𝟔. 𝔸𝕟𝕠𝕥𝕙𝕖𝕣 𝕞𝕚𝕤𝕤𝕚𝕠𝕟

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𝐂𝐚𝐧𝐳𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨: 𝐅𝐞𝐞𝐥 𝐒𝐨 𝐂𝐥𝐨𝐬𝐞 - 𝐂𝐚𝐥𝐯𝐢𝐧 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐢𝐬

Doctor Strange ci osserva seriamente senza emanare neanche un sospiro.
Io e Peter ci guardiamo, quasi terrorizzati.

Nigel sorride come un'ebete mentre Iron Man sgrana gli occhi, sbigottito.

«Spiegati meglio, Strange.» dice Tony.

«Del gruppo degli Avengers solo voi tre siete quelli che nel 2012 non erano conosciuti dalle persone, ma dato che lui — indica Nigel, il quale sbianca — non ha poteri e non è in grado di difendersi, andrete voi due. Prendete la gemma del potere e portatela da noi prima che uno dei cattivi possa farlo.» spiega il dottore.

Peter Parker spalanca gli occhi. «Ma non abbiamo né i biglie...» ma viene interrotto dall'esperto delle arti mistiche il quale schiocca le dita e improvvisamente appaiono sulle sue mani due biglietti dell'evento.

Ce li porge e noi li prendiamo confusi.

«Io... non abbiamo nemmeno un vestito elegante!!» dico, indicando i nostri vestiti abituali.

Stephen Strange agita una mano in aria come per dire che stiamo solo accampando scuse.

«Non preoccupatevi per i vestiti, li sceglierete assieme ad Iron Man e Nigel nella sua casa al mare. Li troverete là e avrete l'imbarazzo della scelta. A dopo!» dice il dottore agitando ancora la mano in aria e in un baleno ci troviamo nella villa del signor Stark a strapiombo sul mare.

Tony Stark scuote la testa, notando poi un centinaio di vestiti appesi in una decina di barelle.

«Cosa diamine...?» domanda il miliardario playboy filantropo schiaffandosi una mano sulla fronte, esasperato.

«Strange mi ha trasformato in uno stilista di alta moda adesso.» aggiunge, sospirando. Poi ci rivolge lo sguardo.

«Avanti, ragazzi, scegliete il vostro look. Potete andarvi a cambiare nei due bagni che trovate uno vicino al bar al piano di sotto e l'altro vicino alla camera degli ospiti in fondo al corridoio a sinistra.» spiega Tony Stark, gesticolando.

Peter indica una barella piena di completi da uomo. «Signor Stark, mi potrebbe aiutare a scegliere l'abito?» chiede con gentilezza il giovane, deglutendo poi.

«Certo, ragazzo, sono bravo a fare il consulente d'immagine.» si vanta il miliardario, aiutando Spiderman a portare la barella piena di vestiti in fondo al corridoio.

Nigel osserva i vestiti eleganti da donna con gli occhi spalancati.
«Non li dovrai mica provare tutti?» domanda, girandosi poi verso di me alzando un sopracciglio.

Metto le mani sui fianchi. «Nigel, non incominciare. Appena ne trovo uno che mi piace, sarà tutto finito!» dico e lui si butta sul divano, esausto. Fa per dire altro ma io lo interrompo sul nascere aggiungendo: «E non provare a dire altro!».

Il mio migliore amico alza gli occhi al cielo, restando in silenzio e mi segue di sotto, portando ovviamente le barelle dei vestiti con l'ascensore.

«Che inizi la tortura!» esclama con un sorrisetto divertito. Scuoto la testa, tirandogli poi un pugno scherzoso sul braccio.

❄️⚡️❄️⚡️

«Hai finito?» domanda Nigel dal bar mentre io mi allaccio l'ennesimo vestito. Alzo gli occhi al cielo alla sua domanda, girandomi poi verso lo specchio. Si tratta di un vestito argento con il top bianco che avvolge il mio corpo formoso perfettamente evidenziando solo il punto vita che per fortuna ho. Abbinate al vestito ci sono un paia di scarpe coi tacchi a spillo argento. È molto elegante e mi piace davvero tanto.

𝐓𝐇𝐄 𝐍𝐄𝐖 𝐀𝐑𝐑𝐈𝐕𝐄𝐃 » 𝐀𝐕𝐄𝐍𝐆𝐄𝐑𝐒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora