•Scenery• kim taehyung

•30•

Taehyung' POV

Mi sveglio dal sonnellino sul divano dovuto al rumore della porta d'ingresso che sbatte.

Giro la testa e vedo Jimin impegnato a togliersi le scarpe e infilarsi le pantofole.

<Dove sei stato?>Gli chiedo.
Mi guarda e si toglie il cappellino a visiera appoggiandolo sul mobile vicino a lui, Hoseok lo sgriderà domattina.

<Ho fatto un giro. Tu invece? Ti sei riposato? Finalmente sei riuscito a dormire?> Mi chiede lui avvicinandosi e spostandomi le gambe per sedersi vicino a me riposizionando dopo le mie gambe su di lui.

<Sì, sono crollato>dico passandomi la mano nel capelli per poi sospirare.

È strano, sembra triste e pensieroso. Ha appoggiato la testa allo schienale del divano e sta fissando il soffitto in silenzio.

<Che hai Hyung?>Gli chiedo mettendomi la mano sotto la testa per vederlo meglio.

<Sono preoccupato>

<Per cosa?>

Mi guarda.

<Per tutto. Per te, per me, per tutti>

Deglutisco.

<Woo Jimin oggi sei riflessivo. Non pensare troppo, ho smesso di farlo io non cominciare tu ora.>Dico chiudendo gli occhi.

Almeno ci provo a....non pensare.

Gli metto un piede in faccia facendolo ridere.

<Yaa che schifo> urla tirandomi uno schiaffo sulla coscia.

Si alza dal divano dirigendosi in camera sua, fermandosi poco prima di lasciare la stanza.

<Taehyungie non soffrire troppo> dice senza guardarmi. Riprende a camminare e se ne va.

Annuisco....a me stesso.

Spegni i pensieri Taehyung. Spegni i sentimenti.

***

Emma's POV

-Ultima chiamata per il volo FK658 per Tokyo-

<Ragazzi.. ora vado> dico per la quinta volta a Yura e a Yun che sono venuti a salutarmi.
Abbraccio ancora Yura e le prendo il viso tra le mani.

<Fai la brava, e quando torno rinnovami il contratto Eonnie> le dico ridendo.

< Stupida, tu fai la brava. Tutta soletta in giappone. Chiamami appena arrivi> risponde lei.

Annuisco e abbraccio Yun.

<Un mese passa in fretta. Verró a trovarti appena posso> dice lui.

<Va bene ci conto>

Li saluto un'ultima volta e mi dirigo al gate quasi correndo dato che rischio di perdere l'aereo.
Arrivo e una volta controllato in passaporto mi fanno salire.

Mi servirà questa pausa... dal lavoro.. e da lui.

Guardo fuori dal finestrino dell'aereo e metto le cuffiette alle orecchie facendo partire una canzone in modalità casuale, chiudo gli occhi e mi addormento.

***

Una volta sistemate le valigie in Hotel decido di uscire a visitare la città, sono emozionata e spaventata al tempo stesso.

Cosa faccio per un mese in questo paese da sola?

Tra l'altro farò fuori tutti i soldi che ho guadagnato lavorando, brava Emma così si fa.