Capitolo 7: Contratempo

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Glossario musicale:

contratempo: un disturbo o interruzione del regolare flusso del ritmo

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(Musica d'atmosfera: I Hate Everything About You - Three days grace)


Ignorando le urla frenetiche di Ladybug e i suoi amici, Adrien scattò verso il cattivo con solo un vago e probabilmente un piano davvero, davvero stupido.

Che fosse o meno l'intrinseco legame tra i miraculous del gatto e della coccinella a doverlo fare, non poteva dirlo, e a questo punto, non gli importava. Tutto ciò che Adrien sapeva era che non poteva lasciar che nient'altro ferisse Ladybug. In quel momento, assolutamente nulla era più importante del tenere la sua metà, la sua partner, la sua Lady, al sicuro.

Nient'altro importava; neanche sé stesso.

Una volta raggiunto il mostro si mise davanti a lui e urlo: "Ehi, non sapevi che Chloe has davvero un ragazzo?"

Quello attirò certamente l'attenzione del Distruttore. Si fermò dov'era e abbaiò: "lei COSA?!"

"Scommetto che lui pensa che tu sia geloso di lui!" Adrien continuò il suo stratagemma. "Te l'ha soffiata proprio da sotto il naso vero, ragazzone? Amico, deve fare schifo!" Poteva giurare di aver visto l'occhio del distruttore avere un tic, e aveva dovuto tenere una risatina. "Probabilmente pensa che non scoprirai mai chi sia, o che vive in un appartamento vicino alla Senna perché sei stupido come le rocce!"

Il Distruttore sputacchiò, infuriato: "Perché, quel figlio di...Lo farò a pezzi!! Gli farò vedere! Non deve scherzare con me!!" In uno sbuffo si voltò e corse verso la Senna con un nuovo (anche se vago e discutibile) obiettivo in mente.

Adrien fece un ghigno trionfante, girando la testa per fare un veloce occhiolino a Ladybug (che lo stava guardando con la bocca aperta come se gli fosse cresciuta una seconda testa, seguita da Nino e Alya) quindi andò dietro il Distruttore. Poteva sentire Ladybug strepitare e chiedere che la coppia le permettesse di alzarsi e corrergli dietro, ma fortunatamente invano.

Una volta che fu abbastanza lontano dai suoi amici che non lo potessero più vedere, svicolò in un edificio vuoto, i suoi abitanti lo aveva già evacuato per uno dei vicini ripari anitakuma.

Si trasformò in Chat Noir e velocemente compose il numero di Papillon sul suo personale trasmettitore. Lottò per mantenere la sua rabbia sotto controllo mentre esso suonava, cercando di immaginare cosa lui avrebbe detto.

La faccia di Papillon apparve finalmente sullo schermo.

"Che cosa diavolo stai facendo?!" urlò Chat con urgenza, buone maniere e decoro gettati immediatamente dalla finestra. 

"Quello che dovrei fare. Al contrario di te" sbuffando altezzosamente. "Avevi così tante opportunità di prendere il miraculous di Ladybug proprio ora e non ancora non l'hai fatto. Qual è il problema con te, Adrien?"

"Q-qual è il problema con me?!" balbettò Chat. "Il tuo akuma e fuori controllo! é più violento di qualsiasi altro abbia mai visto! Non puoi fare questo, devi richiamarlo!"

Papillon sbuffò dalla noia, chiaramente già stufo con questa conversazione. "Sto solo facendo cosa devo fare per raggiungere i nostri obiettivi. Obiettivi che tu chiaramente sembri aver dimenticato. Non dovresti avere nessuna compassione per quell'imbrogliona doppia faccia fingendo di essere un eroe. Tutto questo non sarebbe successo se ci avesse semplicemente dato quei dannati orecchini."

Discordant Sonata (Italian)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora