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ALLA FINE DEL CAPITOLO VI PARLERÒ DELLA TANTO ATTESA NOVITÀ.

Buona lettura.xx

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«Piacere,Harry Styles» disse.

Vidi Colin guardargli la mano senza stringerla.
Corrugai la fronte.

Cosa sta succedendo?

«Azzardati ad avvicinarti di nuovo a Welly,e te lo giuro,non mi importa un cazzo della tua fama di merda,sei un uomo morto.»

«Come?» rispose Harry,corrugando la fronte.

Lo vidi fare un passo avanti.

«Toccami e giuro che ti spacco la faccia.» continuò.

«Finitela!» esclamai,mettendomi in mezzo.

Vidi Colin fare un piccolo sorriso ironico.

«Adesso basta,Colin sono affari miei e di lui.
Non c'è alcun bisogno di preoccuparsi.
Stavamo semplicemente parlando.» continuai.

«Oh,Welly,credimi,non conosci neanche un quarto della mentalità maschile! Sei così ingenua!» rispose lui,urlando.

Notai Harry sbuffare.

«Sono sempre affari miei e di lui,basta!» esclamai.

«Che succede?» chiese Louis,spuntando alle spalle di Harry.

Ma quest'ultimo non rispose,semplicemente mantenne il contatto visivo. Con me.
Mi sentivo morire ma allo stesso tempo.. Viva.

-

«Cosa ti è passato dalla mente?» chiesi esasperata,non appena arrivammo all'appartamento.

«Welly,Harry Styles è uno stronzo! Apri gli occhi cazzo,non è più il ragazzino che ti ha fatto innamorare!»

Quelle parole facevano così male.

«Non eri tu quello che lo adorava?non eri tu che volevi una sua firma?» accennai una risata amara.

«Io parlavo di Harry Styles,il personaggio famoso!
Non Harry Styles il tuo migliore amico,scopamico e poi divenuto anche il tuo ragazzo.»

«Se pensa di averti senza alcun sforzo,si sbaglia! Non glielo permetterò! » Continuò.

«Colin ..calmati..»

«Sei come una sorella per me,Welly.
Non voglio vederti stare male.»

Chiusi per un attimo gli occhi.

«Sai invece cosa ti dico?» mormorai.

«Mi ha fatto bene vederlo.
Ho capito come stanno davvero le cose.
Tre anni fa mi lasciò in bilico,senza una spiegazione,senza niente.
Non sapevo come comportarmi,cosa fare.-sospirai-Adesso,invece,ho capito che quel periodo è passato.
Lui non fa più parte della mia vita presente.
Lo è stato in passato,ma è lì che deve restare.
È questo che è. Passato. Solo e semplicemente passato.»

LOUIS🌹

La sua risata risuonava in tutta la caffetteria.
Un sorriso spontaneo crebbe sul mio viso,lentamente.

Era come una rivoluzione per me.
Era così diversa da tutti.
E così uguale a lei.

Amanda mi ricordava così tanto Gyne.

«Lo sai che ancora non mi hai detto il tuo nome?» ricordò lei.

Corrugai la fronte.

«No?»

UNEXPECTED  |  𝐇𝐒 ( #Wattys2016 )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora