𝟏𝟖. "𝕀'𝕞 𝕛𝕦𝕤𝕥 𝕒 𝕗𝕣𝕚𝕖𝕟𝕕𝕝𝕪 𝕟𝕖𝕚𝕘𝕙𝕓𝕠𝕣𝕙𝕠𝕠𝕕 𝕊𝕡𝕚𝕕𝕖𝕣𝕞𝕒𝕟!"

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𝐂𝐚𝐧𝐳𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨: 𝐑𝐨𝐚𝐫 - 𝐊𝐚𝐭𝐲 𝐏𝐞𝐫𝐫𝐲

PETER

Dopo aver chiamato i Guardiani della Galassia, gli Avengers si sono riuniti di nuovo nel salone semidistrutto della villa del signor Stark.

«E.D.I.T.H. ha localizzato Grace in uno sgabuzzino sotterraneo nel vecchio porto di New York. Dovremmo dividerci per salvare Grace, fermare Aldrich Killian e prendere la gemma del potere. Io, Strange, e il ragazzo salviamo Grace. Rhodey, Thor, Loki e Clint occupatevi delle guardie all'esterno, mentre gli altri cercate di trovare la gemma del potere e portate Killian da me, lui è mio.» parla il Signor Stark, gesticolando animatamente.

Alzo una mano in aria. «E Nigel invece? Cosa ne facciamo di lui?» chiedo, preoccupato.

Loki annuisce. «Esattamente, qual rimbambito deve vedersela con me prima di tutto!» commenta, incrociando le braccia al petto.

Doctor Strange si mette in mezzo a me e al signor Stark. «Adesso cerchiamo di stare calmi. Nigel è sotto il controllo della droga ideata dal suo perfido padre, dovremmo trovare una cura alla droga come l'hanno trovata per Pepper, sicuramente la troveremo anche per lui.» dice l'ex chirurgo, sistemandosi il mantello.

Annuisco, concordantemente, cosa che fanno anche gli altri, anche se Thor e Loki sembrano un po' più perplessi.

«Perfetto, allora adesso, se nessuno ha qualche domanda da fare, possiamo iniziare la missione. Preparate le vostre armi e le vostre forze mentali, così possiamo partire.» parla ancora Iron Man, mettendosi l'armatura.

«Ragazzo, ho una sorpresa per te, seguimi in laboratorio.» mi dice, facendomi segno di seguirlo, cosa che faccio quasi subito, mentre cerco di ingoiare un groppo in gola.

❄️⚡️❄️⚡️

Iron Man indica un costume sul tavolo. «Questo è il mio regalo per te: una tuta ignifuga con controlli personalizzati di E.D.I.T.H. e nuovi accessori per la difesa e l'attacco. Basta dire "hey Edith" e l'intelligenza artificiale si attiverà. Tieni, provala.» spiega, porgendomela.

Con un sorriso enorme la indosso con fierezza. «G-Grazie, s-signor Stark, n-non doveva però.»  commento, in imbarazzo.

Il signor Stark si avvicina a me e mi mette una mano sulla spalla, stringendola leggermente. «Dovevo, invece, ragazzo. Sei stato uno dei pochi che mi ha sempre sostenuto e questo è il minimo che potessi fare per ringraziarti della tua lealtà. Ora vai, e diventa un eroe.» mi incoraggia l'uomo attirandomi in un abbraccio fraterno. Sorrido, grato di tutto quello che ha fatto per me.

«Comunque, io sono solo un amichevole Spiderman di quartiere, niente di più. Non sarò mai un eroe come lo è lei, signore.» ammetto, sospirando, insicuro come sempre.

«Non è assolutamente vero, ragazzo. Sei più di un amichevole Spiderman di quartiere, sei stato nello spazio con me e Strange. Sono fiero di quello che sei diventato e sono sicuro che non mi deluderai neanche oggi. Andiamo a salvare la tua bella, che ne dici?» dice, facendomi l'occhiolino. Arrossisco immediatamente, in imbarazzo.

«Io... lei non...» mormoro facendolo scoppiare a ridere.

«È troppo facile prenderti in giro, Peter. Andiamo dai, c'è una fanciulla da salvare.»

𝐓𝐇𝐄 𝐍𝐄𝐖 𝐀𝐑𝐑𝐈𝐕𝐄𝐃 » 𝐀𝐕𝐄𝐍𝐆𝐄𝐑𝐒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora