paper crowns; muke

1.9 (finally)

"Ashton e Calum hanno litigato, di nuovo." Annunciai, poggiando lo zaino sul banco e sospirando esausto, sedendomi al mio solito posto accanto a Luke.
"Ancora?" Il biondo ruotò gli occhi e poggiò la fronte sul banco, probabilmente neanche lui ce la faceva più ad ascoltare quei due lamentarsi continuamente.
"In tutta sincerità, non so cosa sia preso a Calum, sembra sia incinto! Ha sbalzi d'umore continui!" Esclamai, strofinandomi il viso con una mano.
"Le donne incinte hanno gli sbalzi d'umore?"
"Credo di sì", risposi con una scrollata di spalle, mentre tirai fuori il libro di chimica nello stesso momento in cui il prof. Owen entrò dalla porta con la sua ventiquattrore.
La poggiò sul banco e sospirò, scuotendo piano la testa e sorridendo soddisfatto.
"Compito in classe", tenne sulla faccia quel sorriso, mentre si sentì un boato proveniente dal fondo della classe.
Spostai lo sguardo su Luke, che intanto aveva la sua attenzione rivolta a Madison.
Io aggrottai le sopracciglia e fissai i due per un po', che cosa stava succedendo?
***
"Non lo so, Mike! Mi sembra sempre che mi tradisca con tutti quanti, è amico di Luke, quella troietta gli avrà dovuto insegnare qualcosa!" Calum spiaccicò la guancia contro il mio braccio e io ridacchiai quando sentii il nomignolo di Calum che aveva affibbiato al mio ragazzo.
"Perché invece di lamentarti non gli credi e basta? Se è sempre fuori magari ti sta solo organizzando qualcosa, magari vuole farti una sorpresa e tu sei qui a dubitare della sua fiducia", cercai di essere il più positivo possibile.
Ormai lo stare con Luke mi aveva portato ad addolcirmi e a diventare una ragazzina in preda agli ormoni, cosa che non mi piaceva affatto.
"Non lo so", urlò con voce stridula, piegando la testa all'indietro e sospirando teatralmente.
"Come va a te con quella troietta?"
"Tutto okay, direi", alzai le spalle, anche se avevo visto stesse succedendo qualcosa, Luke non mi avrebbe mai tradito, ne ero certo. (Forse un po' troppo)
Sentimmo bussare alla porta e Calum balzò di scatto in piedi iniziandosi a sistemare nervosamente i vestiti e i capelli.
"Come sto? Sto bene? Insalata tra i denti? Fazzoletti attaccati alle mutande?" Fece un giro su se stesso per farmi vedere se avesse qualcosa che non andasse, era semplicemente adorabile.
"Muovi il culo e vai ad aprire" ordinai, o non si sarebbe mai mosso da lì.
"Esco dal retro", ammiccai, alzandomi dal divano e uscendo allora dalla porta del retro.
Mi mordicchiai il labbro inferiore, sentendo una specie di sensazione allo stomaco, magari sarei potuto passare da Luke prima di ritornare a casa.

--------------
ebbene sì.
sono ritornata.
vvb
al prossimo aggiornamento
val