Oltre il buio (in revisione)

•CAPITOLO 11•

Dopo la sbronza di ieri venire a lavorare stamattina è stata una vera impresa.
Ho un terribile mal di testa ed ogni minimo rumore mi dà un enorme fastidio.
Sono solo le 10,15 ed ho già preso  tre caffè quando io a malapena ne bevo uno.
La vedo dura questa mattinata!
Stamattina al mio risveglio sul cellulare ho trovato un messaggio di Lexie.
"Brutta stronza! E così io sarei la tua migliore amica! Quella a cui tu non racconti un cazzo e nascondi le cose. Da quanto tempo va avanti la vostra storia?" mi ha scritto.
Rido.
È impazzita.
E poi dice brutta stronza a me che in realtà non le ho nascosto niente perché oltre quello che ha visto ieri sera non esiste altro e lei!?
Mi ha detto qualcosa della sua uscita!?
"La brutta stronza sarei io , vero? Vediamoci oggi pomeriggio alle 16,00 al parco, dobbiamo chiarire alcuni punti" le rispondo.

Cinque ragazze allegre e sorridendi entrano e si siedono ad un tavolo.
Le saluto e porgo loro il menù.
Ad un certo punto una di loro mi fa cenno di avvicinarmi e  " Scusa, ci faresti una foto?"
mi chiede porgendomi il suo cellulare.
Io lo prendo, aspetto che si stringano un po' e scatto.
Guardo la foto  e dico:" È proprio bella anche perché voi siete belle!"
"Se siamo belle noi tu cosa sei? Magnifica! Solo i tuoi occhi farebbero innamorare chiunque! Beata te!".
Scoppio a ridere.
"Ok" faccio io "siamo bellissime!" e ridono.
Prendo l'ordine e le ringrazio.

Sto preparando i frullati alle ragazze quando avverto una presenza alle mie spalle.
Non ho bisogno di voltarmi per capire che è lui; riconoscerei il suo profumo in mezzo a mille.
Sento il mio corpo irrigidirsi e le mie mani tremare.
Cazzo! Perché deve farmi questo effetto!?
In fin dei conti lo conosco da poco e ieri è successo quel che è successo perché eravamo brilli altrimenti in condizioni normali non mi avrebbe proprio calcolato.
No, mi sono sbagliata. Non penso proprio di piacergli,a malapena mi parla.
L' alcool ieri sera ci ha giocato un brutto scherzo.
"Un caffè, forte, per favore" sento chiedermi.
"Abbiamo qualcosa da smaltire?" gli dico prendendomi gioco di lui.
"I postumi di una serataccia " mi risponde.
L'ha definita una serataccia il ragazzo! Chissà quanto deve essersi pentito di avermi baciato! Io invece non so se riuscirò a dimenticarlo. Bacia da dio!
"Addirittura una serataccia! Cavoli, colpa dell' alcool?" non posso fare a meno di provocarlo. Ho bisogno di capire come stanno le cose.
"Colpa di una tizia che mi ha dato due schiaffi " .
Tizia!? Mi ha definito tizia!? Dovevo dargli due schiaffi ed un calcio alle palle.
Ho sbagliato ma mi rifarò in un 'altra occasione se ci sarà.
"Forse la tizia aveva una ragione per darteli" rispondo come se nulla fosse.
"Il primo sì, il secondo non l'ho capito ".
Mi volto di scatto verso di lui.
Mi fissa intensamente senza spostare mai il suo sguardo dal mio.
Capisco che vuole una spiegazione.
Ma cosa gli dico? Non ce l'ho nemmeno io.
Mi aspettavo tutto tranne che mi baciasse.
Cosa gli dico? Ehi bello ti ho schiaffeggiato perché mi piaceva troppo? Perché ho avuto paura delle famose farfalle che ho sentito allo stomaco? Perché sento che il mio cuore batte a mille solo vedendoti? Perché risvegli i miei ormoni solo con un semplice sguardo? Perché se solo tu me lo chiedessi uscirei di corsa con te? Perché ti bacerei anche qui, in questo momento, davanti a tutti? Perché sento che di te potrei innamorarmi sul serio?
"Non c'è bisogno che tu lo capisca" gli rispondo infine mettendo fine alle mie mute domande.
Vigliacca! mi dice la mia coscienza
Lo so le rispondo .
"Ti facevo più coraggiosa, peccato! Ecco i soldi del caffè. Addio." dice ed esce dal locale.

Porto i frullati alle ragazze e mi scuso con loro per averle fatte aspettare un po'.
"Non ti preoccupare!" gridano in coro.
"Psssss" fa la mora con la treccia facendomi segno di avvicinarmi per non farsi sentire dalle persone dei tavoli accanto "ti perdoniamo il ritardo se ci dici come si chiamava il bonazzo con cui stavi parlando prima!"
"Ahahahahah" ridono le amiche "Roberta, ma sei deficiente?" continuano.
"Zitte! Te le presento : Ylenia, Angela la nana, Ilaria e Giorgia l'esaurita. Anche se lo negano sono interessate anche loro al nome del bonazzo" mi dice ridendo.
Sono proprio simpatiche, avranno all'incirca uno o due anni meno di me e  sprigionano un' energia positiva che mi fa sentire benissimo.
È la prima volta che rido tanto sul lavoro con dei clienti.
"Ragazze " rispondo io "quello fa parte del gruppo degli uomini stronzi, meglio lasciarlo perdere".
" Ok, abbiamo capito, ti piace!" dicono ridendo.
Noooo! Pure loro ci si mettono! Ma è così evidente che mi piace? Lo avrà capito pure lui? Per questo pensava fossi più coraggiosa? Voleva sentirselo dire?
No, impossibile. Sicuramente mi sbaglio.
Bello com'è avrà mille ragazze ai suoi piedi figurati se possa interessargli una verginella come me.
Ok, non sa che sono vergine ma avrà sicuramente capito che non sono una di quelle che vanno con il primo che capita.
Non fa per me, io cerco l'amore lui un'avventura,  io da quando l'ho visto per la prima volta lo penso spesso lui sicuramente mai.
Lui mi ha detto addio io spero solo che sia un arrivederci.
Sto messa proprio male forse è meglio che mi finga malata per un po' e me ne stia a casa a riflettere e a dimenticare.

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Doppio aggiornamento!
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Questo capitolo lo dedico alle ragazze nella foto tranne a quella bionda perché sono io ahahahahah

Volevo ringraziarvi di tutto
Grazie per i bei momenti passati e che passiamo insieme,
Grazie per tutte le stupidaggini che facciamo e che abbiamo fatto,
Grazie per le risate,
Grazie per essere riuscite sempre a tirarmi su di morale tutte le volte che ne avevo bisogno,
Grazie perché nonostante i miei scleri siete rimaste ,
Grazie perché solo voi riuscite a capirmi davvero,
Ma soprattutto grazie perché ci siete sempre state e spero che rimarrete sempre.
Siete le migliori amiche che potessi mai desiderare.
Grazie:
robertapiersi
AngelaDiBartolomeo5
Ilariapalucci
GiorgiaMarziani
💕
•Ylenia•
Per maggiori informazioni sulla storia
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ylenia.marini