due anni non sono poi così tanti,
sono solo ventiquattro mesi,
circa settecentoventi giorni,
non è poi così tanto.eppure due anni mi hanno tolto l'aria,
mi hanno soffocato,
mi hanno preso i polmoni in un pugno
e hanno stretto finché non sono esplosi.non ricordo chi ero prima di due anni fa,
è come se prima di quel giorno io non esistessi,
la mia vita si è persa in polaroid sfocate,
meno lontane di quanto sembrano.in due anni ho imparato a parlare e a correre,
ho imparato a vestirmi da solo la mattina,
eppure non ho mai imparato a pregare,
queste braccia stringono sempre troppo forte.titani del passato mi inseguono sul filo spinato,
finché non decido di abbandonarmi
alle loro rugose e sanguinanti mani,
dove dolcemente esalo l'ultima sigaretta.