𝗠𝘂𝗳𝗳𝗹𝗶𝗮𝘁𝗼 // 𝗱𝗿𝗮𝗰𝗼𝗺𝗮𝗹𝗳𝗼𝘆

30- tradita!

Alora Lin

"Vuoi lavorare su questo compito di DADA nella mia stanza stasera?"

"Scusa, devo dare ripetizioni a uno del quarto anno. Un'altra volta?"

"Oh, um... sì, certo" annuii, giocherellando con le dita mentre Anthony si alzava dal suo posto e si chinava a baciarmi la fronte.

"Ci vediamo dopo, tesoro".

Gli feci un rapido sorriso prima di dare un'occhiata alle mie spalle per guardarlo uscire dalla Sala Grande.

Feci un profondo sospiro, voltandomi verso il piatto di cibo davanti a me. Avevo improvvisamente perso tutto il mio appetito, anche se il mio stomaco aveva brontolato tutta la mattina.

"Uh oh", iniziò Padma, guardandomi dall'altra parte del tavolo. "Guai in paradiso?"

"Sì, io..." Risposi, grattandomi la nuca. "Anthony si è comportato in modo strano con te ultimamente?"

"No, non proprio", Padma ha arricciato le labbra e ha scosso la testa.

Mi mordicchiai il labbro inferiore, lasciando che tutte le mie ansie mi inondassero il cervello, "Non lo so. Ho solo la sensazione che sia più distante da quando io e lui siamo stati insieme quella notte in biblioteca".

"Oh Dio, scopa male, vero?"

Ho allungato il braccio per colpire Padma in modo aggressivo. Lei trasalì, ridendo mentre si strofinava giocosamente la parte superiore del braccio per fingere il dolore.

"Sono seria!" Dichiarai, incapace di impedire che i bordi delle mie labbra si arricciassero in un leggero sorriso. "E se lui mi volesse solo per il mio corpo? Voglio dire, non sarebbe la prima volta che vengo trattata come un oggetto".

"Per la barba di Merlino, Alora. Lo stai facendo di nuovo! Smettila di montarti la testa. Anthony non è così".

"Ma ha perfettamente senso, no? Pensa... è tutta l'estate che si prende gioco di me, mettendo su questa facciata ingannevole per cercare di entrare nelle mie mutande. E ora che ci è riuscito, non ha più bisogno di me, quindi mi ignora!"

"Accidenti, guardi troppi film romantici babbani. Dai, conosci Anthony dal primo anno. Non è il tipo di ragazzo che fa così".

Padma mi ha dato un'occhiata complice, facendomi annuire in accordo, "Sì, hai ragione. Divento così insicura quando mi succedono cose belle perché sento che non me le merito, sai? La mia mente salta sempre alla conclusione peggiore".

Raggiungendo il tavolo, Padma mise la sua mano sopra la mia e fece un sorriso rassicurante: "Alora, sei una delle persone più laboriose e brillanti che conosca. Anthony è molto fortunato ad averti. Inoltre, se sei davvero preoccupata che qualcosa non vada, allora parlane con lui".

Ho fatto un respiro profondo e ho sospirato mentre Padma strofinava il suo pollice lungo il dorso della mia mano in modo confortante, "Lo farò. Grazie, Padma".

Allontanai la mano da lei prima di sedermi più dritto sulla sedia, "Una nota più positiva è che non ho incontrato Malfoy per niente questa settimana. Quell'idiota deve aver finalmente imparato a lasciarmi in pace".

"Ugh, puoi darlo a me? Ho un disperato bisogno di scopare a questo punto".

"Padma!"

"Sto scherzando!"

-

Il sole era tramontato e la luna ora scintillava nel cielo notturno. Appoggiata sul mio letto, trovavo difficile concentrarmi sui miei compiti quando tutto quello a cui riuscivo a pensare era Anthony.