29- rischioso!

6.8K 175 211
                                    

per quelli di voi che hanno chiesto di farlo con
anthony, il vostro desiderio è il mio ordine 😌

AVVISO DI CONTENUTO MATURO 

-     

Alora Lin 

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Alora Lin 

Battevo incessantemente il piede sul pavimento di pietra, appoggiandomi al muro di un corridoio vuoto mentre aspettavo Anthony. Non l'avevo visto per tutto il giorno, ed era il nostro turno di pattugliare i corridoi stasera. 

Erano passati altri dieci minuti prima che sentissi finalmente dei passi frettolosi riecheggiare nel corridoio. 

"Scusa per il ritardo, tesoro. Sono stato trattenuto da un incarico". 

"Che cos'era?" 

"Stavo lavorando a un incarico", dichiarò una volta che mi ebbe raggiunto. 

"No, voglio dire, perché mi hai chiamata 'tesoro'? Non mi chiami mai così". 

Anthony si grattò nervosamente la nuca prima di ridacchiare: "Non ti piace il nuovo soprannome?". 

"Oh, no no... Lo adoro. Mi ha solo un po' spiazzata", ho ammesso, sentendo il mio viso riscaldarsi. 

Un sorriso di traverso apparve sul suo volto mentre metteva la mano sulla mia schiena, chinandosi per darmi un bacio sulla guancia. "Andiamo". 

Intrecciando le sue dita con le mie, Anthony ci condusse lungo il corridoio prima di scendere una scala. Perlustrammo un corridoio dopo l'altro, assicurandoci che nessuno studente si aggirasse oltre il coprifuoco. 

In poco tempo, avevamo percorso quasi tutti i corridoi del castello, compresi quelli delle torri e dei sotterranei. Anthony ed io eravamo vicini all'entrata della biblioteca quando lui aprì le porte e mi tirò dentro. 

Con tutte le candele spente, la biblioteca aveva un'essenza inquietante. Il fatto che Halloween si stesse avvicinando la rendeva ancora più inquietante. Ho stretto la mia presa intorno alla mano di Anthony e mi sono accoccolata più vicina al suo lato del corpo. 

"Dobbiamo pattugliare la biblioteca? Questo posto mi sta facendo venire i brividi", la mia voce uscì un tranquillo squittio mentre mi aggrappavo al suo braccio muscoloso. 

Una risatina profonda e seducente risuonò dalla base della sua gola mentre lasciava la mia mano per cingermi con un braccio: "Non preoccuparti, ti proteggerò io". 

Ci prendemmo il tempo necessario per esaminare i corridoi. Perlustrammo senza far rumore, ogni angolo che prendevamo mi trasmetteva una nuova ondata di ansia. Di tanto in tanto indietreggiavo, scambiando la mia stessa ombra per una specie di mostro che stava per affrontarci. 

"Ok, abbiamo finito adesso?" Chiesi con cautela una volta raggiunta la sezione riservata. 

"Non proprio", disse Anthony stuzzicando mentre mi trascinava verso l'entrata della sezione riservata. Toccando la serratura con la punta della sua bacchetta, Anthony pronunciò "Alohamora" e aspettò il clic della serratura. 

𝗠𝘂𝗳𝗳𝗹𝗶𝗮𝘁𝗼 // 𝗱𝗿𝗮𝗰𝗼𝗺𝗮𝗹𝗳𝗼𝘆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora