•°. Sono passati due anni dal blip, due anni di pace e tranquillità, dove l'intera umanità ha dovuto darsi da fare per tornare a vivere, e due anni da quando Tony Stark, Natasha Romanoff, e tanti altri guerrieri sono morti nella guerra contro il tit...
CI FU UN TEMPO dove tutti gli eroi della terra vivevano in pace gli uni con gli altri, dove nessuno veniva tentato dagli atroci mali di cui le Gemme dell'Infinito avevano riempito il mondo.
SPAZIO. L'enorme casa e i numerosi soldi che gli esseri del Multiverso bramano.
TEMPO. Ciò che loro hanno e non sanno utilizzare, finendo per volerne sempre di più.
REALTÀ. Colei che li inganna sempre e che desiderano cambiare.
POTERE. La fonte della loro superbia e arroganza.
MENTE. Quella che hanno e non sanno controllare, e quelle che non hanno e vogliono controllare.
ANIMA. Quella che ormai hanno perso.
Ho guardato lo scorrere delle vicende in ogni universo, ogni possibilità e ogni strada tentata. Eppure non mi sembra che il risultato cambi.
I protagonisti sono sempre gli stessi, guidati dalle solite motivazioni. Solo il contesto in cui vivono è diverso.
Ho visto coloro che verranno ricordati come i più grandi eroi del Multiverso sconfiggere una minaccia che persino io non ho visto arrivare.
Tuttavia, oggi mi sono concentrato sull'universo 616, in particolare la sua Terra, dove sta avvenendo un fatto assai curioso.
Sono passati due anni dal blip, due anni di pace e tranquillità, dove l'intera umanità ha dovuto darsi da fare per tornare a vivere, e due anni da quando Tony Stark, Natasha Romanoff, e tanti altri eroi sono morti nella guerra contro il titano Thanos.
Ho osservato attento quei due anni di puro nulla, sorpreso dal fatto che il caos non avesse ancora fatto ritorno su quella Terra.
E stavo per perdere ogni interesse, quando sono giunte alle mie orecchie delle parole inaspettate.
Ero esattamente sopra casa dell'Avenger Clint Barton. Lui e la sua famiglia, insieme alla nuova trovata allieva Kate Bishop, erano seduti allegramente intorno al tavolo, mentre il loro cane scorrazzava libero per il salotto.
Mi aspettavo una giornata come tutte le altre che erano passate in quegli anni. Finché la signorina Bishop non aveva aperto bocca, e il destino di quel universo (e forse anche quello di molti altri) aveva cambiato rotta:
