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"COSA STAVI PENSANDO?!"
"Che Alaric merita un alibi", Judah Mikaelson stese le braccia sopra la testa e si appoggiò al suo posto. "Migurato era la cosa giusta da fare, madre."
Lilura restrinse gli occhi: "Beh, la tua bussola morale mi ha chiamato alle 6 del mattino di sabato... in prigione, per non dire altro."
"Sapevamo che non avevamo alcun diritto", saltò rapidamente Elena, masticando l'interno della guancia. Le sue guance sono state svuotate dagli sguardi mortali provenienti sia da Liz che da Lilura, ma quella di quest'ultima era molto più spaventosa.
"No, giusto? Hai infranto la legge!" Lilura ribolle, sbattendo le mani sul tavolo degli interrogatori. Elena è saltata.
"Lilura", Liz Forbes le mise delicatamente una mano sulla spalla. "Penso che lo prenderò da qui."
La sirena si sedette lentamente.
"Ha ragione", disse Liz. "Questo è inaccettabile."
"Ma abbiamo trovato qualcosa che cancella Alaric. Gli dà un alibi nell'omicidio di Brian Walters", ha detto Elena.
La donna bionda ha alzato un pezzo di carta. "Vuoi dire questo?"
"Che cos'è?"
"Una lettera dell'ufficio del medico legale della contea che corregge l'errore al momento della morte di Brian Walters. Meredith Fell l'ha ricevuto oggi. Me l'ha portato diverse ore fa, pieno di scuse per aver accusato un uomo innocente."
Matt si strofinava gli occhi rossi: "Perché dovrebbe avere una copia nascosta nel suo armadio?"
"Non posso fare quelle domande, Matt, perché il fatto stesso che tu abbia fatto irruzione nella sua casa per trovarla. Sai quanto sto già proteggendo tutti voi?"
"Mi dispiace", Elena si è morsa il labbro.
"Beh, non lo sono. È un ufficiale vergognoso", sospirò Judah, un sorriso che si arricciava alle estremità delle labbra. "Ho sempre voluto stare in manette."
Lilura gli ha mandato un bagliore tuonante, abbastanza spaventoso da bagnare i pantaloni di un uomo adulto. La poliziotta ha scelto di ignorare quel rozzo marchio, mandando invece ai giovani uno sguardo severo.
"Solo...uscite dal mio ufficio e tornate a casa. Per favore. Alaric sarà rilasciato non appena la lettera sarà autenticata", Liz scosse la testa. "Andate."
———❁———
"Pensi di essere abbastanza intelligente, vero?" Lilura ha detto, chiudendo gli occhi con Judah che era sul sedile posteriore.
"Sì, in realtà", sorrise.
Elena si è attaccata in avanti, stringendo la parte posteriore del sedile di Lilura. "Se c'è qualche consolazione..."
