sei unica ma belle // simba la rue

18.

Da... Luca?!
Non rispondo, non sono in vena di rispondere.

Il problema è che continua.
1 chiamata persa
2 chiamate perse
3 chiamate perse
Ora basta, gli scrivo.
*chat tra me e luca*
Io: cosa vuoi che mi chiami di continuo?
Luca: sono sotto, scendi
Io: perché dovrei?
Luca: scendi, voglio parlarti
Io: ok

Al dire la verità un po' di paura c'è, mi metto una semplice tuta della juve e le ciabatte della nike, scendo con il telefono e lo vedo che era ad aspettare appoggiato al muro vicino la porta.

Io: ciao
Luca: ciao
Dice dandomi due baci sulla guancia.
Io: di cosa dobbiamo parlare?
Luca: di noi
Io: scusami?
Luca: lo so che si fida-
Io: non sto più con quel coglione
Luca: ah finalmente l'hai capito
Io: si
Luca: va bene comunque, se dovrei andare dritto al punto, mi manchi tanto.

Ma questo è scemo, mi picchiava prima, che cazzo di problemi ha.

Io: ah, scusa io mi sono lasciata da pochissimo, anzi oggi, quindi non saprei..
Luca: tranquilla, ti va di fare un giro qui in quartiere?
Io: ma poi ci vedono
Luca: fa nulla dai, andiamo
Dice tirandomi da una mano.
Io non volevo andare, però ho paura di lui, non si sa mai.

Passiamo davanti le popolari e c'erano tutti, anche zaccaria, moha e i loro fratelli.
Io non so il perché ma li ho ignorati, ho preso il telefono e ho fatto finta di far qualcosa ma in realtà stavo su ig a scorrere le storie..

Mattia: GINEVRA!!
Dice preoccupato.
Io: ei
Mattia: cosa fate
Luca: un giro
Mattia: aspetta, vieni.
Mi tira da un braccio e inizia a parlarmi, mentre tutti gli altri ci guardavano, che ansia.
Tia: che cazzo esci con lui
Io: ma è stato lui a venire sotto casa, poi mi ha tirato da un braccio anche se non volevo e siamo arrivati qui.
Tia: ora tu resti con noi, con lui ci penso io
Io: no da tia
Tia: che cazzo vuoi, gli stai sotto? Non so
Io: no però ho paura di lui, facci fare sto giro ti prego
Tia: no col cazzo.
Va subito da luca e gli parla a sotto voce, per non farsi sentire da noi.
Dopo di che vedo luca andarsene terrorizzato, chissà cosa gli avrà detto.
Margo: gine cosa ci facevi con lui
Moha: lasciala stare, voleva scopare un po' ahahah
Io: quanto sei simpatico ah ah ah
Moha: eh si hai visto amore

Amore, quanto vorrei che me lo dicesse non ironico, mi manca troppo.
Tia: ma vi siete rimessi insieme?
Io: ma ti pare, è un coglione.
Moha: tu una puttana
Tia: HAHAHAHAA
Io: che cazzo ridi tu
Moha: no dai scherzo
Io: si scherzi, prima me lo avevi detto seriamente
Moha: se

Moha: possiamo parlare?
Dice sussurrando
Io: ok

Andiamo lontani da tutti e inizia a parlarmi.
Moha: senti comunque so che mi prenderai per pazzo, coglione e cose così, ma mi dispiace tantissimo per le parole che ti ho detto prima, veramente, ero incazzato, non riuscivo a contenermi, io ti amo.
Io: se certo
Moha: sono serio
Io: ok, quindi?
Moha: nulla
Io: ecco ciao
Moha: no aspetta
Io: cosa
Moha: non vuoi di nuovo?

A quanto pare vuole ritornare con me.

Io: voglio prendermi una paura e riflettere, poi ti dico.
Dico decisa
Moha: va bene, però nel mentre che rifletti non voglio che tu mi ignori. Nel senso, possiamo essere amici.
Io: va bene.

Ritorniamo dagli altri e iniziamo a parlare con loro.

Gaia: gine andiamo in centro a fare un giro?
Io: va bene

Tia: hai bisogno di soldi?
Io: no ce li ho

Io e gaia ce ne andiamo e inizia a parlare, sembrava di fretta

Gaia: allora sto giro in centro l'ho detto per capire tuuutta sta situazione con luca.
Io: gaia giuro lui è venuto sotto casa mia. Mi aveva chiamata un sacco di volte ma non ero in vena di rispondere.
Però poi gli ho scritto e mi aveva detto di scendere che era sotto, io scendo e lui mi fa che voleva parlare di noi e che gli manco. Lì non sapevo cosa cazzo dire ma alla fine gli avevo detto che non ero ancora pronta per lui perché comunque mi ero appena lasciata. Poi boh mi dice di fare sto giro e anche se ero contraria mi tira dal braccio e mi porta davanti le popolari.
Gaia: sto coglione down di merda, prima ti picchia e poi va da te per dirti che gli manchi, ma si sveglia madonna. Ti prego gine lascialo stare, bloccalo.
Io: ma io ho paura, metti che lo incontro per strada mentre sto da sola e mi chiede il perché l'ho bloccato
Gaia: giusto vero, vabbè amo ignoralo
Io: ho paura
Gaia: amore hai troppa paura di lui, ti devi far coraggio, se lo incontri per strada ferma il primo che passa, basta che non sia ubriaco ahah
Io: vabbè poi vedrò che fare, tu in centro che prendi
Gaia: nulla, ritorniamo dagli altri, diciamo che non avevamo più voglia di andare ahaha

Ritorniamo dagli altri che si erano spostati in piazza.
Moha: bello il giro che avete fatto in centro, super veloci. Dice ironico
Gaia: non avevamo più voglia ahaha
Io: ma tia dov'è
Moha: boh ha detto che voleva parlare con luca, sono lì.

Oh cazzo ma cosa gli starà dicendo.
Da lontano vedo che erano nelle popo a parlare, faccia a faccia. Dopo alcuni secondi vedo tia sferrare un pugno in faccia a luca.

Io: moha si stanno picchiando
Moha: lasciali fare
Io: ma come
Moha: massí tuo fratello le sa dare
Io: ma metti che o tia o luca si fa tanto male
Moha: che cazzo te ne frega di luca

Non rispondo perché realizzo che ho appena detto una cazzata, in effetti cosa cazzo me ne frega di Luca.

Moha: ou ti ho fatto una domanda
Io: non lo so
Moha: come? ci tieni a lui? gli stai sotto? madonna mia
Io: cosa dici non gli sto sotto, dopo tutto quel che mi ha fatto.
Moha: ah ok
Moha: guarda come scappa luca, vedi che le sa dare tuo fratello.

Vedo tia venire verso di noi tutto felice.

Tia: HO PICCHIATO QUEL FIGLIO DI PUTTANAAA
Sacky: GRANDE FRA

Ci raggiunge e mi vede

Io: perché?
Tia: non eri andata in centro?
Io: non avevo voglia
Tia: ah
Io: ma perché l'hai dovuto picchiare
Moha: perché non doveva?
Io: poverino
Tia: ginevra madonna ripensa ai momenti in cui ti picchiava e tu non potevi fare nulla, volevo risolvere a parole ma mi ha fatto innervosire.
Moha: poverina le hai fatto ricordare momenti brutti.
Dice andando da me per abbracciarmi e baciarmi sulla fronte.
Io: grazie
Moha: di nulla piccola
Al che sorrido, vorrei ritornare con lui ma ho paura di litigarci o chiuderci di nuovo..