E X P E R I E N C E

L E T T E R

Hey ragazzi, oggi non vi ho voluto straziante con tanta suspanse perciò tre aggiornamenti, da domani come sempre due. Senza ulteriori indugi vi presento...

                          L E T T E R

(capitolo 40)

*Y/N*

“Levati Theo cazzo” dico togliendolo da me

“Eddai vieni qui non hai più niente cosa stai cercando di fare” dice ridendo dandomi una spinta e facendomi finire a terra.

“Vaffanculo Theo” urlo con le forze che mi rimangono prima di strisciare sulla scala

Le mie mani aiutano le mie gambe a salire, piano piano, sento Theo allontanarsi finalmente.

Sono arrivata alla casa, so che Draco nasconde una chiave di riserva nel secondo lucernario che illumina il sentiero per arrivare alla porta.

Apro una piccola fessura nascosta nel piccolo lucernario.

Eccola.

Non mi resta che entrare, ma a ostacolarmi la strada vedo una roccia disintegrata a terra e stracci di una camicia bianca,

Draco...

Prendo nelle mie mani un pezzo della sua camicia ed il mio sangue inevitabilmente la sporca, una pesante lacrima, più pesante di tutto ciò che ho mai provato nella mia vita.

E un senso di vuoto è cresciuto dentro di me, come un nodo stretto di una cravatta, la
mia gola fa fatica a respirare

Entro in casa e lo cerco ovunque, in vano.

Gli armadi sono aperti e gli specchi rotti, non riesco a immedesimarmi in lui, ha perso tutto, ma non voglio che vada così anche sta volta, non posso permettermi di sbagliare ancora.

Prendo una piuma e l'inchiostro, scrivo su un foglio stropicciato e macchiato del mio stesso sangue, una lettera

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So che non vorrai più vedermi.
Ma Draco ti faccio una promessa, continuerò a guardarti, sempre con questi occhi, come se fosse la prima volta che i nostri occhi si incontrassero generando una scintilla, continuerò a guardarti con questi occhi come se fossi l'unica cosa bella al mondo, come se ci fossi solo tu per me, continuerò a guardarti così perchè è così che l'amore sa guardare.

E scrivendo queste righe mi sono chiesta se mai ti penserò...e cazzo non vorrei ma la mia anima mi tradisce perchè sei l'uomo della mia vita, perchè l'amore è come dare una pistola armata all'altro e preferirei uccidermi piuttosto che perderti.

Voglio solo averti qui, stringerti a me, guardarti negli occhi e vedere il nostro futuro perchè ti amo più di ogni altra cosa.

Io non avrei mai potuto fare una cosa del genere, non lo avrei mai fatto perché ti amo. Perché sei l'uomo della mia vita ed il padre di mio figlio, sei la luce dei miei occhi ed il mio piccolo furetto bianco.

Per sempre tua

Y/N

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Appoggio la lettra sul tavolo insieme ad una mela verde, non posso finire così, non è questa la fine.

Prendo la sua felpa e la indosso ed infine prendo la mia voglia di lui ed esco a cercarlo.

Ho le mani a pezzi, la caviglia e le ginocchia sanguinanti come il mio collo e le lacrime continuano a scendere sul mio viso ma non devo mollare, non adesso.