Hi dads, we come from the future soukoku

una serata in famiglia

Chuuya pov: 

Chie: si, noi proviamo a convincere papà Chuuya e Osana a fare un suicidio in famiglia 

dice la piccoletta che sembra riprendersi dal sonno

Chuuya del futuro: e mai lo faremo

risponde in modo semi-serio il me del futuro

Osana: a proposito della camera, cosa stavi facendo l'altra sera lì dentro? 

Chuuya del futuro: in che senso? 

Osana: l'altra notte ho visto una luce provenire da lì 

Chuuya del futuro: mai io non ho fatto nien- OH MERDA, GRAZIE OSANA, BUONA NOTTE TESORI MIEI, OSAMU DAZAI GIURO CHE-

non riesco a sentire il continuo della frase che la ragazza stacca

dice il me del futuro per poi attaccare 

Osana: bhe buona notte padri 

dice andando verso il divano seguita dalla sorella 

Chuuya: oi ho detto che dormite voi con me 

Chie: non ci userai ancora come salva vita per il tuo sedere  

la sorella scoppia a ridere, mentre io e Dazai diventiamo color pomodoro 

Chuuya: che cosa?!

Dazai: che cosa?!

diciamo in coro; ci guardiamo negl'occhi per qualche secondo, distogliendo subito dopo lo sguardo imbarazzati 

Osana: scusatela, è che avvolte papà Chuuya usa questo trucchetto nel futuro , varie volte 

dice per poi fare una risata che nasconde molto male la sua irritazione causata da quelo che penso sia uno di quei ricordi

Chie: andiamo a dormire sorellona?

 in tutta risposta, la prende in braccio "devo ammettere che sono proprio tenere" non riesco a fare a meno di pensare 

Dazai: e se dormissimo tutti e quattro insieme? 

dice con il suo solito tono canzonario

Chuuya: eh?! non ci penso nemmeno!

Osana: shhhh

dice facendomi capire che Chie sta già dormendo 

Chuuya: posso?

dico, chiedendole di prenderla in braccio, mi viene naturale. Le acconsente e mi passa sua sorella; appena la prendo in braccio, sia Osana che Dazai mi fanno gli occhi dolci 

Chuuya: vi odio

dico portandola Chie in camera, ma riesco a vedere con la coda dell'occhio che quei due si battono il cinque e non riesco a trattenere un sospiro; in poco tempo, ci troviamo così, io sul lato sinistro, Dazai sul lato destro e le ragazze in mezzo, per fortuna ho un letto abbastanza spazioso. Quando mi sveglio, vedo che sto abbracciando Osana, che si è fatta piccola piccola nel mio petto, invece Dazai sta abbracciando Chie; rimango a fissarci per più o meno 5 minuti, finchè mi sveglio dal mio stato di trance e mi alzo piano piano per non far svegliare la ragazza. Vado in salotto e cerco qualcosa per fargli fare colazione; riesco a trovare del latte e dei biscotti; preparo anche due caffè per me e per quella mummia ambulante; sto per mettere delle tvaglie e dei tovaglioli, ma vedo che sono stati già messi, mi giro e vedo Osana; salto in aria e lancio le tazze in aria, ma con il mio potere riesco a salvare sia le tazze che il loro contenuto 

Chuuya: santi dei

Osana: scusa, volevo darti una mano 

Chuuya: fa niente, che ci fai già sveglia?

Osana: ho il sonno molto leggero, appena ti seri alzato, mi sono svegliata, in tutta sincerità non mi sono alzata subito per pigrizia

dice l'ultima frase, facendomi ridacchiare, sono molto incuriosito da lei, visto che ha la mia stessa abilità ma un dio diverso, ci sediamo e iniziamo a fare colazione 

Chuuya: emm allora...

Osana: vuoi chiedermi di Kagutsuchi?

sono stupito, lo ha intuito come farebbe Dazai, ma lo ha detto con un tono che avrei usato io, ovvero, abbastanza scocciato e stanco, anche io di prima mattina sono stanchissimo, in quest'aspetto siamo uguali; annuisco per poi iniziare a parlare 

Chuuya: anche a te compaiono quelle macchie circolari a forma di rosa, quando ti trasformi?

Osana: si, le tue sono rosso spento, mentre le mie sono rosso acceso 

Chuuya: ti ricordi qualcosa quando sei trasformata?

Osana: non proprio, ricordo solo alcune cose, confuse 

sto per fare altre domande, ma Dazai e Chie entrano nella stanza 

Chie: buongiorno.... 

dice la bambina sedendosi al tavolo seguita da Dazai

Chuuya: bene mummie dormiglione, muovetevi che dobbiamo andare a lavoro 

dico e in tutta risposta, ricevo dei versi, "ora si che sono due mummie vere e proprie". Appena finiscono, ci prepariamo e andiamo all'Agenzia