☆Capitolo 1☆

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What do you mean? Oooh
When you nod your head yes
But you wanna say no
What do you mean? Heeey
When you don't want me to move
But you tell me to go
What do you mean?

Mi sveglio sulle note di una delle mie canzoni preferite che ho da poco impostato come sveglia, ma le interrompo subito. Stranamente oggi sono molto felice di andare a scuola, infatti mi alzo dal letto in gran velocità e mi catapulto in bagno dove mi rinfresco con una doccia veloce. Indosso i leggins e una felpa leggera che ho preparato ieri sera in modo da essere pronta in un lampo oggi. Mi trucco con due linee ben delineate di eyeliner e un po' di mascara.
Scendo in cucina e saluto Nash e mio padre.
'Come ti senti?' mi chiede mio fratello.
'Non sono mai stata così contenta! È un giorno speciale!'
Mi sorride e mi porge la colazione.
'Nash, come puoi pretendere che io mangi? Insomma, lo sai benissimo anche tu che quando sono agitata non riesco ad ingerire nemmeno mezza briciola. Mangerò a scuola, ora veloce. Muovi il culo e accompagnami in macchina visto che hai da poco la patente!'
'Hai ragione, avevo dimenticato questa cosa. Comunque, ti accompagna Cameron. Io devo andare a lavorare stamattina'
Oh.. fantastico direi. Spero solo che non rovini anche questa giornata che deve filare perfettamente!
Esco di casa sbattendo la porta ed entro in macchina. Non lo saluto nemmeno.
'Metti in moto, sbrigati'
'Che è tutta questa fretta? Sei in anticipo'
'Lo sai benissimo. Sono giorni che in casa ne parlo, quindi per favore evita di farmi arrabbiare e accompagnami a scuola'
Come intimorito dalle mie parole, accende l'auro e si avvia verso la metà che ho 'gentilmente' richiesto.
Dopo circa un quarto d'ora arriviamo, e con un sorriso smagliante esco e raggiungo il cortile, dove cerco tra tanti sguardi, il suo.
Quando quasi mi convinco che debba ancora arrivare, lo vedo in lontananza vicino all' ingresso della palestra.
Gli corro incontro e mi fiondo tra le sue braccia.
'Un anno e sei mesi'
'Già. Un anno e sei mesi di noi, Matthew'.
Lo bacio e lo stringo forte a me.
'Ti amo, Elynn'
'Anche io, non immagini nemmeno quanto.'
Scioglie l'abbraccio e si china per prendere qualcosa dal suo zaino.
'Questo è il mio regalo'
È un pacchettino abbastanza piccolo, ma non resisto e lo scarto proprio davanti ai suoi occhi. Mi si riempie il cuore di gioia nell'avere in mano una cover con su stampata una delle nostre foto più belle.
Lo abbraccio ancora.
'E il mio regalo, signorina?'
'Devi aspettare ancora un pochino'
'Tipo?'
'Tipo che vieni da me stasera?'
'A dormire?'
Sorrido maliziosamente.
'Non necessariamente' dico.
Gli scompiglio i capelli e lo trascino in atrio.
Proprio in quel momento la campanella squilla risvegliando tutti gli studenti ancora addormentati.
'Abbiamo corsi in comune oggi?' chiedo speranzosa.
'No, lo sai anche tu che il mercoledì non ci vediamo nemmeno un secondo'
'E che cazzo, va bene dai. Alla fine delle lezioni davanti al cancello che ti accompagno a casa. Buona giornata, ti amo'
Gli lascio un bacino sulla guancia e sfreccio in classe.
Anny è già seduta in attesa del professore. Mi metto accanto a lei anche se già so che verremo separate per via del baccano che facciamo.
'Ecco miss. felicità!' Esclama lei vedendomi arrivare.
'Effettivamente è così. Un anno e sei mesi, ti rendi conto? E io che pensavo che non saremmo durati per via di Cameron'
'Ancora a lui pensi? STOP. Parentesi chiusa, Elynn. Sono felicissima per te. E posso assicurarti che i 2 anni e sono ancora meglio'
Annuisco e le mostro la cover.
'È stupenda, Elynn! Quanto è dolce quel ragazzo? Tu che gli hai regalato?'
'Ehm.. in realtà pensavo che stasera..'
Sbarra gli occhi e si porta le mani alla bocca.
'Era ora, cazzo! Dopo un anno e mezzo sarebbe ora!'
'E chi ti dice che sia la prima volta in questo anno e mezzo?'
Mi guarda confusa.
'Sono la tua migliore amica e non mi sembra di aver avuto dettagli su altre performance'
'Sarebbero anche cavoli miei, signora Mendes.'
'Elynn, mi arrapi il dito medio'
Ridiamo insieme,ma veniamo interrotte dal professore che subito ci squadra da cima a fondo.

**
Okay, devo assicurarmi che sia tutto perfettamente in ordine. Matthew sarà qui tra un'ora e io ho una particolare ansia. Effettivamente è la prima volta con lui, se non andasse bene? Basta Elynn, basta. Andrà bene. Andrà fottutamente bene. Vestiti larghi? Ci sono. Capelli raccolti? Ci sono. Ansia? Forse anche troppa.
Nella fretta di sistemare le ultime cose mi sconto con Cameron e cadiamo entrambi a terra.
'Scusa' sussurro per poi rialzarmi immediatamente.
'Senti Elynn, posso parlarti?'
No. Cameron Dallas, tu non puoi parlarmi ora. Oggi. Tra un po' sarò decisamente impegnata con Matthew Espinosa quindi parlare con te sarebbe negativo.
'Si, dimmi pure'
Brava Elynn, migliori ogni giorno di più.
'Sono passati quasi due anni, e non mi riferisco alla relazione con Matthew. Sono due anni che non ci consideriamo, che facciamo finta di non conoscerci e che ci rivolgiamo la parola solo per litigare o offenderci. Mettiamo una pietra sopra al passato, e ricominciamo? Non in quel senso, tranquilla. So quanto tu ora sei felice. Dopotutto siamo costretti a vivere insieme per molto tempo ancora, che ci costa avere un rapporto civile?'

Elynn, stai per metterti nei guai. Non rispondere. Sta per arrivare Matthew, dov' è finita l'ansia? Elynn, dove sei finita? Ragiona! Ehi!

'Penso la stessa cosa. Per me va bene'
'Perfetto'
La conversazione si chiude così. L'ansia che per qualche secondo era svanita, ricomincia a farsi sentire. Ma manca qualcosa.
'Cam!'
Si volta e mi fissa in cerca di spiegazioni.
Mi avvicino e lo abbraccio. Non provo nulla, come fosse una persona appena conosciuta. Amo Matthew, nessun dubbio. Dovevo farlo però, ne avevo bisogno.
'Mi sei mancato, un po''
'Anche tu, baby Grier'
Mi stacco e torno in camera per assicurarmi nuovamente e ricontrollare per l'ennesima volta che tutto sia al posto giusto per stanotte.

Beautiful secret |Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora