Blood Love

cap. 22

Passai l'ennesima notte insieme a Peter a casa sua e mi risvegliai di nuovo con il suo breccio che mi circondava la vita
"sembra che ormai sia diventata parte della routine"
pensai voltandomi per guardarlo in faccia: dormiva ancora e i capelli erano tutti spettinati, respirava con la bocca e a volte sembrava che russasse
"è troppo buffo"
gli scompigliai delicatamente i capelli per non svegliarlo e poi gli diedi un bacio a stampo incominciando ad alzarmi, mi stiracchiai un po e subito guardai fuori
"si preannuncia una bella giornata"
stavo per scendere dal letto quando Peter si alzò abbracciandomi da dietro  impedendomi di alzarmi
-ma che fai?-
dissi io ridendo un po per la sua azione improvvisa
-niente... voglio solo che resti ancora un po qui-
-Peter sono le dieci di mattina-
dissi guardando l'ora sul cellulare
-ufff e va bene-
alla fine mi lasciò memtre lui si rimise a dormire
"meglio lasciarlo lì dov'è"
pensai ridendo un po per come si era messo a dormire.
Uscì dalla camera e mi diressi in cucina dove presi un po di latte che bevbi sul divano guardando un po la televisione sperando di non sentire altre notizie su gente morta misteriosamente a Crystal Springs incutendo paura a tutti gli abitanti
"speriamo che tutto finisca il prima possibile";
dopo un po sentì dei passi scendere le scale e quando mi voltai vidi che Peter si era alzato anche se dalla faccia sembrava che stesse dormendo in piedi
-buongiorno pigrone-
lui mi sorrise per poi ritornare a sbadigliare dirigendosi verso la cucina
-se cerchi il latte ce l'ho io-
-no in realtà ho voglia di carne-
-adesso?-
-si...-
-fammi indovinare: abitudine da lupo?-
-esatto!-
ritornò su per vestirsi decentemente e per andare in bagno e poi tornò giù
-vieni?-
-a cacciare con te nella foresta? Hmmm magari un altra volta-
-eh dai che vuoi che succeda?-
lo guardai come per dirgli che avrei potuto dargli mille ragioni per non entrare in quella foresta e che sarei potuta andare avanti fino a sera
-tranquilla. Andiamo in una zona dove il branco non si è mai spinto... fidati-
alla fine riuscí a convincermi e, dopo essermi vestita adeguatamente, uscimmo di casa diretti verso una zona della foresta a me sconosciuta
-non ero mai venuta qui-
-è meglio che continui a non venirci, o almeno se sei da sola-
-perchè scusa?-
-questa parte della foresta è molto più fitta rispetto alle altre ecco perchè nessuno viene mai a cacciare qui, per chi non ha un gran senso dell'orientamento qui perdersi è d'obbligo-
-effettivamente...-
continuammo a piedi per un po finchè ad un tratto Peter si fermò di colpo girando la testa a destra e a sinistra per poi nascondersi dietro ad un cespuglio
-lo vedi?-
indicò un punto piuttosto lontano e stringendo gli occhi riuscì a scorgere un cervo
-vuoi provare a prendere quello?-
-si-
subito si trasformò in lupo e quatto quatto iniziò ad avvicinarsi alla preda mentre io lo guardavo agire.
Ad un tratto si fermò e aspettò un paio di minuti dopo di che partì all'attacco iniziando ad inseguire l'animale che subito si diede alla fuga
"forse è meglio che lo segua"
così mi alzai e iniziai a seguirli finchè non mi ritrovai in una zona scoperta vicino ad un fiume dove vidi Peter addentare il cervo che stava inseguendo
"allora ce l'ha fatta"
pensai sedendomi lontana da lui per evitaredi sentire l'odore della carcassa e mettermi a vomitare
"aspetterò che abbia finito".
Mi sedetti sopra ad un masso non molto distante dalla riva del fiume e iniziai a guardare l'orizzonte pensando a tutto quello che stavo vivendo
"non posso credere a quello che mi sta accadendo: sono fidanzata con un Licantropo e rischio di morire per questo... il Karma"
scesi dal masso e mi sedetti proprio sulla riva del fiume osservando l'acqua che scorreva, poi la mia attenzione fu catturata da una foglia che mi cadde, a causa del vento, vicino alla mano sfiorandola, la presi e iniziai ad osservarla per poi metterla nell'acqua iniziando a seguirla con lo sguardo
"quanto vorrei essere quella piccola foglia... percorre un percorso netto, si fa trasportare dalla corrente ignorando cosa le succede intorno, deve solo preoccuparsi di non affondare.
Certo incontrerà anche lei degli ostacoli ma li supererà continuando a seguire la corrente finchè questa non finirà fermando il suo cammino"
mentre pensavo a tutto questo e riflettevo su molte cose sentì dei passi avvicinarsi a me e dopo un po mi ritrovai la testa di Peter, amcora sotto forma di lupo, stesa sulle mie gambe memtre il resto del corpo era dietro la mia schiena e così mi appoggiai su esso inizoanso ad accarezzare il pelo di Peter
"è bello anche quando è trasformato in un lupo"
il suo pelo era incredibilemente morbido e caldo e piano piano iniziai ad appoggiare sulla sua schiena anche la testa finendo per addormentarmi su di lui.
Quando mi svegliai non evevo
un idea precisa di quanto avessi dormito ma quando aprì gli occhi vidi che il cielo era arancione e quindi vileva dire che era il tramonto e infatti, quando alzai la testa, vidi il sole che piano piano stava tramontando dietro le montagne
"wow è davvero tardi forse sovrei svegliare Peter"
abbassai lo sguardo verso le mie gambe e notai che Peter non si era ancora ritrasformato e che dormiva ancora, gli accarezzai leggermente la testa e percepì chiaramente un suo brivido al mio tocco e mosse anche una delle zampe anteriori
"che cucciolo..."
rincominciai ad accarezzarlo, non riuscivo a staccare le mie mani dal suo morbido pelo ma sapevo che mi dovevo alzare e quindi, anche se malvolentieri, sollevai il testone di Peter appoggiandolo delicatamente sul terreno per poi alzarmi stiracchiandomi un po
"avrò dormito almeno quattro ore"
mi avvicinai al fiume e ci immersi le mani per poi spruzzarmi l'acqua fredda sulla faccia per svegliarmi del tutto
"ahhh ci voleva"
ma non riuscì ad alzarmi che Peter, spingendomi col muso, mi fece cadere in acqua.
Mi voltai seduta e ancora dentro l'acqua fissando Peter con uno sguardo di fuoco ma vedendolo a terra che si rotolava dal ridere mi passò l'arrabbiatura e iniziai a ridere anche io per poi iniziare a spruzzarlo per "punirlo"
-questa me la paghi Peter-
mi alzai in piedi e iniziai a spruzzarlo con sempre più acqua finchè non entrò nel fiume anche lui e con le zampe enormi che si ritrovava ogni volta che le sbatteva creava delle onde che riuscivano a bagnarmi tutta, per non parlare di quando usava la coda
-hey così non vale!-
a qhelle parole si ritrasformò tornando umano e iniziò a ridere
-così va meglio!-
e rincominciai a spruzzarlo e lui pure, in certi casi, inoltre, riusciva a prendermi e a buttarmi in acqua, dopo un po però riuscì ad uscire dall'acqua e lui pure iniziando a rincorrermi anche sulla terra ferma riuscendo a prendermi facendomi cadere a terra stremata con lui sopra
-va bene... hai vinto-
iniziammo a ridere di nuovo, ci guardammo e poi io presi il suo volto con le mani avvicinandolo al mio per poi baciarlo
-ora mi aiuti ad alzarmi?-
si scansò da me porgendomi le mani per aiutarmi a tornare in equilibrio
-forza torniamo a casa-
-ok...-.
Appena rientrai entrai per prima in bagno ruuscendo ad asciugarmi i capelli e i vestiti per poi lasciare il posto a Peter mentre io andai a sedermi sul tetto della casa a guardare il cielo stellato
"chissà perchè non l'ho mai fatto prima... questo cielo è stupendo"
mi soffermai a guardare le stelle più luminose e poi iniziai a guardare la luna
"come fa una cosa così bella a trasformere creature altrettanto belle in mostri assetati di sangue?"
continuavo a stare con lo sguardo rivolto verso il cielo finchè non sentì la voce di Peter
-Allison dove sei?-
-sono di sopra!-
sentivo che si avvivinava ma il fatto che non mi trovasse mi faceva ridere
-avanti dove sei?-
-usa i tuoi sensi!-
entrò in camera sua ma io non ero esattamente lì
-avanti Allison!-
-sono sul tetto segugio!-
appena si affacciò dalla finestra iniziò a ridere e io pure poi mi raggiunse sedendosi di fianco a me
-che fai qui?-
-niente di che... guardavo il cielo-
inizoammo a guardarlo insieme e il tempo sbrava essersi fermato come per far durare quella notte un po di più, ma quel momento spensierato fu interrotto da dei rumori provenire dalla foresta
-sono loro vero?-
-si...-
-perchè fanno così ogni notte?-
-prima non ululavamo, correvamo per la città e basta... sai la notte è la nostra casa. Ma da quando sono venuti a sapere di te hanno iniziato a fregarsene del fatto di far sapere a tutti che ci sono e quindi hanno iniziato a fare così-
-ah capisco...-
guardai per un po verso la foresta e dopo sentì la mano di Peter sulla mia
-vieni rientriamo...-
annuì e lo seguì ritornando dentro casa.
Lui andó un attimo in bagno mentre io mi sdraiai sul letto sotto le coperte e intanto ascoltavo i versi di quelle creature
"è strano ma alcuni ululati sono più dolci di altri"
senza accorgermene mi ero seduta a guardare fuori dalla finestra aperta ascoltamdo i versi deo Licantropi finché non entrò Peter
-gli ululati possono ammagliare... ma possono anche essere pericolosi. È meglio non ascoltarli se non sai da chi provemgono-
così chiuse la finestra e si sdraiò di fianco a me inizoando a dormire
"come può un verso come quello essere pericoloso?".