CHAPTER TWELVE

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"some mistakes get made, that's alright, that's okay"

"some mistakes get made, that's alright, that's okay"

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CONDIVIDERE.

Di solito ad Harry piaceva condividere. Così aveva fatto con Ron, condividendo le caramelle nel vagone al primo anno. Così aveva fatto con Hermione, salvandola dal goblin il primo anno, condividendo il suo coraggio.

Così aveva fatto con Sofia, condividendo il suo amore.

Eppure, con una persona in particolare, non riusciva a condividere. La persona in particolare era Piton, che cercava con la forza di entrare nella sua mente, e quella cosa da condividere, erano ricordi.

"Siamo sentimentali"- disse con la solita e ormai voce monotona il suo professore. I due stavano osservano un ricordo di Harry piuttosto...nostalgico. Si trovava davanti ad uno specchio, al primo anno. Riflessi, in quel bagliore luminoso, i suoi genitori.

Il cuore del corvino si aggrappò a quella malinconia, a quel dolore, con tutto sé stesso. Poi l'immagine di Piton si intromise in mezzo, rovinando la riunione familiare.

Il ricordo finì. Il corvino respirava affannosamente, il viso candido di sudore -"è una cosa privata"- disse semplicemente prendendo fiato.

"Non per me, non per l'Oscuro Signore se tu non migliori"- rispose Piton, poi si avvicinò a lui -"ogni ricordo a cui ha accesso è un'arma contro di te, e contro Sofia. Non durerai due secondi se evade la tua mente"- continuò il suo professore.

Harry lo osservò con rabbia -"sei proprio come tuo padre. Pigro, arrogante..."

"Non dica una parola contro mio padre!"- disse Harry alzandosi furioso -"debole!"

"Io non sono debole!"- controbatté il corvino -"allora provalo, controlla le tue emozioni! Disciplina la tua mente!"- lo incoraggiò lui.

Harry rimase fermo, immobile, senza proferire parola. Piton alzò la bacchetta -"legilimens "- pronunciò Severus, ed Harry, contorcendo il collo con dolore...lo fece entrare.

Forse perché era stremato, forse pensava a Sofia, forse alla guerra imminente...ma Harry era esausto, completamente. Un nuovo ricordo era stato bloccato.

I due scorsero il labirinto della terza prova nel Torneo Tremaghi, Grover che acciuffava i moscerini la sera prima. Videro i due innamorati con Sirius, le sue mani sul loro viso, mentre li pronunciava parole confortanti prima della partenza.

Videro Silente che scompariva con Fanny, il bacio tra Harry e Sofia, Voldemort alla stazione. Poi...si fecero più intense e dolorose.

Il sangue del volto di Arthur faceva ancora soffrire Harry, le mani di Weasley insanguinate, il suo volto impaurito. Videro i suoi genitori, che ballavano mentre le foglie volavano attorno a loro. Videro Sirius al giornale, i capelli lunghi e sporchi e lo sguardo tradito.

𝐆𝐫𝐞𝐞𝐧 𝐄𝐲𝐞𝐬||𝐇𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐞𝐫||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora