mi sveglio di scatto.
sono così intontito che non capisco neanche chi ho davanti.
-Stu... ti sei svegliato? -
-a quanto pare si-
mi stava sistemando addosso le coperte,dopo essersi alzato.
-sono le undici e mezza... chissà Noodle e Russell che hanno combinato di sopra,abbiamo dormito fino ad ora-
-hu-
- già - ridacchia è mi da un bacino sul naso.
- certo che ti deve piacere il mio naso per riempirlo di tutte queste attenzioni -
- chi lo sa;comunque io me ne vado in camera a guardarmi un film-
mi smolla addosso le lenzuola ed esce dalla zona notte.
-2D?-
-mh?-
-ti va di uscire? -
- è dove vuoi andare a quest'ora? -
- andiamo dove ci porta la notte, no?-
-quanta poesia - ride.
- per fare qualcosa di diverso, di solito restiamo rintanati qui sotto ad incularci a vicenda-
resta zitto è stringe le labbra.
viene verso di me è mi da un bacio, poi spinge con la lingua per farmi aprire la bocca.
-vedo che preferisci stare qui, allora... -
lo stringo più forte ha me.
mi spinge sul materasso è si si siede col sedere sul mio bacino, poi continua a baciarmi.
-dai Stu... non ho voglia di stare chiuso in casa, soprattutto a quest'ora... - dico fra un bacio e un altro.
- uffa, d'accordo... però dove vuoi andare?-
-a farci un paio di birre, magari in qualche night clu-mi mette un dito sulle labbra.
- non voglio andare ad ubriacarmi e ha ballare... voglio stare con te;se non ti va bene, io resto a casa -
- eddai 2D,perché non ti lasci andare ogni tanto? -
- non mi sono mai lasciato andare fino ad ora? -
-si, ma non come voglio io-
gli prendo i polsi e gli avvicino le mani alla mia bocca, poi comincio a baciarli il dorso.
-dai Mudz, non fare così! - arrossisce.
-dai, Stu, vieni... -
-no, questa volta no-
mi sgancia un bacio è se ne va.
sento salire la rabbia, odio quando non mi ascolta.
infilo le scarpe ed una t-shirt nera, poi salgo al piano superiore.
-dove cazzo sono le chiavi... -
cerco nelle tasche della giacca ma non la trovo.
-le chiavi sono in cucina... - fa Noodle uscendo dalla stanza con una bomboletta di panna spray ed una ciambella vuota.
-è tu che ci fai ancora sveglia? -
- cerco cibo che colmi la mia tristezza -
- perché sei triste? -
- ho appena finito di leggere una fanfiction tristissima-
- una fanfiction? -
-sei troppo antiquato, non posso spiegarti adesso cos'è... notte-
-notte-
vado in cucina è prendo le chiavi.
esco è l'aria fredda della notte mi entra nei polmoni, pizzicando.
__________
guardo la macchina con Murdoc allontanarsi, vicino a me c'è Noodle che sbuffa.
-tu ti dovevi scegliere proprio uno così? -
mi guarda.
-ma che ne so Nods-
le accarezzo i capelli, sono bellissimi... neri è sottili, leggerissimi.
-perché non fai anche tu come lui? -
- come? -
-be... lui stesso ha detto che è solo per divertirsi no? perciò non dovete per forza essere sinceri l'uno con l'altro... nel senso che non avete una relazione chiusa, solo voi due... siete liberi-
-hai ragione... ma non mi fa nulla per qui dovrei andare con qualcun altro... -
- non lo sa che lo ami, finché non glielo dici non penso cambierà nulla-
sospiro.
il cuore mi batte fortissimo, quanto ha ragione Noodle.
-non ti do torto cinesa... ma ora andiamo ha dormire...-"
-ok-
mi da un super abbraccio, ed io vorrei dargli tantissime coccole perché è un piccolo genio.
-notte Stu-
- notte Noodle -
mi chiudo in camera mia è sprofondo sul cuscino è respiro il mio stesso profumo.
Noodle ha detto una cosa giustissima.
mentre ripenso alle sue parole, prendo sonno.
mi sveglio lentamente dopo quello che ha me sembrano un paio d'ore,
ho ancora le palpebre pesanti.
Murdoc è sopra di me che mi accarezza il sedere,indossa ancora scarpe e giubbotto.
sono le 05:10.
-M-Murdoc...sei stato fuori tutta la notte? -
risponde con un mugolo sommesso.
-smettila di toccarmi il sedere! dai Murdoc, spostati! -
quello si sposta di lato, di fianco a me nel mio letto.
-Stuart... lo sai che ti amo tanto... sei la mia puttana preferita -
ed io che pensavo potesse dire davvero qualcosa di carino.
-dai, levati la giacca-
gli sfilo il cappotto mentre mi accarezza i fianchi.
si gira contro il muro è comincia a russare.
mi alzo e apro la finestra, mi metto a fumare, lentamente,assaporo a fondo ogni tiro, lo lascio bruciare nei polmoni.
mi diverto ha giocare con il fumo.
guardo il cielo pieno di stelle, sono troppe da guardare tutte insieme.
guardo Murdoc è decido.
ci gioco tutto.
ESTÁS LEYENDO
It sometimes happens that I always think of you
FanfictionStuart in fondo a sempre provato qualcosa per Murdoc, il bassista stronzo e combina guai che fa soffrire sempre tutti, soprattutto lui. Stuart cerca sempre di trovare uno spiraglio di luce in quell'anima scura, e quando Murdoc si mostra più dolce n...
