Toxic ||Harry Styles (#Wattys2016)

Capitolo 1

"Questo aereo mi sta facendo vomitare" disse Perrie alla madre Theresa.

Perrie , 16 anni , ragazza dai capelli lunghi , lisci , castani e carnagione chiara.
Si ritrova su un aereo partendo per trasferirsi da un paesino del New Jersey a Los Angeles . Sembra una cosa bella? Invece per Perrie no.
Si sta trasferendo insieme a sua madre dopo la recente morte del padre .
La madre ha trovato un compagno , Brody ,subito dopo 3 mesi dalla morte del marito , e ha usato la scusa di "cambiare vita" dopo la morte del marito , per andare a Los Angeles nella casa lussuosa del suo nuovo fidanzato.

Perrie non ci poteva pensare , era delusa dalla madre e dal fatto che aveva preso delle scelte così frettolosamente. E non voleva andare a Los Angeles , cambiare casa , cambiare amici , anche se comunque non aveva niente da perdere in New Jersey , perché era sempre presa in giro a scuola , non c'era un motivo concreto , ma loro la insultavano e più lei cercava di respingerli , più loro la tormentavano. È per questo che si era iniziata a tagliare , sentiva di essere ormai inutile in questo mondo , così ha iniziato , e non ha mai smesso.

Perrie non voleva cambiare casa anche perché lei amava il freddo e pensare che ha Los Angeles non avrebbe mai nevicato la faceva sentire male.
Oltre al trasloco , aveva anche la morte di suo padre , non avevano un gran legame , ma era comunque suo padre. Dopo quell'evento , i tagli sono diventati sempre di più dappertutto , braccia , coscie , pancia. Erano tutte ricoperte di cicatrici e sangue.
Perrie non metteva una maglietta a maniche corte da quasi 2 anni per via dei tagli.
E nessuno lo sapeva.

"Dai usa parole più adeguate Perrie" disse Theresa a Perrie.
Il volo passò velocemente per la madre di Perrie , lei dormì per tutte le immense ore.
Mentre Perrie lo passò a guardare il finestrino dell'aereo e a pensare a tutto quello che sarebbe successo , tutto quello che era successo.

Finalmente atterrate , Perrie e la madre presero i bagagli e si dirissero verso l'uscita dove li aspettava Brody e una ragazza .
Mentre Perrie e la madre li raggiungevano Perrie disse "e ora chi è quella ragazza?"
La madre rispose "è Kitty , la figlia di Brody , ha 15 anni e andrete alla stessa scuola , farete amicizia!"
Perrie rimase paralizzata , Kitty aveva quell'aria da puttanella popolare "barbie stecchino".

Nelle 2 ore successive tutti e 4 furono in macchina per arrivare alla nuova casa .
Brody e Theresa nei sedili davanti , mentre Kitty e Perrie dietro , e la situazione si faceva sempre più imbarazzante finchè finalmente non sono arrivati.

Perrie scese dalla macchina e guardò l'immensità che aveva davanti : una piscina circolare e dietro essa , un palazzo enorme e bellissimo che avrebbe potuto ospitare 50 persone , contornato da un enorme giardino e ,ovviamente, tutto era al centro di Los Angeles.
Perrie rimase con la bocca aperta e Brody disse "hey Perrie , ti piace la tua nuova casa?"
Perrie rispose balbettando "b-be-lliiiissima"

"Sono contento che ti piaccia " rispose Brody.

Entrarono nella villona e fecero un lungo e straziante tour di una casa lussuosa ed enorme con tutto l'arredamento perfetto.
Perrie entrò in camera sua e vide che era una stanza con un letto matrimoniale ma molto semplice , evidentemente Brody sapeva che Perrie la avrebbe decorata , così posò il trolley ed iniziò a dare un ambiente familiare a quella stanza , così attaccò luci natalizie , polaroid , e mise sul comodino una foto di suo padre . Stanca di aver sistemato tutto l'armadio , si stese sul letto e guardò l'ora , e decise di scendere in salone per cenare con dei biscotti.
Ma appena scese si ritrovò un lungo tavolo apparecchiato perfettamente con del cibo lussuoso , anch'esso , e vide che c'era in ballo una grande cena di benvenuto.

La cena durò poco , però fu abbondante e saziante.
Praticamente parlarono solo Brody e Theresa , mentre Perrie e Kitty si mandavano occhiataccie . Non c'è un motivo preciso , era un odio reciproco.

Alla fine della cena Perrie salutò sua madre , andò in camera sua e si sedette sul letto.
Poi prese in mano la lametta , quella maledetta lametta.
Fece un gran respiro e incominciò a tagliarsi sulle braccia , pensando a tutte le cose orrende che si erano susseguite nella sua vita , piangendo.
Ormai stava colando troppo sangue dalle braccia , così si pulì , indossò una grossa felpa grigia e dei pantaloni della tuta , e si mise a letto a pensare che il giorno dopo sarebbe iniziato il vero inferno : la scuola.