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sarah's pov
"sarah non sai cosa ho appena visto!"
esclama marisol scioccata ed entrando nella mia stanza.
in queste settimane avevo stretto un bellissimo rapporto con tutte le ragazze della mia età, soprattutto con stella.
ma io e mari siamo decisamente la coppia dei gossip.
"sono all'ascolto"
"stavo andando in camera mia okay"
annuisco, eccitata
"quando apro la porta della camera di mew"
che avesse sgamato matthew e mew insieme? sarebbe epico, sono la mia ship preferita.
"lil era letteralmente spiaccicata al muro e si stava limonando con mew"
silenzio.
di certo non era la reazione che mari si aspettava ma non ci posso assolutamente credere.
che cazzo angela.
"cosa? sei sicura?"
"assolutamente, sono andate avanti per un bel po' prima che si accorgessero di me"
non so la ragione, ma sento che i miei occhi stanno iniziando a diventare lucidi
sapevo che ad angela piacessero le ragazze, lo avevo capito dal primo ascolto del suo inedito, ai casting.
e a dirla tutta, la cosa in qualche modo mi faceva piacere.
non mi sono mai chiesta però il motivo e ora mi stanno venendo dei dubbi.
mi giustifico con mari dicendo che sono stanca e che avremmo gossipato insieme il giorno dopo.
e appena spengo le luci inizio a piangere.
ma piangere forte.
forse ho solo paura che un'ipotetica relazione con vale rovinerebbe la nostra amicizia?
no, non è vero.
so benissimo perché.
dal momento che l'ho vista ai casting i suoi occhi mi han colpito da subito.

non riesco a dormire così decido che l'unico modo per affrontare i miei sentimenti è scrivere.
mi alzo e accendo la luce del telefono.
prendo dal cassetto il mio quadernetto e una pena e poi vado in cucina.
rubo una giacca di nicholas, mi preparo una camomilla e mi trasferisco con tutto ciò in giardino.
fa freschino, ma ci può stare.
e inizio a buttare giù qualche bozza.
la prima cosa a cui penso è quando siamo uscite con gli altri di sera e valentina mi ha prestato un vestito che mio padre non mi avrebbe decisamente lasciato indossare.

-non ho l'età per scappare
senza avvisare o mandare un messaggino ai miei
ma forse per te lo farei-

beh, non male come inizio, ma inconsapevole torno a piangere.
se uscirà una bella canzone potrei pure pensare di farci un inedito, ma poi dovrei cantarla davanti a lei...
è proprio vero che stare qui dentro amplifica tutto.
il fatto di vederla tutti i giorni, lontano da casa e stare sere intere a parlare...

-non ho l'età per andare via di casa
ma sono salita su un tetto con te
mentre pioveva a dirotto
e parlare e parlare come due bambine
su un letto di fiori tra viole e violini-

onestamente, per quanto fino a questo momento io non abbia mai effettivamente accettato i miei sentimenti per lei, in qualche modo credevo anche che quel qualcosa fosse corrisposto.
eppure eccola lì, con mew.

-quel giorno
sembravi sincera
ma qualcuno mi ha detto che
ti hanno visto con una
che sommigliava un po' a me
vabbè!-

provo a scrivere altro ma ormai un po' di sonno mi era venuto, cosi decido di tornare a letto, andrò avanti un altro giorno.
tanto se le due si metteranno insieme so già che farò molti altri pianti.
ti odio angela.

kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora