Immagina; 5sos

immagina 130

Tu e Luke siete tranquillamente stesi sul letto quando lui si alza di scatto e accende lo stereo mettendo un cd a te sconosciuto. Ti si avvicina e ti fa alzare in piedi iniziando a baciarti. -Luke stai bene? fino a cinque minuti fa stavi dormendo- Borbotti mentre ti butta sul letto. -Facciamo un gioco- ti sussurra all'orecchio, ignorando completamente la tua domanda. Così ti sbottona la sua camicia che hai addosso dalla sera prima. -Tu devi cercare cantare una canzone mentre ti disturbo- posa le sua grandi mani calde sui tuoi fianchi facendoti venire i brividi. -Mhm disturbare come- mormori lasciando un bacio poco casto sulle sue labbra. -Tu pensa a cantare, a quello ci penso io- continua iniziando a lasciarti baci umidi lungo tutto l'addome. Arriva all'orlo dei tuoi jeans e gli toglie come le mutandine. -Mi piace questo gioco- ammetti inziando a cantare una canzone dei The 1975. Si posiziona tra le tue gambe ed inizia a leccare il tuo clitoride e a stuzzicare con un dito la tua entrata facendoti chiudere gli occhi. Vogliosa di più avvicini la sua testa verso di te muovendo il bacino a ritmo. Ti risulta difficile cantare e a volte lasci scappare qualche gemito soffocato mentre lui ride. Continua a torturarti e mentre tu stai per venire lui si alza soddisfatto. -Non avrai pensato che ti avrei fatta venire così-  Ammette baciandoti e mettendosi sopra di te. Inverti le posizioni e ti metti a cavalcioni su di lui. Lo guardi delusa e per vendicarti gli togli i vestiti, come ha fatto lui con te, e lo fai rimanere in boxer. Metti la tua mano dentro ed inizi ad accarezzare il suo membro per poi iniziare a pompare. -T/n m-ma che- chiude gli occhi e si morde il labbro chiudendo gli occhi. -Non era così il gioco- mormora imprecando. -Ora voglio giocare un po io- sussurri al suo orecchio lasciando la sua erezione ti penetrasse totalmente. -Prendi la pillola?- Domanda stringendoti i fianchi. Annuisci ed inizi a muovere il tuo bacino contro il suo in modo rude. -Mhm- mugula lui afferrandoti il culo e facendoti voltare dall'altro lato. Lui si mette sopra di te e continua a spingere fin quando, un ultima e forte spinta colpisce il tuo punto G facendoti urlare il suo nome. Il suo liquido caldo si riversa in te e cerchi di calmare il tuo respiro, ancora scossa dall'orgasmo. -Dovremmo farlo più spesso- Ammette coprendoti con le lenzuola. Annuisci e lo abbracci, posando la tua testa sul suo petto, che ancora si alza e si abbassa velocemente. -Ti amo- sussurri accarezzando la sua barba. -Ti amo piccola- Ti lascia un bacio tra i capelli stringendoti di più e facendoti sentire al sicuro.

---------------------

Ciao a tutti, scusate per il ritardo ma come avrete visto non aggiornato nemmeno le altre storie. Perché? In questi ultimi giorni ho ritrovato un po me stessa, sono andata a Roma, e mi ha fatto davvero bene. Volevo ringraziarvi di tutto il supporto, siete come una seconda famiglia per me. Quindi grazie, grazie infinitamente di tutto. Vi voglio beneXx
-Giulia