione?" chiese Stark stranito "religione? non era una favola?" chiese Aura visibilmente confusa "a volte non capisco se il tuo mondo è proprio diverso dal nostro o sei tu che sei stata cresciuta rinchiusa entro 4 mura per tutto questo tempo" continuò Stark "non me ne andrò finché ci saranno civili" gli interruppe Steve "non ho detto di andarcene" continuò Nat "ci possono essere morti peggiori. Dove troverò un altro panorama come questo?" Gli avengers si voltarono verso il cielo che li circondava. Sì, in effetti era un buon posto in cui morire. Poi una voce diversa da quella degli Avengers parlò agli auricolari dei ragazzi "sono contento che ti piaccia il panorama Romanoff, perché sta per migliorare" e così dicendo si eresse una navicella enorme con Maria Hill e Fury a capo. "bella vero? L'ho tirata fuori dalla naftalina con un paio di vecchi amici. È impolverita ma funziona." disse Fury. "Fury. Brutto figlio di puttana" disse Steve compiaciuto "uhh baci tua madre con quella bocca?" si sganciarono allora le scialuppe di salvataggio, che iniziarono ad avvicinarsi alla città. "questo è lo S.H.I.E.L.D.?" Chiese Pietro. "è quello che dovrebbe essere."
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"proprio niente male" Gli avengers iniziarono a caricare le persone sulle scialuppe. Invece iniziarono a dirigersi verso la nave di Fury altri robot, ma War Machine entrò in azione iniziando a farli fuori uno ad uno. "questa sì che sarà bella da raccontare" disse, subito dopo fu colpito di striscio da un robot eliminato subito da Ironman "sì se vivrai per raccontarlo."
Invece tra Thor e Ultron continuava il combattimento "pensavate di salvarli tutti? Mi basta girare la chiave un po' prima e ci saranno miliardi di morti. Nemmeno tu potrai fermarla." disse Ultron tenendo il collo di Thor in una mano e ergendo un pugno con l'altra. "Io sono Thor, figlio di Odino e fin quando ci sarà vita nel mio petto... io... eh... basta! Non so più che cos'altro dire! Sei pronto?" Visione prese il martello e sferrò un colpo netto che scaraventò Ultron qualche metro più in là. "è molto ben bilanciato" disse Visione "beh perché altrimenti perdi potenza quando dai il colpo." Disse Thor imitando il gesto della martellata, ingenuamente. "Thor ho un piano!" gridò Tony "non c'è più tempo, si stanno dirigendo verso il nucleo." "Rhoedey fa salire tutti sulla portaerei." "ok" "avengers, rimboccatevi le maniche." disse per poi dirigersi verso il centro. Gli altri fecero lo stesso. "qual è il piano?" chiese Romanoff, poi Tony indicando il nucleo spiegò "questo è il piano. Se Ultron mette le mani sul nucleo siamo spacciati."
