Two demons , One power

Ti odio con tutta me stessa

Qualche spiraglio di sole iniziò a brillare il viso di Jade. Aveva dormito per un giorno intero senza sosta. Mentre dormiva aveva completamente dimenticato quello che era accaduto, Matthew aveva perso la memoria dei loro anni insieme, sembrava essere fermo a quando ancora stava con Dafne e aveva appena iniziato ad odiarla.
"Rise and Shine beauty!" Jenny entrò dentro la stanza di Jade con in mano un vassoio colmo di delizie, una brioche e della frutta insieme a un grande cappuccino.
"Jenny..." sorrise la rossa per poi prendere il vassoio: "Sei fantastica come sempre ! Dove hai lasciato la tua dolce metà ?"
"Andrew è di sotto, sta preparando altro caffè, oggi ce ne servirà visto che mi è appena arrivata questa news" la castana passò il tablet alla giovane seduta nel letto mentre mangiava la sua brioche alla crema.
Jade lesse il report Hyperion distrugge un intero centro commerciale, 40 persone sono state ferite da colui che si pensava fosse passato dalla parte degli eroi. Cosa sarà successo al ragazzo ? E soprattutto dove si trova la sua partner Sonic Gi ?
"Oddio Jenny, ha ripreso a fare tutto come prima. Mi sembra..."
"Di essere tornata a tre anni fa ? Quando il tuo amato cercava di distruggerti senza ritegno ?"
La rossa ridacchiò: "Sembra veramente così... solo che sono cambiate molte cose"
"Beh in effetti, stavate insieme e scopavate come dei ricci... non fa una piega entrambi lo siete"
Jade divenne completamente rossa: "Che stronza che sei, chissà quante volte ti sarai fatta montare dal tuo riccio te eh" ghignò la ragazza alzandosi dal letto. Iniziò a vestirsi, si mese una felpa azzurra e i jeans addosso. I capelli rossi vennero lasciati completamente sciolti.
"Allora , devo pensare a cosa fare... adesso ci sarà Dafne al suo fianco, lei ha dei poteri molto particolari. Controlla le ombre, Matthew ha tutti i poteri demoniaci quindi potrebbe distruggermi... a meno che io non prenda lei...oh si" delle fiamme azzurre uscirono dai palmi della giovane.
"Chiama Andrew , mi servite entrambi. Tu hai il potere dell'elettricità mentre il tuo moretto ha la fiamma della fenice, dovremmo cercare di distrarre Hyperion in modo che io possa prendere Dafne"
Jenny urlò il nome del suo ragazzo, che arrivò in fretta e furia tenendo in bocca una fetta di pane facendo ridere entrambe.
Il corvino si tolse il cibo dalla bocca chiedendo: "Mie gentili signore mi avete chiamato ?" Disse scherzoso il ragazzo facendo sorridere la castana a fianco di Jade.
"Certo che ci servi Andrè, siediti che ho un bel piano in mente!" I tre si sedettero ascoltando la rossa.

***
L'aria vicino al centro commerciale distrutto era insopportabile, doveva essere stato Hyperion, pensò Sonic Gi con la falce nera e azzurra posata sulle sue spalle. Il giubbino di pelle che era solita portare si muoveva lentamente a causa del vento tenebroso che poteva sentire sul viso.
L'inquietante calma venne distrutta da due risate maligne, la riccia ne avrebbe riconosciuta una in particolare a kilometri di distanza.
"È stato facile trovarli" disse Jenny dall'altro lato dell'auricolare. "Ridono come dei pazzi maniaci" aggiunse Phoenix.
"Perché lo sono ma stavolta c'è una differenza... sappiamo i punti deboli di lui. Prima mi sbarazzerò di Dafne. Poi penseremo al re dei demoni e li entrate in campo voi"
"Gi...dovresti affrontare tè Hyperion... so che non vuoi fargli del male ma sarai costretta a farlo visto che solo tu sai come abbatterlo" sussurrò Jenny facendo abbassare lo sguardo all'eroina, doveva ammettere la verità.
Non avrebbe voluto attaccare Matthew ma doveva farlo stavolta.
Gi atterrò velocemente davanti ai due innamorati che per l'ennesima volta si sta sbaciucchiando: "Al posto di trombarvi all'aria aperta, non potreste prendervi una cazzo di stanza, che ne so davanti al mare e procreare tanti piccoli demonietti che saranno peggio dell'inferno ?" Jenny e Phoenix scoppiarono a ridere al sentire le parole della riccia.
"È tutta invidia perché i demonietti con lui non li avrai tu ... vero Jade ?" Disse Dafne facendo sobbalzare la riccia.
"Tu sai chi sono..."
"È stato grazie a me se Ariadne è riuscita a rapire Hyperion, in passato avevo il compito di portarlo ad Annabelle ma adesso che non c'è più avrò la possibilità di ottenere ciò che ho sempre voluto..."
"Il trono demoniaco... ciò che hai sempre desiderato più del suo amore"
Disse Gi a denti stretti per poi trasformare la falce in una pistola.
Hyperion rise: "Esatto ! Io e lei governeremo il mondo tanto chi vuoi che ami una persona come te Sonic Gi ! Nessuno ti amerà mai!"
L'eroina abbassò nuovamente lo sguardo deglutendo, sussurrò: "Ma tu lo avevi fatto..." la riccia si riprese in fretta e disse: "I demoni non possono amare quindi le tue parole sono esatte"
Hyperion rise trasformandosi nella sua forma demoniaca classica, probabilmente non si ricordava nemmeno di aver sbloccato una nuova forma. Le strisce rosse splendettero e in un secondo Gi si ritrovò a terra , lui le aveva sparato tre volte, fortunatamente aveva perso la sua infallibile mira.
La riccia blu rise e disse: "Adesso ragazzi !" Jenny e Phoenix presero Hyperion , lo stordirono usando i suoi poteri mentre Gi con una mano sola caricò la sua pistola, la puntò sul cuore di Dafne per poi dire: "Bye Bye , puttana !" Il grilletto si mosse istantaneamente colpendo in pieno l'obbiettivo di Jade.
Hyperion guardò la sua compare a terra per poi dire:"Tanto non mi serviva a niente, era inutile. Non era nemmeno in grado di far male ad una mosca. Non sarebbe stata nemmeno in grado a stare al comando dell'inferno"
Gi guardò Hyperion e puntò sul suo petto la pistola mantenendo uno sguardo saldo.
"Finirai sconfitta Sonic Gi, non riuscirai mai a battermi" il demone puntò la sua pistola alla testa.
"Jade..." sussurrò Jenny tenendole la mano.
"Voglio sconfiggerti nel mio mondo, non sarai lontanamente in grado di capire cosa fare !" Urlò Hyperion sfiorandole la mano leggermente. Un brivido percorse il corpo della riccia blu che appena si avvicinò disse senza esitare: "Accetto di scontrarmi con te, se mi sconfiggerai potrai distruggere questo mondo ma se perderai dovrai rimanere nel tuo regno senza provocare alcun dolore ai mortali" disse fermamente la ragazza allungando la mano. Il nemico esitò per un poco per poi dire con il suo ghigno beffardo: "Accetto !".
In un battibaleno i ragazzi vennero teletrasportati negli inferi.