38 - Parco Valentino -

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Swami's POV

Camminare mano nella mano con Federico nel bel mezzo di Parco Valentino, è sicuramente una delle cose che mai avrei dimenticato in vita mia.

Il mio bel ragazzo, mi aveva portata lì e mi stava facendo vedere l'immensità e la bellezza del posto.

Passeggiavamo mano nella mano, con il cinguettio degli uccellini di sottofondo.

C'erano poche persone, e si stava meravigliosamente.

"Ti piace?" Mi domandò Federico fermandosi per potermi guardare

"Tanto" gli risposi ammirando il suo viso sorridente

"Ne sono contento" Disse per poi lasciarmi un bacio sulla fronte

E mentre lui lo faceva, io lo abbracciai, beandomi della sensazione.

Avevo la testa sul suo petto, e Federico che mi lasciava qualche bacio su di essa mentre mi accarezzava la schiena.

"Ti amo tanto" sussurrai sentendo il battito del suo cuore

"Ti amo follemente Bubi." rispose lui in un sussurro

Mi staccai e lo guardai negli occhi.

"Non immagini neanche quanto" mi disse senza staccare i suoi occhi dai miei

Mi alzai sulle punte e gli lasciai un bacio sulle labbra.

"Ma mamma" sentimmo dire poco distante
"Tesoro ti ho detto di no, lascialo stare.
È giusto che si goda il suo tempo libero senza essere perennemente interrotto." Disse una signora ad un bambino

Vidi Federico sorridere e sorrisi con lui.

Il bambino vedendo lo sguardo di Federico su di lui, sgranò gli occhi e tentò di dire qualcosa alla mamma che invece cercava di portarlo via.

Il ragazzo accanto a me, spostò un secondo il suo sguardo sulla sottoscritta.

"Vai." Gli dissi e lui accennò un sorriso, avvicinandosi al bambino che aveva pianto vedendolo così vicino a lui.

Ed io, a guardare la scena non potei non sorridere.

Fiera ed innamorata di lui.

"Non deve neanche dirlo signora.
A me fa solo che piacere." Disse Federico dopo qualche istante

"Ciao piccolo" salutò poi il bambino con una carezza tra i capelli
"Ciao Chicco!" sorrise il bambino con le lacrime agli occhi

Federico gli sorrise e tornò da me.

"Che c'è?" Domandò vedendomi sorridente come non mai.

"Sono dannatamente fiera di te.
Sono dannatamente orgogliosa della persona che sei." Gli dissi e lui mi sorrise per poi lasciarmi un rapido bacio sulla fronte

"Adesso sono completamente tuo." Sussurrò

"Ei, prima di essere mio, sei loro.
Ed è giusto così, e non provare a dirmi il contrario.
Insomma, è giusto che tu abbia sempre tempo per loro, continua così Bubi." Gli dissi

"Qualcosa di buono devo averla fatta per trovarti." Mi disse spostandomi i capelli dietro l'orecchio

"Sono io che devo aver combinato qualcosa di buono per avere te." Dissi accarezzandogli il viso.

***

swamicostantini's story

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Swami's POV

"Sta più a te che a me." Mi disse Federico quando vide che gli avevo gentilmente fregato la maglia della Juve

"Nah" dissi e lui rise

"Vieni qui" mi disse facendo segno di raggiungerlo

Legai i capelli in una coda veloce e mi accoccolai al suo petto.

"Ci hai preso gusto?" Domandò divertito
"Sei comodo, non è colpa mia."

Federico scoppiò e ridere, ed io sentì il suo petto vibrare.

"Felice di farti ridere."  Dissi fingendomi offesa e lui rise di più, facendo poi ridere anche me

"Ti amo, lo sai." Mi disse lasciando un bacio sulla mia testa

Lo faceva spesso, ed io morivo ogni volta.

Perché alle sensazioni che mi faceva provare Federico, non mi ci sarei mai abituata.

"Bubi" mi chiamò in un sussurro
"Si?" 

"Vorrei presentarti la mia famiglia."

CUPIDO HA FATTO GOAL - Federico Chiesa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora