S A N M U G O

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Hey ragazzi, piccolo spoiler, in questi due capitoli ci sarà da piangere e ci saranno scene burrascose per i nostri due protagonisti, non odiatemi vi prego. Commentate votate e condividete
Senza ulteriori indugi vi presento...

                     S A N     M U G O

(capitolo 38)

*Y/N*

Oggi è il giorno del primo controllo e sono un po' emozionata, spero non ci siano problemi.

“Hay andiamo? Sei pronta?” dice Draco facendomi alzare dal letto

“S-si andiamo”

ci smaterializziamo avanti al San Mugo.

Entriamo ed è sempre lo stesso, non ero più venuta qui dal parto di deya, l'aria è apparentemente fredda, luci bianche che riflettono sul pavimento a grandi piastrelle anch'esse bianche.

“Vieni Draco sediamoci qui” dico indicando due posti liberi

Ci sediamo ed aspettiamo che il dottore ci chiami per fare la prima visita.

Beh sono agitata, l'ansia è cresciuta come le mie paure sul parto...

La mano di draco è poggiata sulla mia pancia

“sai y/n che si inizia a vedere” dice strusciando la sua grande mano fredda sul mio ventre

“E' così carina vero?” dico mettendo la mia piccola mano sulla sua

Appoggia la testa sulla mia spalla.

I minuti passano interminabili e ancora niente, draco decide di andare a controllare.

Sono sola, e qui nella solitudine rifletto su Draco, lui è la mia colonna portante, anche adesso, quando sen'è andato mi sono sentita sola, vulnerabile, dovrei essere sicura di me stessa anche senza di lui...

“Prego signorina Y/N  Y/C” apre la porta il medico facendomi entrare subito dopo è entrato anche Draco.

“Si spogli e si sieda sul lettino” dice finendo di compilare la mia cartella

“Attento a dove tocca dottore” Ringhia Draco lanciandomi un'occhiata di fuoco

“Eddai Draco è il suo lavoro, smettila altrimenti vai fuori” dico mentre tolgo la mia maglia per poi stendermi sul lettino

E' così freddo, prima di mettere la crema apposita alle ecografie tocca il mio basso ventre.

Anche le sue mani sono molto fredde ma mai come quelle di Draco

Alla visione del dottore che mi tocca Draco si alza in piadi venendo accanto a me per intrecciare la mia mano con la sua.

Sò che lo ha fatto per gelosia ma mi ci voleva la sua presenza, mi calma.

*Draco Malfoy*

Se non si sbriga a togliere le sue fottute mani da lei lo crucio giuro.

Applica la crema sulla sua piccola pancia e inizia a muovere lo strumento

Non mi intendo di queste cose e non mene frega neanche, mi importa solo che il bambino stia bene.

Il piccolo, tenero battito irregolare del feto, è così bello sentirlo, è mio figlio...

“Signorina si rivesta pure, ragazzo vorrei parlare con lei” dice il dottore portandomi fuori dalla sala per parlarmi.

“Allora mi ascolti, io sarò sincero con lei e voglio il massimo della trasparenza con la sua-”

“ragazza prego” aggiungo

“Si, allora nell'ecografia ho riscontrato dei problemi gravi al feto, so che è presto per dare responsi dato che la ragazza è incinta da poco più di tre mesi, ma è molto strano, è come se la ragazza avesse assunto del veleno”

le sue parole mi spezzano, mi aveva promesso di non pensare mai più al suicidio.

“Dottore-” dico per essere subito interrotto

“Mi lasci finire, non sto accusando nessuno, ma parli con lei e chiarisca, fra un mese ci ritroviamo qui a fare un'ecografia che darà a quel punto un responso preciso”

“E cosa sapremo, cioè, s-se dovesse essere negativo ciò che ci dirà-cosa-comporta al bambino” dico stringendo i pugni fra rabbia e delusione

“fra le migliori ipotesi potrebbe avere tic permanenti gravi e fra le peggiori potrebbe vivere si e no due anni o potrebbe sviluppare gravi malattie alla nascita” dice guardandomi negli occhi.

“o-ok grazie dottore, ci parlerò, ci rivediamo fra un mese” dico masticando le parole, dire che sono deluso è poco.

“Andiamo y/n, dobbiamo-tornare-a-casa” dico prendendola per un braccio

Saluto a stento il dottore e ci smaterializziamo appena fuori dal San Mugo.

*Y/N*

Mi ha presa per un braccio, non dice una parola da quando ha parlato con il dottore, ma io non ho fatto niente.

“Draco lasciami mi fai male” dico fermandolo mentre stiamo salendo i gradini che portano alla nostra casa.

“Non.darmi.ordini” dice stringendo il mio braccio

“Mica vorrai scopare qui nel bosco” ridacchio, penso che abbi tanta voglia adesso, stà tornando il Draco possessivo, mi piace..

“Che sporca puttana, pensa solo a riempirsi di sborra per poi bere del cazzo di veleno, 'patetica' ” mi spinge via da lui continuando a salire le scale.

“Ma che cazzo fai Draco” dico inginocchiandomi sul muschio

I gradini freddi graffiano le mie ginocchia ed un brivido, come un fulmine sale sulla mia schiena

I suoi occhi pieni di rabbia mi osservano dall'alto, occhi grigi, non li ho mai visti così.

“Tu-non-azzardarti-a-venire-in-casa-mia”

“Ma cosa ti ho fatto” grido mentre il mio trucco si scioglie cadendo sulle mie guance

“mai-più” continua

I suoi passi spezzano i miei singhiozzi, con le poche forze che ho mi rialzo andandogli in contro prendendolo per il braccio

mi scaglia con forza a terra.

Sono caduta ed ancora come un piccolo giocattolo mi sono tagliata la gamba

“mi dici che cazzo ti ho fatto ti prego Draco” dico a terra, come una preda, senza forza e potere.

“Tu.piccola puttana. Hai bevuto del veleno.dimmelo”

rimango scioccata dalla sua domanda, non capisco di cosa stia parlando

"è inutile che giochi con me, piccola mezzosangue, non avrei mai dovuto fidarmi di te" ringhia per poi calpestare la mia piccola mano sulla fredda scala

"Ahia Draco" dico cercando di toglierla da sotto la sua scarpa

"e tu, dopo ciò che mi hai fatto, sporca puttana, non parlarmi mai più"

Continua a urlarmi addosso per togliere poi la sua scarpa, come una pressa dalla mia mano e la sua bocca produce uno sputo che va a finire sulla mia mano, graffiata e piena di sangue.

"Draco che cazzo fai. Guardami. Guarda cosa mi hai fatto" cerco di alzarmi per dargli uno schiaffo

Mi afferra la mano con forza e porta il mio viso a pochi centimetri dal suo

" puttana" grida scagkiandomi di nuovo giù dagli scalini.

I suoi passi si fanno meno potenti e lo vedo continuare a salire fino a scomparire. Piano, lentamente. Come il mio cuore adesso.

Non ho ancora capito cosa intende...





Suspase ragazzi, questi due capitoli sono veramente tristi e burrascosi. Vi chiedo di commentare votare e condividere. A stasera <3

E X P E R I E N C EDove le storie prendono vita. Scoprilo ora