venticinque

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Sono un paio d'ore che sono fuori casa in compagnia di Elena, prima di andare a teatro ha decido di portarmi un po' in giro, così per farmi stare tranquilla prima dello spettacolo e adesso siamo appena arrivati all'olimpico

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Sono un paio d'ore che sono fuori casa in compagnia di Elena, prima di andare a teatro ha decido di portarmi un po' in giro, così per farmi stare tranquilla prima dello spettacolo e adesso siamo appena arrivati all'olimpico

Sono l'una, ciò vuol dire che fra poco comincia la puntata, e sinceramente mi fa strano non essere lì, ma seguirlo solo dal televisore insieme a tutti i ballerini che sono qui

"Fa strano vero?" Domanda Elena, quando si mette dietro di me.
Sono in piedi, a fissare il televisore spento, osservando di tanto in tanto il ciondolo appeso al borsone

"Abbastanza, cioè non è nulla di diverso da ciò che vedevo lo scorso anno, però vederlo da fuori una volta che ci entri è abbastanza strano vederlo da fuori"

Commento, incrociando le braccia al petto e lei mi osserva facendo un sorriso
"Dopo li saluti in collegamento" dice lei e io sgrano gli occhi

"Davvero?" Domando, sorridendo come un ebete. Solo l'idea di non stare lì mi destabilizzata ma adesso che ho avuto questa notizia sono ancora più felice.

Se non si fosse capito voglio talmente tanto bene ai ragazzi di quella casetta che non posso stare hn minuto senza qualcuno di loro.
Chissa come accadrà quando ci saranno le prime eliminazioni.
Ovviamente ci sono persone che egoisticamente vorrei non se ne andassero perché fanno stare bene me, ma sarei dispiaciuta per chiunque andasse via.

"Si davvero, ma adesso vieni perché proviamo la parte in cui balli tu. Come on baby"
Batte le mani e mi alzo, levandomi la felpa e restando con il top nero.

Lo spettacolo comincia alle sette.
Abbiamo vabbe il tempo per vedere la puntata, poi subito dopo abbiamo la prova con i costumi.
Praticamente saremo puntini bianchi in mezzo al nero visto che stasera tutti saremo vestiti di bianco

Mi metto al centro del palco e sospiro, mentre Elena - da sopra la musica - mi detta urlando il tempo della coreografia.

Questa è una grande opportunità, spero solo che non sia l'ultima.

Eppure anche adesso, che sono qui a godermi questa esperienza, continuo a pensare a cosa potrebbe star succedendo il casetta.
Saranno sicuramente tutti in sala relax e chi tra trucco e parrucco, chi tra il ripasso delle coreografie aspettano l'inizio della puntata

"Ricordati di sorridere in maniera spontanea, tutto può essere finto ma niente è falso nella danza" dice lei e io mi siedo al bordo del palco

"Come faccio a sorridere spontaneamente?" Domando con l'affanno

"Pensa a qualcosa che ti rende felice?" Domanda e annuisco, anche se la risposta era abbastanza scontata "Perfetto, pensa a lui" dice e poi mi lascia lì sola.

Si avvicinano alcuni ballerini e facciamo delle foto. Se si può dire, non c'ho capito molto perché l'inglese è diverso dall'americano.
Però mi sono sforzata per avere almeno una conversazione decente

𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗔𝗻𝗶𝗺𝗮 | 𝐒𝐚𝐦𝐮Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora