CAPITOLO.12

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Mi squilla il telefono, leggo per vedere di chi è il messaggio; Melissa «devo parlarti..»
Cosa sarà successo ?
Prendo le chiavi della macchina e scappo subito da lei.
La vedo in lacrime, è la prima volta che la vedo piangere, la stringo forte a me e le dico «cosa è successo amore?» , mi guarda negli occhi senza smettere di piangere e mi risponde «Jacopo mi trasferisco a Londra», «non è possibile, quando parti?», «dopodomani, non volevo andasse a finire così. Ma i miei genitori hanno deciso così», «verrai ancora qui a trovarmi? Io come faccio senza di te? Senza i tuoi abbracci? I tuoi baci? Spiegami come faccio, perché io non lo so».
Scappo via in lacrime, è il giorno più brutto della mia vita, la persona che amo di più al mondo se ne sta andando lontano da me, come farò senza di lei? 
Mi scrive "perché sei scappato via? Io non voglio lasciarti, io voglio stare con te, ti amo e non voglio perderti, la distanza sarà solo strada per noi" 
Posso anche sbagliare, ma per me la distanza conta tantissimo, io non voglio avere la ragazza che amo lontana da me, le rispondo "Melissa, come faremo a continuare la nostra storia in questo modo? Come faremo a stare vicini? Ti amo anche io, ma senza averti accanto non sarà lo stesso".
"Jacopo lottiamo, insieme possiamo farcela."
Bhe, in questo caso ha ragione, ma io staró pur sempre male.
Staró male quando andrò sulla spiaggia dove abbiamo fatto l'amore per la prima volta, da solo.
Staró male quando passeró da sotto casa sua per fermarmi a salutarla, ma non ci sarà nessuno.
Staró male senza i suoi baci che mi fanno mancar l'aria, senza i suoi abbracci che mi fanno sentire il suo cuore battere contro al mio.
Voglio che lei resta qui con me, la voglio vicina e non lontana.

IL PROBLEMA È CHE TI AMO.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora