Capitolo 6

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ALLY's POV

Io senza esitare, mi avvicino a lui e gli tiro un sonoro schiaffo sulla guancia. Ora per lui provo solo schifo e anche tanto. Mi guarda con una faccia stupita ma non mi interessa.
«Mi fai schifo Thomas, troia lo dirai alla tua amica Clarissa» sbotto per poi andarmene più incazzata di prima, ora per lui non provo più il dolore di prima, che se ne vada pure con quella grandissima troia di Clarissa. Corro verso casa con le lacrime che minacciano di uscire ma io non gli e lo permetto, non per lui. Sento dietro di me le voci di Thomas che mi chiede scusa ma io non lo ascolto e continuo a correre.
Mentre cerco di non piangere chiamo la mia migliore amica Sasha per raccontargli tutto e anche perché lei non mi ha ancora detto cosa ha fatto la sera in discoteca. Arrivo davanti alla mia villa e mentre sto per aprire il cancello arriva Sasha come un uragano.
«Ciao Ally perché mi hai fatto venire velocemente a casa tua? Cosa è successo?» chiese preoccupata.
«Indovina un po' chi è stato!?» chiedo sarcastica anche perché ha capito subito di chi si trattasse.
«Qual puttaniere di merda, ora vedrai cosa gli faccio» Sasha e la sua immensa delicatezza da principessa.
«Si va bene, parliamone dentro sai come è non voglio che tutto il quartiere sappia cosa mi è successo»
Sasha fa una risatina di quelle tenere e poi annuisce ed insieme ci avviamo all'interno della mia casetta.
Arriviamo all'interno e Sasha che ormai questa casa è diventata praticamente sua si lancia sul divano. A casa siamo sole perché papà è partito per lavoro e io come al solito sono da sola in casa per tutta la settimana.
«Sasha vuoi qualcosa da bere?» chiedo con gentilezza anche se non so neanche sposa c'è nel frigo.
«No no sto a posto grazie, vieni qua e raccontami tutto così vedo se dovrò uccidere quella faccia da schiaffi oppure no»
Ridacchiò con una risata nervosa e mi vado a sedere sul divano con lei e inizio a raccontargli tutto, dalle ripetizioni a scuola fino in discoteca.
«Non capisco allora perché sei triste, state d'incanto insieme, ma ricordati che è pur sempre un puttaniere da una scopata e via» ha ragione è infatti quello che ho visto sta mattina era tipico di Thomas.
«Si ma lasciami finire e ti spiego perché sono così triste» gli racconto così cosa ho visto sta mattina all'entrata e lei va su tutte le furie. Gli chiedo ovviamente di lei e di cosa ha combinato la sera della discoteca, lei cerca di perdere tempo e di cambiare discorso ma io non ci casco, so benissimo che ha combinato qualcosa anche perché in questi giorni la vedo troppo felice. Passano i minuti e Sasha mi racconta cosa ha combinato e o cavolo non ci potevo credere... È andata a letto con Taylor il migliore amico di Thomas, a differenza sua però lui non è un puttaniere.
Meglio andare a dormire perché domani se ne vedranno delle belle.

THOMA's POV

*DriinDriin*
No ma stiamo scherzando non può essere già mattina, fanculo! Ho un mal di testa terribile perché ieri sera ho bevuto almeno 3 bottiglie di vodka per cercare di dimenticare l'enorme cazzata che ho fatto ieri, ma non ho fatto altro che pensarci ancora di più.
Ubriacandomi dimentico il mio nome, ma mai il suo.
Ho fatto un enorme cazzata, dai Taylor è il mio migliore amico da anni, non avrebbe mai potuto farmi questo, infatti dopo il ceffone che mi ha dato Allison mi ha spiegato tutto e io sono stato un fottuto coglione a non ascoltarlo prima.
Mi alzo di malavoglia e prendo subito una pastiglia per questo mal di testa atroce, faccio una colazione più che veloce e esco di casa dirigendomi verso scuola.
Sono arrivato qualche minuto in anticipo e così ne approfitto per fumare una sigaretta. Mi appoggio al muretto e inizio a fumare e vedo qualcuno avvicinarmi a me ma non capisco bene chi sia. È il mio amico Taylor con il naso fasciato, povero non lo ho fatto apposta e gli e lo ho anche detto e lui per fortuna non si è arrabbiato a contrario di Ally.
«Hey Thomas, tutto okay?» chiede il mio migliore amico accendendosi la sigaretta.
«Togliendo il fatto che ieri ho bevuto un botto e che Ally è arrabbiata si» dico spegnendo la siga.

*9.45*'
Allison mi ha ignorato tutto il giorno, neanche uno sguardo e io mi sto innervosendo. Ora però ho ginnastica dov'è ci sarà anche lei, non vedo l'ora di vederla e farmi perdonare anche se so che non sarà così semplice.
Sto scendendo le scale per arrivare nella palestra quando Ally mi passa di fianco. Quanto è bella oggi.
«Hey» la saluto con un sorriso che però lei non ricambia e mi dà le spalle entrando nel suo spogliatoio, che acida oggi.
Io entro nella stanza dopo che è lo spogliatoio maschile. Praticamente non presto attenzione a nessun discorso fino a quando Taylor non mi sventola una mano davanti alla mia faccia.
«Hey bro che hai sei sulle nuvole !?» dice con un sorrisetto prendendosi gioco di me perché ovviamente ha capito a cosa pensavo, malefico.
«No non sono sulle nuvole va bene!?» sbotto
«Se se sei sul pianeta Allison Stell» che brutto bastardo di un amico che ho!
Entriamo in palestra e vedo in lontananza Ally con un leggis stretto che gli fascia in un modo fantastico il sedere e una maglietta stretta. Sto facendo appello a tutto il mio autocontrollo per non baciarla davanti a tutti.
Iniziamo a giocare a palla prigioniera divisi in 2 squadre, ovviamente Ally è nella squadra opposta perchè sta facendo di tutto per evitarmi, ma non ci riuscirà ancora per molto.
Vengono eliminati uno a uno quasi tutti i miei compagni a parte la mia principessa. Lei che ha la palla in mano inizia ad avvicinarsi piano piano. Tutti i nostri compagni fanno il tifo per Allison, dai non ci riuscirà mai a prendermi.
«Piccola perdi le speranze, non ci riuscirai mai» dico con lo scopo di farla parlare
« primo io ho un nome, secondo credici che non ci riesca» neanche il tempo di finire la frase che mi tira una pallonata addosso e io cado perché mi ha beccato precisamente il naso.
Tutta la classe e anche il prof vengono a soccorrermi perché ho il nasco che sanguina, me la farà pagare lo giuro.
«Signorina Stell siccome è stata lei ha far male al suo compagno dovrà portarlo in infermeria.» Evvai
«Ma non...» cerca di giustificarsi Ally ma il prof la ferma e la guarda male così Allison si avvicina a me e mi dice di seguirla.

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