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Kim Namjoon.

«Potevi avvisarmi.»

«Scusa Kook. Tuo fratello è partito?»

Annuisce e mi segue verso casa mia per la lezione. Ho rifiutato il passaggio di Jin per parlare con lui «Allora: hai baciato Taehyung?»

Arrossisce, nonostante sia la terza volta che glielo chiedo «Sto pensando di godermi queste poche settimane che mi restano.»

«Vuoi passarle con Tae?»

«Sì...lui sa che prima o poi dovremo separarci, ma ha detto che mi renderà un buon traditore.»

«Non è l'opzione migliore, lo sai?»

«E' solo...quella più semplice.»

«Lo so. Ma forse dovresti provare a parlarne con i tuoi comunque. In caso dovesse andare male, non sei da solo Jungkook. Hai tutti noi. E te lo posso assicurare che in quel gruppo tutti si preoccupano per te.»

«Davvero?»

Sospiro, rivelando la verità «Ho raccontato a Seokjin della tua situazione. Non odiarmi, ma voleva sapere ed era davvero molto preoccupato. Sia per te che per Taehyung. Non ho resistito e credimi quando ti dico che sarebbe persino disposto a parlarci lui con i tuoi genitori.»

Mi osserva con quei suoi occhioni grandi «Per quello questa mattina mi ha detto di non farmi vedere con lui e gli altri...»

Annuisco «Anche a me l'ha detto, ma domani non sarà così. Voglio andare a prendere il mio amato caffè e la mia amata brioche alla crema. E voglio vederlo.»

«Hyung, scusa la mia domanda, ma visto che abitate vicini non potete vedervi al di fuori della pasticceria? Non dico per un appuntamento, ma solo come amici, per conoscervi meglio.»

«Si potrebbe anche fare, ma Jin è sempre impegnato e non ha mai il giorno di riposo. Verrei sicuramente liquidato.»

«Oh avanti Namjoon hyung! Troverà una soluzione e vedrai: accetterà. Magari invitalo a cena.»

«Anche no.»

«Perché?» mi chiede curioso, sedendosi sul mio divano e inclinando la testa da un lato.

«Non suonerebbe come una cosa fra amici.»

«Ma non avrebbe problemi con i clienti. Sono pochi a quell'ora. Proponigli, ad esempio, alle diciotto. Così avete tempo anche per una passeggiata in centro e potete divertirvi prima di andare a mangiare.»

«Non lo so Kook...mi sembra troppo per Seokjin. Ha altri pensieri per la testa.»

«E non vorresti essere proprio tu a regalargli un serata diversa per staccare dallo stress?»

§

«A domani Jungkookie. Sta' attento per strada!»

«Sì, a domani prof.! Ciao Seokjin hyung!»

Jin?

Mi volto e vedo sul pianerottolo che separa le nostre abitazioni il pasticciere, che mi sorride dolcemente come suo solito «Hyung! Sei così impaziente di iniziare la lezione che mi aspetti pure fuori dalla porta?»

«Stupido.» ride leggermente «Dai, vieni.»

Lo seguo, contento di poter passare del tempo con un Seokjin felice e allegro.

«Oggi facciamo un po' di conversazione, che è la cosa meno stressante. Va bene?»

«Sei tu l'insegnante. A me va bene tutto.»

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