Mi trovo stesa per terra con un ragazzo che mi guarda.
-Ci sei? Tutto bene? -
-Sì sì, è un problema mio. Mi capita spesso. - e mi allontano più in fretta che posso.
-Mi chiamo Nathan, ma puoi chiamarmi Nat! - e mi porge la mano.
-Arya...-
-Che nome curioso. –
È carino.
Goffo ma carino.
Ha i capelli corti, marroni.
E gli occhi grigi.
Mi sorride.
-Sarà meglio che andiamo a meno che tu non voglia perdere l'aereo. -
-Già- dico.
Mi prende la mano e mi trascina nel velivolo.
Cazzo.
Questa non ci voleva. Sono tutta rossa.
Merda.
Mentre Nathan cerca posto io mi rifugio in bagno.
Dio che figura di merda.
Sembro appena uscita dal solarium.
Prendo il fondotinta e me lo applico in faccia. Faccio un bel respiro ed esco dalla cabina.
Vedo che Nathan ha già preso posto e mi fa ciao con la mano, io ricambio con un mini sorriso e inizio a cercare i miei.
Non li trovo allora ho due opzioni:
1. o mi siedo vicino a uno sconosciuto che normalmente con la mia sfiga parlerà un'altra lingua e risponderò per 9 ore solo yes;
2. oppure mi siedo vicino a Nathan e gli dovrò parlare di me
Scelgo la seconda opzione e mi avvio verso la sua fila.
-È libero? -
Annuisce con la testa e mi siedo.
Mi giro e guardo fuori dal finestrino.
È difficile andarsene quando in realtà sai benissimo dove vuoi restare.
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💕✈️before you go✈️💕
ChickLitArya, una ragazza normale. Con i suoi sogni, la voglia di vivere e il passato alle spalle. Ma tutto cambia quando i suoi genitori decidono di avviare una catena di hotel in giro per il mondo e lei viene obbligata a trasferirsi ogni anno in un paese...
