10.

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La mattina seguente aprii gli occhi incontrando il viso di Minho.

Stava ancora dormendo, così mi accoccolai tra le sue braccia tentando di non svegliarlo.

Ogni centimetro del suo corpo era una fonte di calore che mi riempiva il cuore.

Gli diedi un bacio.

Lui mi strinse più forte, continuando a dormire.

Mi scappò una risatina che trattenni con difficoltà.

Solo dopo realizzai di essere in camera mia da solo con Minho.

Mi venne un attimo di panico.

Tentai di ricordare come era andata la sera prima.

Al solo pensiero i miei ormoni fecero un balzo lungo il mio corpo, dandomi una voglia matta di accontentarli.

Ricordavo che dopo essere saliti sul terrazzo, eravamo andati in camera a concludere le nostre cose.

Sicuramente non avevo il famosissimo mal di schiena di Felix, ma ieri aveva dato i suoi frutti.

Mi riappoggiai sul materasso davanti al suo sguardo dormiente.

Lo baciai di nuovo, più intensamente.

Mantenni gli occhi chiusi ma intuii che lo avevo svegliato, poiché miagolò (si, miagolò) e mi lasciò una scia di baci sul collo.

Sentii di nuovo il suo petto caldo contro il mio, dato che entrambi eravamo a petto nudo.

"Ahhh" sbuffò lui alzando il busto.

Rimasi in silenzio aspettandomi che dicesse o facesse qualcosa.

"Ieri mi hai distrutto il caz...hahahh" sussurrò per poi iniziare a ridere sonoramente.

Mi aggiunsi alla sua risata contagiosa fin quando scese dal letto e raccolse da terra i suoi vestiti.

"Oggi è Domenica, ma non pensare che possiamo fare faville" disse facendo per uscire dalla stanza.

"Mmmmm, perchè?"

"Eddai, scherzo... Fatti cavalcare" esclamò chiudendo la porta e saltando sul letto di fianco a me.

"Wooo, dettò così di prima mattina è un po fraintendibile, amore"

"E chi ha detto che tu abbia capito male?"

"Sempre così scottante, eh?"

Era divertente provocarci a vicenda, anche se finiva sempre con un lui dominante.

"Soddisfatto?" mi chiese conclusa la sessione.

"Mai..."

"Sei difficile da accontentare, eh. Guarda che il lavoro l'ho fatto tutto io"

"Ma non abbiamo fatto il cavallino"

"Eh, no, perchè agli scoiattoli non piace il cavallino..."

"Però la tua codina da gatto si..."

"Che discorso orrendamente erotico"

"Mi trovi d'accordo"

"Allora, come pensi di affrontare un probabile Felix molto urtato dal fatto che io ero qui?"

"Ehm... Conoscendolo, non mi stupirei se fosse andato in camera di Hyunjin... Quindi non penso abbia molto da dirmi"

"Cazzo, è vero"

"Che c'è, ti sembra così strano?"

"No. Affatto. Ma io e Hyunjin condividiamo il dormitorio, spero non lo abbiano distrutto dati i mille posti dove potevano farlo..."

always forever || MinsungWhere stories live. Discover now