Me Against The World

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Qualche premessa:

- questa storia sarà divisa in sei parti più l'epilogo e aggiornerò una volta a settimana.

- non sono un'esperta di pattinaggio artistico, anche se è uno sport che mi piace molto, quindi mi scuso se c'è qualche imprecisione tecnica, ho cercato di informarmi al meglio. Se volete sapere in cosa consiste precisamente ogni salto nominato, vi consiglio di cercare su YouTube, ci sono tanti video anche molto precisi.

-le musiche e i costumi sono ispirati ad alcune esibizioni dei miei due pattinatori preferiti, Javier Fernandez e Brian Joubert, se vi va di cercare qualche loro video non ve ne pentirete e forse potrebbe aiutarvi a capire meglio cosa ho cercato di descrivere.

- le gare di cui parlo nelle prime parti fanno parte del Grand Prix ISU di pattinaggio di figura, ovvero una serie di competizioni su invito. Nonostante quindi facciano parte di eventi reali, i luoghi e le date presenti nella storia sono inventati.

Buona lettura!


L'orologio posizionato accanto al letto scattò sulle 6.15 e immediatamente le note di What's my age again si diffusero a volume alto per tutta la stanza, facendolo sobbalzare tra le candide lenzuola. Benjamin spalancò gli occhi, un giorno o l'altro avrebbe dovuto cambiare quella dannata canzone in favore di qualcosa di più rilassante, forse, ma se lo ripeteva da anni e non l'aveva mai fatto. Scattò sul letto spegnendo l'aggeggio con una manata e sbuffò sonoramente a causa del brusco risveglio, non era tanto per l'orario, a quello ci era abituato, ma avrebbe tanto voluto assumere qualcuno con il solo compito di svegliarlo dolcemente la mattina. Certo, non ci sarebbe stato bisogno di fare una cosa tanto ridicola se avesse smesso di cacciare tutti i suoi flirt la sera stessa e avesse permesso a qualcuno di entrare un po' più a fondo nella sua vita. Se solo ne avesse avuto il tempo. Si diresse in doccia scavalcando una pigna di vestiti - fortunatamente era lunedì e sarebbe arrivata Sandra a pulire la casa - e si mise immediatamente sotto il getto dell'acqua senza aspettare che si scaldasse. Dopo aver indossato la tuta nera, scese nella grande cucina e si costrinse a fare colazione, come ogni mattina, con le voci del suo allenatore e del suo preparatore atletico che gli rimbombavano nella testa perché "la colazione è un pasto fondamentale Benjamin", e grazie tante, come se non lo sapesse, ma anche dopo anni non riusciva ad avere fame appena sveglio. Comunque, mentre guardava i cartoni animati in TV, si sforzò di mangiare tutto ciò che la sua dieta prevedeva, senza però riuscire a trattenere una smorfia di disgusto. Nel giro di dieci minuti era pronto, borsone in spalla e uscì di casa incrociando Sandra proprio sul portone d'ingresso, le rivolse un sorriso colpevole per il disastro che c'era in casa, come ogni volta, lei scosse la testa e gli augurò di fare un buon allenamento. Benjamin le era davvero affezionato, si prendeva cura di lui praticamente dalla nascita, visto che i suoi genitori erano spesso fuori casa, ed era stata il suo punto di riferimento da quando, bè, da quando non c'erano più. Non sapeva davvero come avrebbe fatto senza di lei.

Salì sulla sua Range Rover nera, accendendo subito la radio, e si buttò nelle strade di Londra, ancora deserte visto l'orario. Lo speaker radiofonico iniziò un dibattito con il collega sui risultati sportivi del weekend appena trascorso e Benjamin imprecò a voce alta cambiando stazione rapidamente su BBC Radio 1, lui voleva la musica e grazie al cielo quel deficiente di Nick Grimshaw la pensava come lui. Avrebbero davvero dovuto smetterla con tutti quei programmi idioti e trasmettere solo ed esclusivamente buona musica, dopotutto, era quello il senso della radio.

Arrivò al palazzetto sufficientemente rilassato, grazie all'assenza di traffico, mentre canticchiava l'ultimo successo dei Green Day - dopo anni spaccavano ancora - e con in testa una mezza idea di andare al loro prossimo concerto. Certo, nel caso in cui fosse stato abbastanza lontano dalle gare, non poteva permettersi distrazioni, quello sarebbe stato il suo anno.

Nothing Burns Like The Cold - [Fenji]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora