Capitolo 24: My Way Home Is Through You

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Lago Maggiore - Casa Mancini senior - 24 dicembre, ore 23,45

Sono tornata a casa stamattina e sono stata felicissima di riabbracciare la mia famiglia che non vedevo da questa estate.

Casa Mancini è un vero delirio, specialmente sotto Natale, quando fratelli, nipoti, zii e cugini al gran completo si aggirano per casa mia con la stessa grazia con cui i tori si riversano per le strade di Pamplona.

Manca poco a mezzanotte e decido, per un momento, di allontanarmi dal caos per trovare un attimo di pace e di riflessione tranquilla; mi avvicino alla porta del balcone della mia stanza e mi appoggio allo stipite: sono contenta di essere insieme ai miei, ma manca qualcosa...manchi tu.

E con la mente ritorno indietro a poco meno di 24 ore fa, quando mi si è spalancato un mondo e con esso il cuore...

Madrid - 36 ore prima...

"Bea, pensi che riuscirò ad arrivare in tempo all'aeroporto domattina?" borbotto, mentre la mia amica si ferma per la cinquantesima volta davanti alla vetrina di una gioielleria.

"Vediamo, che ore sono? Le cinque..mmmhh, penso che dovresti farcela, al massimo ti perdoneranno qualche ora di ritardo" sorride la mia amica.

"Piantala e vieni via da lì"

"Un attimo solo, fammi guardare quegli orecchini fantastici di Chanel" mi risponde senza staccare gli occhi dal vetro.

Sbuffo, guardando per aria: mi rende isterica certe volte! Sto per mettermi a sbraitare come un'aquila, quando sento squillare il cellulare.

"Pronto?" rispondo senza guardare.

"Cassandra, ciao sono Manuel"

Il direttore della radio! Cavolo lo sapevo che sarei finita nei guai...

"Oh ciao Manuel, senti se è per ieri sera, credimi, non immaginavo che la discussione sarebbe finita sul tipo di vino da mettere nella sangria, era.." inizio a spiegare convulsamente.

"Ahahah, no non chiamo per quello! Come ben sai, la nostra radio ha deciso di sponsorizzare un evento benefico: "Il Champions for Africa", la partita che si terrà al Bernabeu stasera" spiega.

"Si, lo so, grande iniziativa!"

"Sì, ma c'è un problema. Pilar che doveva rappresentare la radio alla cena che si terrà dopo la partita, ha la febbre alta. Per la partita, non ci sono problemi, manderò Carlos, ma per la cena ho bisogno di un'altra persona, cioè tu" conclude.

"Io? Perché io?" balbetto.

"Perché sei la persona più adatta a rappresentarci, il tuo è uno dei programmi più seguiti ed inoltre sei molto vicina all'ambiente calcistico, no?" ridacchia.

"Non colgo il nesso" replico ben sapendo dove vuole arrivare.

"La partita è giocata da una nutrita rappresentanza del Real Madrid e visto che tu conosci molti degli elementi, ho pensato che sia giusto che vada tu".

"Forse sarebbe più corretto mandare uno dei dirigenti oppure tu stesso" propongo.

"Infatti io ci sarò, al tavolo insieme ad un paio di persone dei piani alti, ma ho bisogno anche del popolo, quindi andrai tu. Ovviamente puoi rifiutare, ma se lo fai ti licenzio, quindi.." ghigna.

"Messaggio ricevuto" mi rassegno.

"Brava, a domani! Ah, a proposito Cassadra: c'è anche Casillas" chiude ridendo.

Perfetto, peccato che a me non venga affatto da ridere...

*****

"Sei pronto per la partita fratello?" sorride Sergio.

Will you be there? || Ramos, CasillasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora