Fifth Harmony on tour (Camren)

Capitolo XI

Lauren's pov

Io e Camila non ci parliamo da settimane ormai, in realtà abbiamo solo litigato in questi giorni, ma davanti le telecamere siamo come sempre, come se non fosse successo niente.

Scorro la home di Twitter e vedo solo foto e tweet di lei e lui. Tutti parlano di loro. Chiudo e apro Instagram, vedo una foto di loro due che si tengono per mano.

"Il tuo vero problema, forse, è che urli senza lasciarti piangere"

Leggo quella frase, scritta sotto la foto e mi viene in mente il nostro ultimo litigio

Flash-back

"Sei solo una stronza, Camila. Mi hai illusa su tutto!" le urlo in faccia

"Lauren, lo sto facendo per il nostro bene, sennò soffriamo di più!"

"Si... Per il nostro bene, come no. Se mi "ami" come dici tu, non faresti ciò. Combatteresti con me, invece ti sei arresa al primo ostacolo!" le urlo di nuovo a due centimetri dal suo viso.

Ha quegli occhi che ti rubano, ti incantano, ti ci fanno perdere dentro. E quelle labbra... Dio, quelle labbra, così invitanti a baciarle.

"Io ci tengo a te Lauren, ti voglio anche se sto con lui. Ti voglio come amica" sembra una bambina indifesa, e mi fa quasi pena. La amo, la amo più della mi stessa vita, ma mi ha ferita.

"Non posso accettare di essere tua amica dopo quello che è successo tra noi. Ci siamo dette "ti amo", Camila. Non posso volerti bene dopo un "ti amo."

Fine flash-back

Metto mi piace a quella foto e blocco il mio telefono.

"Ehi Lolo, siamo arrivate" i miei pensieri vengono interrotti da Dinah.

"Arrivo" apro la tendina e scendo dal mio letto, mi siedo a terra per mettermi le scarpe e raggiungo le ragazze fuori dal bus. Il cielo è grigio, un po' come me quel giorno.
Questa sera ci esibiremo per un concerto, salutiamo qualche fan che ci accoglie calorosamente davanti l'entrata, Camila abbraccia quasi tutte e scambia qualche parola con loro, come al suo solito.

-

"Ragazze, avete un'intervista tra cinque minuti" ci avvisa un manager.

Sbuffo, alzandomi dalla comoda poltrona in cui mi trovavo.
Usciamo dai camerini, dirigendoci vicino l'intervista.
Camila si mette vicino a me, mi sorride, ma sposto lo sguardo da un'altra parte

"Tre... Due...Uno"

Intervista: "Ciao ragazzi, oggi siamo qui con le bellissime Fifth Harmony!"

"Ciao!" urliamo tutte sorridendo

L'intervista è stata breve, è stato chiesto a Camila della relazione che ha con Austin, lei ha risposto che le piace molto. In quel momento mi sono girata per guardarla e come a mio solito, senza accorgermene, mi cadde lo sguardo sulle sue labbra. Lei mi ha guardata e mi ha sorriso, stessa cosa io, ma mi sono rattristata subito dopo pensanto al fatto che lei non è più mia, ma di un altro. Poi ha chiesto a me come andasse con Brad e quella domanda mi infastidì, risposi che forse in futuro sarebbe potuto nascere qualcosa, le ragazze lo capirono, guardai Camila per qualche secondo e mi salvò cambiando argomento

(MINUTO 2:10)

Show

Mi sto divertendo come una pazza. Libera. Non penso a nulla, questa sera siamo solo io, la musica e i fan. Loro non mi deludono mai e so che saranno sempre li.
C'è chi urla, chi piange, chi si scatena sotto la musica, chi canta. Mi emozionano sempre.

-

"Era per te la frase." mi giro e trovo Camila poggiata al muro, siamo dentro i camerini, sole.

"Quale frase?" chiedo confusa

"Quale frase?" mi imita ridendo
"Non credo hai messo mi piace alla foto, ma bensì alla frase."

Adesso mi ritorna in mente la foto di Austin e lei, mano per mano e la frase sotto.

"Ti manco, vero?" si avvicina, posizionandosi a pochi metri da me, la guardo triste e arrabbiata.

Non rispondo alla sua domanda, perché sa già la risposta e forse neanche si merita una parola da me, forse non si merita me, o forse io non mi merito lei.

"A cosa pensi?" interrompe i miei pensieri, avvicinandosi di più, adesso siamo a pochi centimetri di distanza. La guardo, lasciando cadere una lacrima sul mio viso, ormai arresa da lei, dai miei sentimenti, arresa alla mia sicurezza, alla mia forza di andare avanti. Arresa a tutto, nuda davanti a lei.

"Dimmi a cosa pensi, Lauren" il suo tono è calmo e dolce, quel tono che mi mette sicurezza, mi fa capire che posso essere libera con lei.

"Che sei una stronza, che mi hai ferita, mi hai spezzato il cuore, mi hai distrutta, mentita. Ma mi manchi, mi manchi più dell'aria"