Capitolo 55

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Se cerchi l'amore devi provare dolore

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Se cerchi l'amore devi provare dolore. 

Se vuoi amore devi cercare di cambiare. 

Se vuoi fiducia devi imparare a fidarti a tua volta.


E quando sono lontano da te comincio a cadere negli stessi incubi che mi uccidono. Provo a superarli ma esistono visioni così opprimenti che i pensieri mi pongono davanti agli occhi e che non posso abbattere. So di averle rovinato la vita e nonostante questo attimo di lucidità, il pensiero di starle lontano mi è insopportabile. Nella mente continuo a ripetermi che potrebbe essere mio. Mio figlio. Ma... è proprio quel ma dopo alla parola "figlio" che rovina ogni cosa perché potrebbe non esserlo, ed io, devo accettarlo. Devo anche accettarlo, cazzo! Devo passare sopra al fatto che mio fratello abbia stuprato la donna che amo e su cui avevo fantasticato tutto il mio fottuto futuro.

Troppi pensieri accatastati l'uno contro l'altro. Dovrebbe essere facile adesso, dopo che l'ho trovata e l'ho convinta a restare... ma la verità è che non è facile un cazzo!

Niente è semplice. Nulla lo è... o almeno, nella mia vita è difficile il doppio di quanto una persona normale può sopportare. In tutta la mia fottuta esistenza sono stato ferito fin troppe volte che non riesco persino a contarle, e quando, finalmente trovo qualcuno che mi mette a posto il cuore tutto va a puttane.

Mi accascio sul pavimento e rimango a fissarla. Inerte. La vedo tranquilla e questo, per lo meno, mi da un certo sollievo. Mi strattono i capelli completamente sporco di sangue non mio. Non so più cosa fare con me stesso. Il mio senso del dovere mi dice di restare e stare a vedere che cosa succede... ma, posso essere geloso di un bambino che occuperà il suo tempo e i suoi pensieri più di me? 

Forse, lo sarei di meno se fosse una parte di me e di lei.

Solo mia e sua. 

Lo so. Sono un bastardo egoista che pensa solo a se stesso. Continuo ad impegnarmi per essere migliore di ciò che sono, provo a tirarmene fuori ma soccombo a quelle immagini aberranti e ogni qualvolta lo faccio, ne esco sempre più distrutto. Ho sempre cercato di controllare ogni emozione fuori posto e alla fine, le stesse emozioni hanno preso il sopravvento... e parlando alle voci maligne nella mia testa, ribadisco il fatto che d'ora in avanti andrà bene. Lei è con me adesso. Siamo insieme. Stiamo insieme e passati i mesi, avrà... avremo un bambino.

Un bambino reale. Un bambino in carne ed ossa che piangerà e che cercherà in tutti i modi di attirare la sua attenzione su di se e allontanarla da me... dai miei baci, dalle nostre passeggiate, dalla nostra colazione e alla nostra routine di viverci. Invaderà la nostra intimità e noi di conseguenza, ci limiteremo di pari passo a toccatine fugaci e al tempo limitato che avremo... ci toglierà tutto ciò che avevamo prima. La nostra quotidianità andrà via, giorno dopo giorno, maledettamente a puttane. Come cazzo potrò sopravvivere a tutto questo e al fatto che quel bambino non mi appartiene come vorrei?

Adesso, tu dormi tranquilla nel tuo letto e a me cosa cazzo mi rimarrà di te?

Tu hai riavuto la tua serenità ma chi mi darà tutto quel tempo che pensavo di avere dalla nostra parte? Pensavo che avremmo avuto le nostre vite da vivere insieme... solo noi due e nessun'altro. Avevamo piani, progetti che mi facevano vibrare l'anima per quanto non avessi mai programmato nemmeno di sognarci su. Adesso tutto l'arcobaleno di possibilità si è ridotto al nero. Non si vede nulla, soltanto un prepotente tornado all'orizzonte che distruggerà i nostri sogni. La tua laurea che doveva permetterti di trovare il lavoro che volevi ma che purtroppo, metterai in pausa per cose più importanti... Io che dovrò trovarmi un altro lavoro con la stessa laurea che non avevo mai considerato per mantenerci. 

Sarai troppo stanca per me, quando tornerò la sera nella nostra casa. Non mi dedicherai nemmeno cinque miseri minuti del tuo tempo, dopo che io ti avrò desiderata fino alla nausea per tutto il giorno, e mi toccherà vederti seduta lì, sul nostro divano con quel mostriciattolo attaccato al seno che prosciugherà tutte le tue energie con tutti i suoi pianti isterici... Io mi farò andare bene ogni cosa perché ti amo più della mia stessa vita, ma, fino a quanto potrò tener duro? Fino a quando dovrò dividerti e quante altre volte ancora mi mancherai? Sentirò la mancanza di averti pelle contro pelle e amarti in modo totale proprio come piace a noi. 

E quando tutto questo accadrà perché so che succederà, noi ci allontaneremo... e tu, te ne andrai di nuovo, o sarò io ad andarmene stavolta? Chi se ne andrà per primo? Sarai in grado di portarne il peso delle conseguenze che ti ha inflitto quel bastardo di mio fratello? Riuscirò a fare in modo che tutto ricada sulle mie spalle e porterò la nostra croce per entrambi? Il nostro amore sarà ancora abbastanza forte per tenerci uniti più di prima?

Questo rende le mie notti così lunghe, i tagli più profondi... ed io rannicchiato su me stesso, sto ancora rotto per terra.

Un fruscio mi ridesta e alzo gli occhi che avevo puntato per tutto il tempo dritti nel vuoto. D'un tratto Helena si agita mentre la sua mano cerca qualcosa che ha perso. Le lenzuola si stropicciano sotto il suo tocco irrequieto. Mi avvicino e le prendo la mano per rassicurarla dei suoi incubi. Pian piano, il suo respiro diventa lento e regolare e si placa. Mi stringe forte tenendomi stretto nelle sue dita come se potessi scapparle via.

Staremo a vedere, mi dico. Vedremo se riusciremo a tenerci per mano quando tutto questo finirà. 

Vorrei avere più fiducia di quella che non ho. Adesso ho solo voglia di svegliarla, saltarle addosso con prepotenza e ripeterle fin quando non riuscirò a convincere anche me stesso che quel bambino mi appartiene allo stesso modo in cui lei è mia. 


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L'Angolo dell'Autrice:

Ed eccomi qui, finalmente! È stato un calvario mettere insieme i pezzi che avevo precedentemente scritto ma le sue domande mi hanno fatto impazzire più di ogni altra cosa! Mamma mia che pensieri assurdi ha quest'uomo impossibile!!!

Da mandarmi al manicomio...

Comunque eccovi questo Capitolo che veramente, non so come ci sia riuscita a buttare giù dopo milioni di Capitoli abbozzati... E niente, Lettori miei, ci sentiremo l'anno prossimo coi Capitoli, vediamo quanto riesco a metterci stavolta, se faccio un aggiornamento al mese!

Ringrazio la pioggia e la canzone di sottofondo (Fade into you di Mazzy Star), per avermi fatto venire quella voglia di scrivere e concentrarmi su questo antipatico Capitolo *Meravigliosa la pioggia... Il brutto tempo mi fa desiderare sempre di scrivere (Non chiedetemi il motivo perché non lo so nemmeno io XD*.

Un bacio e a presto (Si spera)!

P.S.: Se vi sembra simile a qualche altro Capitolo fatemi sapere, forse mi sembra di averlo scritto perché effettivamente lo tenevo in bozza e l'ho letto e riscritto anche su quaderno da imparare le parti a memoria ... Sono pessima lo so ma è vero. "XD).

-Clelia (Che non vi dimentica mai ma che non ha mai voglia di aggiornare la storia).  


✰03. Give Me Love ☆•A STARS TRILOGY•☆Where stories live. Discover now