Headcanon Percy Jackson

HEADCANON SOLANGELO PARTE 6

Nico non ricorda di essersi addormentato, ma questo non gli impedisce di sognare.

Non sa dove si trova, é circondato da ciarpame e spazzatura arruginata.
Inizia a vagare per quella discarica, i suoi piedi non lasciano tracce. Quando sente un tonfo metallico si gira allarmato, solo per vedere una figura minuta. Davanti a lui c'é una ragazzina con la pelle olivastra e la giacca argento. Bianca Di Angelo.
La sua forma é sfocata e fatta di fumo, come quelle create da Cupido la notte prima. Lei non dice niente, lo guarda tristemente.
Nico vorrebbe dire qualcosa, qualsiasi cosa, ma dalla sua bocca non esce suono.
-Ti ho lasciato per una ragione- dice Bianca senza emozioni nella voce.
Lacrime iniziano a scendere dalle guance di Nico, solo vederla fa male.
-Che intendi dire Bianca? Non mi hai lasciato. Tu... tu sei morta...- gli occhi di lei lo scrutano inespressivi.
-Non lo vedi? Ti ho lasciato per unirmi alle Cacciatrici- la sua voce é tagliente, come la lama di un rasoio -Sei solo un fastidio Nico. La morte é stata la mia via di fuga, seppur accidentale-
Il suo sguardo indifferente fa male a Nico più di qualsiasi ferita. Gli occhi pizzicano di lacrime.
-Non intendi questo, non é vero...- risponde con voce rotta.
La scena cambia.
Ora davanti a Nico c'è un altro volto familiare, Cupido.
Il dio ha la sua forma abituale, un uomo con gli occhi rossi e delle ali enormi. Gira intorno a Nico, scrutandolo come un cacciatore scruta la sua preda.
-Nico Nico Nico, cosa devo fare con te? Se nemmeno tua sorella ti vuole bene, come pensi che qualcuno te ne voglia davvero? Spariranno tutti prima che tu te ne renda conto-
Queste parole sono come uno schiaffo in viso. Lo sa. Sa di essere un mostro, una persona non desiderata. Non ha intenzione però di venire insultato da uno stupido dio dell'amore munito di frecce. Cupido può baciare il suo c...
-Ora figlio di Ade stai rischiando grosso- la sua voce interrompe i suoi pensieri.
-Lasciami solo- ribatte Nico.
-Che divertimento c'è?-
-Lasciami solo!- ripete gridando. Cupido si ferma davanti a lui e lo guarda negli occhi, un bagliore rosso si accende in quelli del dio.
-Come desideri, principe degli Inferi. Ma ricorda questo, non sarai mai voluto. Resterai sempre quello strambo, rinnegato, emarginato e abbandonato-
Nico vorrebbe strangolarlo o tirargli pugni sui denti fino a fargli uscire l'anima dal corpo, ma prima di poter fare qualsiasi cosa si sveglia.

Il corpo di Nico é scosso da tremiti e non riesce a fermarli, le sue lacrime cadono sul cuscino e non riesce a trattenere i singhiozzi che lacerano la sua gola.
Si alza a sedere e nasconde la testa tra le ginocchia, le braccia che circondano le gambe come per cercare conforto.
-Nico?- chiama una voce sorpresa.
Il ragazzo alza lo sguardo. Vicino al suo letto, con l'espressione preoccupata, c'è Will Solace.

SPAZIO PER ME
QUESTO CAPITOLO MI FA STAR MALE!!!
QUANTI A FAVORE DI SQUARTAMENTO CONTRO UN CERTO DIO DELL'AMORE?😍😍
*ALZA LA MANO CON SGUARDO OMICIDA*