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Trivia : Love - BTS

Sorrisi felice al ricordi della sera precedente. Jungkook aveva preparato tutto per rendere quella serata speciale. Aveva speso i suoi soldi per comprare i petali e le candele solo per quella sera. Avevo apprezzato veramente tanto il suo gesto e al solo pensiero mi batteva forte il cuore. A mio parare,non avrebbe dovuto perché ci tenevo che li usasse per tornare in Corea,anche se l'idea mi rattristava. Ormai avevo imparato ad accettare la realtà e ciò che portava. Io e Jungkook saremmo stati separati per un pò di tempo,però lui sarebbe venuto a trovarmi e lo stesso avrei fatto io. Inoltre,potevamo sentirci per telefono e anche tramite video chiamata. C'erano molti metodi per comunicare ed ero sicura che li avremmo usati tutti. Tuttavia,il pensiero non mi turbava più di tanto ed ero felice di poter finalmente vivere il mio amore. Jungkook stava diventando il mio tutto.

Dopo il bacio,ci eravamo guardati negli occhi e io avevo appoggiato la testa sulla sua spalla. Eravamo rimasti a parlare un pò e,nel mentre,avevamo osservato il cielo,privo di stelle. La sera era arrivata subito insieme al buio,così Jungkook si ero offerto di accompagnarmi a casa. Sul momento mi ero chiesta cosa sarebbe successo al suo capolavoro. Ma sospettavo che i ragazzi lo avessero aiutato,almeno nell'allestire tutto. Erano proprio dei grandi amici,una vera famiglia che si aiutava sempre nel momento del bisogno e anche nelle più piccole situazioni. Ero felice che Jungkook fosse circondato da persone meravigliose.

Allungai il braccio e presi sul tavolino il cellulare. Erano le nove del mattino ed era sabato. Ero indecisa se inviare un messaggio a Jungkook,anche solo per ricevere un suo saluto. La sera precedente ci eravamo finalmente scambiati i numeri di cellulare,un istante prima di arrivare vicino casa mia. Ci eravamo dati la buonanotte e lui era andato al B&B,supponevo. Oppure era andato a prendete le cose al parco.

Mi morsi il labbro inferiore,indecisa se scrivergli. Come avrebbe reagito? Gli avrebbe fatto piacere? Oppure era troppo presto per scambiarci messaggi? Alla fine,lo feci. Presi un bel respiro e gli scrissi. Digitai un "buongiorno". Stavo per premere anche l'emoji di un cuoricino,ma mi sembrava esagerato. Alla fine optai per una faccina sorridente e inviai il messaggio. Mentre aspettavo che mi rispondesse,feci un giro dei film alla televisione,non trovando niente che mi piacesse. Sospirai sconfitta e presi il cellulare,controllando la chat di Jungkook. Niente. Non aveva ancora letto il messaggio e non sapevo quando lo avrebbe fatto.

Mi alzai dal divano,prendendo il cellulare. Spensi la televisione e andai al piano di sopra. Entrai nella mia stanza e mi avvicinai alla scrivania,sul quale c'erano i libri scolastici. Mi sedetti e iniziai a studiare. Ogni tanto controllavo il cellulare per vedere una probabile riposta di Jungkook,però non c'era niente. C'era solo il mio imbarazzante saluto. Poggiai la testa sul libro,iniziando a farmi molte paranoie. Forse era troppo presto,considerando che eravamo una coppia dalla sera precedente,e forse non aveva gradito. Oppure non sapevo come rispondere. Mi affidai alla seconda ipotesi e continuai il mio studio finché non giunse l'ora di andare al locale.

Carter mi aveva detto di raggiungerlo lì qualche ora prima di pranzo,per non farmi rimanere a casa da sola. Inoltre quel pomeriggio sarebbe rimasto chiuso per le prove dei ragazzi. Non erano obbligati a esibirsi quella sera,ma ci tenevano a fare un'ultima esibizione. Ormai era tutto pronto e mancava solo scegliere la data di partenza e comprare i primi biglietti disponibili.

Mi alzai dalla sedia e presi la mia borsa. Andai in bagno per sistemarmi i capelli davanti lo specchio e poi scesi al piano inferiore. Presi le chiavi dal tavolino e uscii di casa. Iniziai a camminare sul marciapiede e sentii il cellulare vibrare nella tasca dei jeans. Lo presi e trovai un messaggio di Jungkook. "Buongiorno" era l'unica cosa che aveva scritto,seguito da una faccina sorridente. Mi portai il cellulare al petto,felice e con il cuore che batteva nel petto. Finalmente mi aveva riposto. Adesso non sapevo cosa rispondere io,però. Magari avrei lasciato cadere la conversione in quel modo perché era probabile che ci saremmo incontrati al locale e iniziare una conversione lì non aveva molto senso.

DNA||Jeon JungkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora