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angela's pov
"la sfida la vince..."
gli unici due suoni che riesco a sentire in questo momento sono la voce della giudice e il mio cuore.
"liljolie!"
quasi cado dalla felicità, mi metto le mani in faccia per evitare di urlare.
guardo i miei amici e tutti mi danno grande sostegno.
sarah ha il sorriso piu grande che le ho visto fare da quando la conosco.
saluto la mia sfidante, è una ragazza che conosco quindi mi dispiace, ma devo pensare solo a me stessa in questo momento.
vado verso la scalinata e abbraccio kumo.
mari mi avvisa di dover prendere la maglia e torno a prenderla.
talmente è la confusione nella mia testa che non mi accorgo che l'ha maria e faccio una mezza figura di merda.
ma non me ne può pregare di meno in questo momento.
mi siedo al banco e subito sarah mi da la mano.
mi dice qualche parola che nel casino non riesco a comprendere ma mi porto la sua mano alle labbra e le do un bacio.
poi do il cinque anche a mew, lucia e altri.
ma la mia attenzione torna subito dopo su sarah.
ci guardiamo negli occhi per qualcosa come 10 secondi come due ebeti, poi si alza e mi abbraccia.
"a casa dobbiamo trovare un modo per festeggiare"
mi sussurra all'orecchio, mi vengono i brividi.

oggi è inoltre la gara inediti e sono particolarmente eccitata e in ansia.
diciamo che se gli inediti di tutti gli altri sono gia pronti, il mio non lo è del tutto, ma siamo riusciti a finire almeno la parte da cantare in puntata.
inoltre non vedo l'ora di ascoltare l'inedito di sarah.
me ne aveva parlato una sola volta, dicendo che non mi sarebbe affatto piaciuto.
discutendo con sofia si è lasciata sfuggire il fatto che sarah lo avesse scritto per la maggior parte la notte stessa che scoprì del mio bacio con valentina.
sono curiosa di sapere se mi sputtenerà per bene o rimarrà nei limiti dlela gentilezza.
il suo momento arriva fin troppo presto.
"il mio inedito racconta con molta ironia di un amore che non ha un futuro.
ho frequentato una persona, di qualche anno più grande di me e per tutta la durata della canzone mi chiedo proprio se il problema sia la mia età.
spero vi possa piacere, e divertire"
dice ridacchiando.
io sbatto più volte le palpebre, non sicura di aver sentito bene.
sono leggermente ferita.
sarah pensa veramente che noi non abbiamo un futuro?

per quasi tutta la durata della canzone ascolto con dettaglio le sue parole.
e mi feriscono, di nuovo e di nuovo ancora.
ha cambiato tutti i pronomi al maschile, ma di certo non è il problema maggiore.
poi verso la fine dell'esibizione si siede al suo banco e si volta verso di me
-e se fosse vero che la notte mi porta consiglio spegnerò questo sole-
che stia cercando di dirmi qualcosa?

si alza e continua l'esibizione.
-ti amo, ti odio, ti amo, ti odio-
a questo punto non so più che pensare.
le opzioni sono due:
o sta per rivelare che sono una stronza di fronte a tutta l'italia e ha aspettato settimane per rivelarlo.
oppure, quei ti amo, significano qualcosa.
spero tanto la seconda.
i giudici commentano la sua esibione e mentre maria le dice di tornare al posto lei prende parola.
"vorrei dire un ultima cosa"
maria glielo concede e lei si schiarisce la gola.
"forse alcuni potranno pensare che io stia parlando di un amore tossico, ma è tutt'altro.
parlo di un amore impossibile ma che io sono tutt'ora disposta a vivere, nonostante tutto"
partono molti applausi e lei si gira e mi sorride, okay ammetto di essermi un pizzico emozionata.
si siede al banco e mi avvicino a lei
"sei tutti per me cucciola"
le dico all'orecchio.

mentre torniamo in casetta molti mi fanno i complimenti.
più lontano sarah e mari camminano mano nella mano
"amore impossibile eh?"
dice marisol ridacchiando.
sarah le mette una mano in faccia e gliela sposta completamente per non farsi vedere imbarazzata.
"stai zitta"
dice arrossendo
"io ti consiglierei di fare un passo avanti una volta per tutte.
ormai va avanti cosi da un mese"
mari glielo dice a bassa voce, ma manco cosi tanto bassa.
sarah diventa anche più rossa se è possibile.
no, voglio farlo io quel passo avanti.
devo batterla sul tempo.
"dai che ti sente"
le dice sarah e mari si gira verso di me, per "controllare" ma in realta mi fa l'occhiolino.
pranziamo tutti insieme e io per tutta la durata le tengo la mano stretta nella mia.
anche se mangiare con la sinistra non è stato facile...

nel pomeriggio lei sta cazzeggiando con le sue amiche quindi non mi sento di disturbarla.
ma appena arriva la sera decido di importunarla al massimo delle mie capacità
inizialmente non la trovo, guardo in tutte le stanze.
poi decido di guardare dietro l'angolo del giardino principale e la vedo parlare e scherzare con lucia e ayle.
mi avvicino senza far rumore per poi spaventarla
"puoi venire con me?"
le chiedo offrendole una mano per alzarsi
"diosanto angela mi hai fatto prendere uno spavento"
accetta però la mia mano.
mentre la porto in giro per la casetta le chiedo che ci facesse con quei due, visto che non sapevo fossero neanche amiche lei e lucia.
"stavo cercando di creare una coppia, tu non puoi capire"
mi giro verso di lei, scioccata.
"lucia e ayle? pensavo le piacesse simone"
sarah alza le spalle
"ci sono persone che capiscono queste cose meglio di altre"
dice vantandosi e lanciandomi una frecciatina.
quando arriviamo davanti al bagno di camera mia lei si ferma
"ti sto portando in giardino stupida"
lei fa un sorrisetto stupito
"pensavo volessi gia arrivare ai festeggiamenti"
dice riferendosi alla promessa che mi aveva fatto per la mia vittoria.

quando arriviamo in giardino ci sediamo una accanto all'altra.
lei mi guarda curiosa, aspettando che io parli.
improvvisamente sento la gola secca, ricordandomi di quanto NON brava io sia in queste cose.
"sei stata brava oggi amo' "
lei accenna un sorriso
"non sono piaciuta ai giudici..."
vedo piano piano il suo sorriso scomparire ma poi sembra ricordarsi di alto.
"ti ho per caso... umh.. ferito?"
"nah volevo solo sotterarmi"
mi da una spallata e sussurra un "non far la scema" e il suo tono di voce dolce mi scioglie un pochino.
"diciamo che ero più concentrata su delle parole specifice"
dico alludendo al fatto che mi avesse esplicitamente detto ti amo, magari non nel modo più dolce, ma è comunque qualcosa.
"giuro che ora me ne vado se non la smetti"
blatera sotterrando la sua testa nell'incavo del mio collo.
"dai ti devo parlare, guardami"
le sussurro
"allora..."
inizio e mi maledisco, quasi quasi ora tolgo tutto di mezzo e aspetto che sia lei a chiedermelo.
"qualche giorno fa mi sono fatta una promessa"
mentre mi guarda posso notare le sue pupille dilatarsi, anche piu di quanto lo fossero gia.
è completamente immersa ad ascoltarmi.
"mi chiedevo in continuazione se stessi facendo male a ignorarlo, a ignorare questa cosa..."
lei assottiglia gli occhi, sempre più confusa e curiosa
"poi, oggi mi hai dato una specie di risposta alle mie tante domande"
lei brontola qualcosa come "dai vai al punto"
e inconsapevolmente mi stringe sempre di più il braccio.
le sue unghie sono letteralmente dentro la mia pelle, cerco di ignorare il dolore.
"non voglio perderti e soprattutto non voglio che tu, mai e poi mai, possa mettere in discussione quello che provo per te"
se prima era curiosa, ora noto speranza e desiderio nei suoi occhi
"non voglio perderti, ne ora ne mai"
dico abbassando la voce
"quindi, se ti va, diventeresti la mia ragazza?"

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minchia se ce ne hai messo di tempo lil (come se non fosse tutta colpa mia🤭)

kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora