Rosalía

18. La nuova eroina

La sua trasformazione avvenne in modo delicato: i suoi capelli si sciolsero da quelle trecce che ne impedivano la consuetudine, divennero lunghi e sulle punte il colore diventò di un rosa opaco dolce e morbido. La maschera era del medesimo colore, con il bordo sopra gli occhi di un bianco latte, nella sua lunga chioma vi erano due piccole trecce poste ai lati, lì che il suo miraculous residente negli elastici mostrava due belle rose. Il costume era molto aderente, tuttavia a sorpresa di t/n era molto comodo.

La ragazza non sapeva da dove iniziare, era ansiosa e agitata. Respirò a lungo prima di calmarsi, sebbene l'ambiente circostante le impediva di rilassarsi adeguatamente. La ragazza uscì allo scoperto, doveva ricordarsi bene cosa le aveva detto Roojee dei suoi poteri. Per la prima volta spiccò il volo, esattamente come facevano Ladybug e Chat Noir, t/n a ogni suo salto riusciva a mantenere una velocità rapida e percettibile. Sebbene fosse scattante riusciva ad avere buoni riflessi.

Era una vista da urlo vedere i tetti di Parigi, in fase di guerra per adesso, ma le sensazioni che stava vivendo erano tutte prime volte. Al suo paesino andava sempre sul soffitto della fattoria e spesso, se voleva osare, andava sul tetto e ammirava il bel tramonto con i campi di frumento che si miravano da lassù. Avvistò l'uomo akumatizzato, il piano di t/n era riuscire ad avvicinarsi a lui. Il potere che Roojee le donava erano soltanto cure che alla sua portatrice al momento non servivano. Se l'avesse attaccato con le spine l'uomo vintage sarebbe solo scappato.

La ragazza lo vedeva fluttuare in aria e ciarlare parole che non riusciva a udire. Decise di avvicinarsi furtivamente.

<< Sole e mare, adesso diventi un barattolo di sale! >>

Esordì l'uomo guardando una persona terrorizzata sotto ai suoi piedi che divenne per davvero un barattolo di sale.

<< Prende potere dalle rime.. >>

Ragionò t/n che ancora nascosta stava cercando di escogitare un piano.

<< Roojee aiuto.. perché l'ho fatto.. forse era meglio aspettare Ladybug e Chat Noir.. >>

Guardò nei paraggi ma non c'era nessun segno di vita da parte dei due eroi parigini. Respirò di nuovo profondamente. Questa battaglia la doveva affrontare come se fosse l'unico soldato rimasto vivo. Aspettò il momento giusto e da dietro saltò addosso al nemico, con una mano gli coprì gli occhi sperando che fosse in questo modo che il potere dell'accecamento funzionasse. Caddero per terra con un tonfo che l'eroina cercò di alleggerire. L'uomo con il panama vintage strinse i denti emettendo un suono sgradevole.

<< Ora che non vedo, la vista mi ritornerà come un aedo! >>

Disse appena in tempo riacquistando la vista e guardando la ragazzina che si ritrovava davanti. Nel vederla sembrava un'eroina alle prime armi, goffa e sbadata. Era meravigliato, tuttavia non lo fece pesare a differenza di Papillon.

<< Cos'è questo potere.. questa eroina.. il suo costume ha qualcosa di diverso >>

Analizzò Papillon. La ragazza si scagliò contro l'akumatizzato che la schivò a dovere.

<< Tu piccola parassita mi infastidisci ecco perché ora sparisci >>

T/n si ritrovò sopra l'Arco del Trionfo, lontanissima da dove stava combattendo.

<< Cavolo! >>

Riprese di nuovo la strada per raggiungere il nemico, nel frattempo non si accorse delle camere puntate su di lei, i cittadini stavano ammirando la sua prestazione sorpresi di vedere lei e non Ladybug o Chat Noir.

<< Impossibile.. >>

Bisbigliò Adrien vedendo la nuova eroina in azione al posto di Ladybug, si stava chiedendo dove fosse andata a finire e al tempo stesso si sorprendeva di vedere Marinette alla ricerca della sua borsa, che proprio fra tutti i suoi compagni ci fosse lei, tuttavia non voleva dare troppo peso a questo dettaglio.

<< Guarda Marinette >>

Il biondo le porse il suo telefono, facendo vedere t/n in azione, rimase sbigottita.

<< Ma come.. ma com'è possi..ma come.. >>

Iniziò a brontolare la corvina con il fiato sospeso e assente. Lei non diede a nessuno un altro miraculous, e dal costume rosa chiaro dell'eroina non riusciva a riconoscere nessuno dei kwami che aveva visto. Da quando il maestro Fu le passò la miracle box, Marinette non l'aveva mai aperta.

<< Incredibile vero? Spero che Chat Noir e Ladybug vengano presto.. >>

Commentò Adrien cercando di non essere sospettoso. I loro kwami avevano già capito che i due erano presenti al tempo stesso e decisero di non parlare e farsi sentire. Plagg di certo non poteva utilizzare il suo cataclisma, poiché non riusciva a controllarlo per bene e i due kwami, udendo la conversazione di entrambi i loro portatori, capirono che c'era un nuovo eroe in azione.

<< Io te l'ho detto che sentivo un kwami! >>

Sussurrò Tikki a Plagg che fece spallucce.

<< In realtà anche io avevo questa sensazione.. ma pensavo non fosse nulla e che era dovuto solo al fatto che il guardiano fosse Marinette >>

Rispose il piccoletto ancora intento a voler usare il suo potere per liberare sia lui sia Tikki da quella prigione di erbe magiche. Intanto t/n si ritrovò di nuovo contro il nemico. Notò che aveva una penna e un taccuino in mano, lo stesso che teneva suo padre stamattina. Il suo viso venne devastato da stupore che non fece attenzione e non notò il suo nemico scrivere, solo quando cominciò a parlare capì che stava lanciando un altro dei suoi attacchi.

<< Ora verrai qui e consegnerai il tuo.. >>

Stava dicendo quando t/n saltò all'attacco evocando degli steli di rosa che apparvero dal suolo bloccandolo. Entrambi penna e taccuino caddero e t/n toccando la penna vide l'akuma uscire. L'unico problema era cercare di liberarla dal potere di Papillon, la toccava ma nulla succedeva. Si ricordò degli avvertimenti di Roojee: "l'akuma si sposterà in un'altra persona". Doveva ricordarsi come si faceva a curare l'akuma. L'agitazione prevalse su di lei.

<< Proprio ora in diretta vediamo questa super eroina sconfiggere un super cattivo senza Ladybug e Chat Noir. Chi è la nuova eroina? Cosa ci faccia qui? E come abbia fatto a sconfiggere un villano tutto da sola non lo sappiamo.. >>

Sentirono Marinette e Adrien dal telegiornale di Natja Chamack. La corvina si accorse che la nuova eroina era nervosa e guardava l'akuma terrorizzata, l'incantesimo si dissolse permettendo ai due kwami di rientrare nelle borse dei loro portatori.

<< Ah ecco la mia borsa! Devo proprio andare a chiamare i miei genitori e sentire se stanno bene! >>

Dopo aver salutato Adrien, Marinette corse alla velocità di un lampo verso il bagno, si trasformò nervosa e leggermente arrabbiata, non lasciando spazio a Tikki di parlare, questo perché se n'era accorta che aveva perso fin troppo in poco tempo. Prima Adrien, adesso il ruolo da super eroina. Non se lo poteva davvero permettere.

Author's Note
Ecco qui! Ringraziate solo che ultimamente sto guardando tantissimo MLB in francese hehe.

Spero vi sia piaciuto, il prossimo capitolo è in corso.

Ho visto queste fanfiction fighissime, ve le consiglio!