Capitolo 50

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Non é scontato che due persone che si amano siano destinate a stare insieme.

Per quanto tutto possa sembrare misurato alla perfezione affinchè due anime si completino, non è detto che abbiano il diritto di farlo.

Fin dai tempi più antichi si è sempre pensato che l'equilibrio perfetto non riguardi l'uomo, ma il divino.
L'uomo può soltanto continuare a cercare, se crede di essere abbastanza forte per non arrendersi di fronte alle difficoltà che lo dividono dalla meta, ma questa resterà irraggiungibile, perchè non la si può comprendere.

L'uomo, infatti, è un essere megalomane e fondamentalmente ottuso, che ripete da secoli gli stessi pensieri e gli stessi errori, lasciando, di tanto in tanto, spazio a un vago margine di miglioramento.
Nonostante ciò, però, non potrà mai accorgersi di stare cadendo finchè non avrà perso l'equilibrio, allora potrà provare a riprenderlo, ma non lo farà usando la razionalità di cui va tanto fiero, non ne avrebbe il tempo.
Piuttosto, annasperà come un disperato, e, forse, se è abbastanza fortunato da avere qualcosa di abbastanza stabile a cui aggrapparsi, riuscirà a tornare in piedi, altrimenti cadrà.

Questo è uguale per tutti, dai più saggi ai più sprovveduti, dai più ricchi ai più poveri, dai più buoni ai più cattivi.
Il motivo è semplice: non possiamo prevedere il futuro, possiamo intuirlo, ma intuirlo non ci preclude il margine di errore, quindi resta fondamentalmente inutile.

Tornando sul piano sentimentale, al quale siamo qui per cercare inutilmente di dare un ordine e un senso, questa digressione ci torna utile per capire l'importanza dell'esatto momento in cui qualcun altro entra a far parte della nostra vita.
Ogni momento é unico e irripetibile e quello esattamente successivo sfugge alla nostra predizione quindi non ci è dato sapere quando inciamperemo nel cambiamento radicale, non lo sappiamo neanche una volta che ci siamo andati a sbattere contro.

Infatti ce ne accorgeremo solo quando avremo perso l'equilibrio, staremo cadendo, ma ci aggrapperemo a una mensola solida perchè avremo sposato un falegname.
Non fraintendete, non sto dicendo che per non cadere, o per avere mensole solide, dobbiate sposare dei falegnami, ma che, se quella mensola non ci fosse stata, non avreste saputo come ci si sarebbe sentiti a stare meglio di come state adesso con le chiappe per terra.

Ora, mettiamo che Harry Potter non avesse mai conosciuto Draco Malfoy, fingiamo che il ragazzo spocchioso dai capelli biondi non avesse ricoperto fin dal primo istante un ruolo nella vita del moro che, con il passare degli anni, avrebbe finito con il rivelarsi essenziale.

Se così fosse stato, Harry probabilmente sarebbe tornato a casa dal matrimonio di George e Angelina solo, ma senza preoccuparsi poi tanto di esserlo, perchè non avrebbe potuto nemmeno lontanamente immaginare che, da qualche parte nel multiverso, potesse esistere un biondino di cui avrebbe potuto incrociare lo sguardo argentato e innamorarsi perdutamente.

Ma il nostro Harry invece, nel lasciare la festa quella notte, lo fece con in gola la consapevolezza di aver perduto qualcosa di importante, di essenziale, reso tale da ogni scelta che, da quando il moro aveva rifiutato la sua mano sul treno al primo anno, aveva intrecciato il cammino di Draco Malfoy al suo, indissolubilmente.

Forse Harry, così come Draco, poteva pensare di aver avuto un qualche peso sui fatti che avevano seguito il loro primo incontro, ma la vita non è un quiz di Pozioni, non abbiamo il controllo che crediamo di avere sulla sua consequenzialità.
Per questo Harry, una volta perso l'equilibrio senza nemmeno rendersene conto, aveva iniziato a cadere, inevitabilmente verso l'unico finale possibile.
Tuttavia quale questo finale sarebbe stato nessuno avrebbe potuto predirlo, solo il tempo.

Dunque, quando Harry rimise piede alla festa con l'aria cupa e tesa di chi sta pianificando un omicidio, nessuno tra coloro che lo conosceva abbastanza ebbe dubbi sulla causa del suo malumore.
Infatti, più o meno tutti si aspettavano che quella sera Harry e Draco avrebbero fatto fuoco e fiamme, la sola incognita rimaneva "in che senso".

Nightfall Whisper //DrarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora