kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoi

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sarah's pov
"no sono sul punto di picchiarla!"
dico esasperata, forse sto esagerando,  però neanche così tanto.
"no non lo sei, siediti"
mi rimprovera sofia.
sbuffo ma faccio come dice.
mi da la mano e io intreccio le mie dita con le sue.
"capisco come ti senti, è completamente valido. ma perché prima di incazzarti non le parli?"
chiede con tono un po' insicuro, come se avesse paura della mia reazione.
"credi che non ci abbia provato?! in 2 giorni credo di averle chiesto di discutere almeno 7 volte!"
dovete sapere che il giorno in cui è avvenuta la discussione con rudy angela decise di ignorarmi tuttto il resto del tempo.
tuttavia ignorava un pochino tutti, quindi pensai che era solo molto ferita.
il giorno dopo la svegliai, in modo gentile, come faccio di solito.
fu molto fredda, le chiesi se stesse bene, se volesse parlare.
mi disse che voleva rimanere da sola.
e così le lasciai spazio, non ci parlammo per un giorno intero.
ieri però iniziava a pesarmi questa cosa.
capisco la sua paura, in fin dei conti per colpa della punizione non possiamo registrare la penultima puntata del pomeridiano, ma di certo non è tutta colpa mia.
è un 50 e 50 e deve capire che anche io sono in ansia per la maglia.
anche io ho paura di non accedere al serale ma lei non sembra pensarci...
sta mattina, una volta per tutte, le dissi che DOVEVAMO parlare, che non era più un'opzione, ma mi rispose a monosillabi e si allontanò.
a questo punto potete capire la mia frustrazione da cosa deriva.
ho bisogno di lei, in questo periodo più che mai.
devo sapere che lei è vicina a me, specialmente per quella cosa...
"e se volesse lasciarmi? forse ha capito che non ne vale la pena"
sofia mi guarda male.
"tu vali decisamente la pena, purtropoo non mi piacciono le ragazze o angela avrebbe una sfidante"
rido alla sua affermazione, sofia sa sempre come tirarmi su di morale.
"comunque tu chiedile di parlare un'ultima volta, poi sei continuerà a respingerti, tu agirai di conseguenza"
si alza e mi offre una mano per fare lo stesso.
"tu concentrati però a studiare, miraccomando"
come sofia prende seriamente le lezioni nessun'altro, ma è anche grazie a lei se non ho saltato delle lezioni che volevo assolutamente saltare per pigrizia.

decido di seguire il suo consiglio e quando angela rimane finalmente sola, provo ad approcciarla.
è al computer, sembra molto concentrata.
ma fino a 5 minuti fa stava parlando con nahaze, quindi non credo sia un problema.
arrivo dietro di lei e mi abbasso.
intreccio le braccia attorno al suo collo e lei sussulta per un attimo.
le do un bacio dietro l'orecchio
"ciao"
cerco di sembrare allegra, nonostante come gia detto in precedenza, vorrei picchiarla.
ditemi se questo non è amore.
"ciao"
la freddezza nel suo tono mi uccide.
"possiamo parlare?"
lei sbuffa e questo mi ferisce e non poco
"sono occupata, non posso distrarmi, scusa"
conclude lei, mi stacco, non sapendo come rispondere.
"oh, che fai di bello?"
"scrivo un inedito"
alzo un sopracciglio, questo non è il suo metodo.
"tu non ti metti mai davanti al computer e scrivi, solo se ti viene l'ispirazione"
le faccio notare, ma lei non batte ciglio.
"beh forse è la tecnica sbagliata"
mmh questo mi puzza, molto.
c'è lo zampino di rudy, è solo un presentimento ma io non sbaglio mai.
"va bene, allora ti lascio fare"
annuisce e io mi allontano sconfitta.
come faccio a rapportarmi con lei se non mi da modo di farlo?

okay, so che è un po' meschino.
tuttavia non ho proprio voglia di passare questi giorni in questo modo.
sapendo che c'è una possibilità che io non prenda la maglia.
se sono gli ultimi giorni in casetta, cazzo se voglio godermela.
inoltre ho imparato dai miei errori e preferirei non litigare per l'ennesima volta.
cerco gaia, con cui sono certa angela ha parlato.
"gaia"
è seduta fuori in giardino a fumare, insieme a christian, giovanni e petit.
"dimmi saretta"
dice lei, sempre col suo tono gentile.
"posso parlarti un attimo? in privato"
annuisce e si alza dalle gambe di mida.
andiamo dietro l'angolo del giardino e io appoggio la schiena contro il muro.
cazzo mi sento stanca, capire cosa succede ad angela è cone risolvere un mistero.
si chiude ermeticamente e non lascia trapelare alcuna informazione.
"sai cos'è successo con rudy?"
mon ho neanche bisogno di nominare angela, lei capisce all'istante.
guarda in basso, e questa è la prova che lei sa.
"non credo che sia io quella in dovere di dirtelo"
dice riluttante, mi aspettavo questa risposta, ma è sempre buono tentare.
odio che gaia sia così leale.
"ti prego, ho paura che ci sia di mezzo io, hai visto come mi ignora!?"
lei annuisce e sembra dispiaciuta.
"davvero, mi dispiace, non posso dirtelo"
rimango in silenzio capendo le sue motivazioni ma neanche cosi tanto.
insomma, se christian mi venisse a dire qualcosa e gaia mi chiedesse informazioni per risolvere una questione, beh, qualcosa mi lascerei scappare.
"ma"
inizia e io ho un barlume di speranza.
"non sentirti in colpa, se ora ha dei dubbi non è a causa tua.
deve solo capire che tutto ciò che esce dalla bocca di rudy non è oro colato"
beh, grazie gaia, ma non mi aiuta particolarmente.
"ma ha detto qualcosa su di me vero?"
sospira, ma poi annuisce.
ecco, lo sapevo.
giuro che se vedo quel pelato in giro gli conviene nascondersi...
la ringrazio con un abbraccio e lei mi ricorda che c'è sempre per qualsiasi cosa.
io le faccio promettere di stare vicino a angela sempre, visto che in questo momento non sembra apprezzare la mia compagnia.
anche se ammetterlo ad alta voce fa molto male....

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un altro giorno, l'ennesima volta in cui le cucciole si dedicano a vicenda i loro inediti.
siamo tutti d'accordo che sono letteralmente l'opposto?
nella personalità, nel modo di vestirsi.
infatti una qui è vestita di nero e una di rosa.
e indovinate sarah chi guarda mentre dice "che sei esattamente l'opposto di me"? esatto, proprio lil!

e niente qui sarah che incoraggia la ballerina nella sua danza.
io consiglierei a lil di iscriversi ai casting di nuovo ma per la categoria ballo