Capitolo 22

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Pov's Sasha

Siamo scesi dall'aereo da circa mezz'ora e, al contrario di qualche giorno fa, c'era l'autista di Connor che ci aspettava. Non la pioggia, una vecchietta che mi prendeva il posto, ed uno stupido taxi che mi infangava tutta quanta.

Arriviamo nel palazzo, ed io mi rinchiudo in camera di Connor.

Dopo un po bussano alla porta, ma io non rispondo.

Chi ha bussato entra senza fare caso se io avessi risposto o meno.

"Sasha" Mi chiama Camila.

Camila.

Mi era mancata un sacco però, oggi, quando l'ho rivista, ho rivisto in lei nostra mamma. Mi dispiace molto che non l'abbia guardata con gli stessi occhi con cui la guardavo da piccole.

Lei in me ci vedeva un'eroina, una guerriera.

Io in lei ci vedevo la sorella, la fanciulla che dovevo salvare e mai deluderla. Ma non l'ho salvata, e nello stesso tempo l'ho delusa per il mio fallimento nel salvarla.

"Sasha non sei felice che sono tornata? Siamo di nuovo la guerriera e la fanciulla da salvare...ricordi?" Mi chiede mia sorella con voce sottile.

Dio quanto mi è mancata.

Mi scende una lacrima e lei si affretta ad asciugarmela.

"Credo che io ti abbia delusa, credo che ora la guerriera sei tu" dico sussurrando con voce spezzata, mentre non la guardo neanche negli occhi.

Mi vergogno di me stessa.

"Ma cosa stai dicendo Sasha?" Dice Camila con voce incrinata è preoccupata.

"Io quella sera non ti ho salvata, e dovevo farlo perché ero la guerriera e dovevo salvarti, e invece sei stata rinchiusa fino ad oggi in qualche ospedale" dico piangendo e guardandola, finalmente, negli occhi. Anche lei piange, poi mi abbraccia...come ce l'ho fatta fino ad ora a stare senza di lei? Mi mancava troppo, ed ora che siamo di nuovo insieme, tutti, dobbiamo recuperare il tempo perso.

"Sasha, tu eri, sei e sarai sempre la mia guerriera perché io senza di te non esisto" dice Camila ed io la stringo più forte di come la stringevo prima, se era possibile.

"Okay però ora mi uccidi, Sasha!" Dice Camila con voce soffocata ed io la lascio e le sorrido.

Scendiamo al piano di sotto ed io vado in braccio a Connor e lui mi bacia la fronte.

"Mi sono persa qualcosa?" Ci chiede Camila ed io sorrido, diventando rossa come un peperone e, se possibile, anche di più.

"Si, cognatina" dice Connor e Camila, prima sgrana gli occhi, poi inizia ad urlare e saltare per tutto il soggiorno ed io rido di gusto alla vista di quella scena.

Mi stringo tra le braccia forti di Connor e poggio la mia testa nell'incavo del collo, mentre mi godo il suo profumo.

"Romeo e Giulietta, la cena è pronta" esce dalla cucina Shannon e noi la seguiamo e ci sediamo tutti intorno al tavolo per magiare, come una vera famiglia.

Parliamo di tante cose, di tutto quello che abbiamo fatto negli anni precedenti, quando avevamo le vite separate dalla memoria.

Guardiamo un film tutto insieme e a notte fonda andiamo a dormire.

"Connor, sono felice" gli dico dopo un po' di tempo.

Connor non risponde subito, ma posso vedere un sorriso increspargli le labbra, attraverso la poca luce della luna che illumina il suo viso.

Mi abbraccia forte, mi bacia i capelli e poi risponde

"Anche io, Sasha"

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Eeeeeeeee....macciao!! ❤️

Finalmente ho partorito il capitolo...

Scusate se ho aggiornata così tardi ma sono stata poco bene i giorni precedenti, spero che il capitolo vi piaccia e...boh basta ahahaha

Mettete una stellina o qualche commento, se avete delle domande scrivete ed io risponderò nel prossimo capitolo.

Spero che la storia via stia piacendo💥😘

Al prossimo capitolo, un bacio😘

-readingforlove❤️

Princess|| Cameron DallasWo Geschichten leben. Entdecke jetzt