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ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 21

-Mamma: Yoongi è i-in c-coma...
-Yn: COSA!?
-Mamma: Mi ha chiamata sua madre e mi ha detto che ha avuto un incidente con la moto.
-Yn: C-cosa? *inizio a piangere e corro in camera mia dove mi butto sul letto e scoppio in un pianto disperato. Poi decido di andare in ospedale*

ALL'OSPEDALE

*appena arrivata riconobbi la madre di Yoongi così le andai incontro*

-Yn: Signora...
-Signora: Yn? Tua madre ti ha detto di Yoongi vero? Per questo sei qui?
-Yn: Si...me lo ha detto...mi dispiace...com'è successo?
-Signora: Stava tornando a casa ieri sera...durante il tragitto un auto ha perso il controllo e ha preso in pieno Yoongi che è caduto dalla moto. Non ha avuto ferite gravi ma...adesso è in coma. Se vuoi puoi entrare.
-Yn: Grazie...

*entrai nella stanza. Yoongi era steso sul lettino con una decina di cavi che collegavano il suo corpo ad una macchina per tenerlo in vita nella speranza che si risvegliasse*

-Yn: Yoongi...*mi scese una lacrima e poi ne seguirono altre* Ti prego...resta con me. Non posso stare senza di te. Mi manchi già. T-ti prego...n-non te ne a-andare...*dissi avvicinandomi a lui e accarezzandogli delicatamente la guancia con il palmo della mano*

*passarono un paio di giorni. Io andavo ogni pomeriggio da lui. Ma quel giorno, quando entrai nella sua stanza il letto era vuoto. Pensai subito al peggio. Pensai che lui mi avesse lasciato...che se ne fosse andato per sempre. Poi sentii delle forti braccia abbracciarmi da dietro. Riconobbi subito il suo profumo. Iniziai a piangere e girandomi lo vidi. Vidi il suo viso anch'esso rigato dalle lacrime, ma con un sorriso. Aprì le braccia e io mi piombai addosso a lui continuando a piangere*

-Yn: C-credevo c-che m-mi avessi l-lasciata...p-pensavo che n-non ce l'avresti fatta....m-mi sei mancato così tanto*dissi tra un singhiozzo e l'altro*
-Yoongi: Shh, sono qui tranquilla. Va tutto bene, non ti libererai mai di me hahaha*disse ironico stringendomi ancora più forte* Adesso però basta piangere. Sto bene vedi?

*rompiamo l'abbraccio e io con gli occhi ancora gonfi e leggermente arrossati dal pianto sorrido felice dalla sua affermazione. Poi mi asciugo le lacrime e ci sediamo sul lettino dell'ospedale*

-Yn: Yoongi, quando verrai dimesso?
-Yoongi: Domani mattina se gli esami vanno bene.
-Yn: Ah ok
-Yoongi: Quando mi dimettono voglio portarti in un posto
-Yn: Che posto?
-Yoongi: è un segreto.
-Yn: Va beeeene.

IL GIORNO DOPO

*Yoongi era stato dimesso ormai da qualche ora e adesso ero a casa sua per fargli un po' di compagnia dato che i suoi avevano una riunione di lavoro. Anche se era stato dimesso e quindi gli esami erano risultati tutti buoni, Yoongi ovviamente non poteva fare sforzi e non doveva stancarsi troppo. Quindi per farla breve mi usava come una schiava*

-Yoongi: YN! Ho fame! *gli porto da mangiare* YN! Ho sete! *gli porto da bere* YN! Mi fa male la testa! *gli porto le medicine* YN! Ho-
-Yn: Yoongi porca miseria la vuoi smettere di trattarmi come una schiava?! Ok che non puoi fare sforzi ma almeno potresti chiedermi per favore no?
-Yoongi: Per favore? In realtà non faccio uso di questa parola molto spesso, non voglio sprecare la mia bellissima voce per allungare un discorso inserendo la parola per favore.
-Yn: Mi prendi in giro?
-Yoongi: Tu che dici?
-Yn: Ahhh che pazienza
-Yoongi: YN!
-Yn: EEEEEE!?

-Yoongi: Ti amo*sento le guance andare a fuoco mentre lui continua a fissarmi negli occhi come fa sempre. E ogni volta che lo fa mi imbarazzo ancora di più e mi perdo nel suo sguardo non sapendo se parlare o restare zitta. Poi lui si alza dal letto avvicinandosi a me*

-Yn: No fermo! Non devi stancarti! Stai sedut-*non riesco a finire la frase perché Yoongi mi circonda la vita con le sue possenti braccia che emanano calore e danno protezione e sicurezza. Poi io ricambio l'abbraccio stringendolo forte ma cercando comunque di non fargli male alle ferite. Restiamo abbracciati così per un tempo che sembra infinito. In quel momento esistiamo solo io e lui, e tutto ciò che ci circonda sembra scomparso lasciando il posto a una nube di fumo. UNA NUBE DI FUMO?!*

-Yn: ODDIO IL RAMEN SUL FUOCO!*urlo rompendo l'abbraccio e correndo in cucina a spegnere il fornello su cui il ramen ormai stava bruciando da ormai più di cinque minuti

-Yoongi: YN! TUTTO BENE?!*chiede camminando anche lui in cucina e raggiungendomi ai fornelli*
-Yn: Ehm...diciamo solo che stasera non mangerai del ramen...scusa...*dico abbassando la testa e sentendomi un po' in colpa*
-Yoongi: Hahaha, è di questo che ti preoccupi? Non c'è problema, ordineremo del cibo asporto.
-Yn: Si però mi dispiace comunque...
-Yoongi: Tranquilla Yn. Più tosto vedi di non farmi prendere più certi infarti.
-Yn: Si hahaha scusa anche per quello.
-Yoongi: Basta scusarti.
-Yn: Scusa se mi sono scusata.*dico ridendo*
-Yoongi: Lo hai voluto tu.
-Yn: Eh-

*Yoongi avvicina il suo volto al mio e in un batter d'occhio sento le sue labbra premere dolcemente contro le mie. Spontaneamente socchiudo gli occhi e dopo un po' ricambio il bacio. Poi un rumore di una porta che sbatte. Ci giriamo e un ragazzo sulla ventina che ci guarda con disprezzo. Io non capendo chi era stringo la manica della felpa di Yoongi e mi avvicino a lui, che a differenza mia ha iniziato a sbuffare e guardare il ragazzo con aria infastidita*

-Yoongi: Perché sei qui?
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Salve gente!
Come va? Spero bene...
Io dopo nemmeno una settimana di scuola mi ritrovo già con 2 interrogazioni, il prof di fisica che non abbiamo e il preside che entra in classe ogni cinque minuti...bene
E nieeente spero che il capitolo vi piaccia e ci vediamo alla prossima.
Bye guys~♡