l'eternità

10.9K 231 5
                                        

"La cosa bella di noi due è che ci siamo incontrati senza cercarci."

Pov Chiara;

Avevo la testa sul suo petto ancora nudo.
Lui mi accarezzava i capelli e ogni tanto lasciava qualche dolce bacio sul mio capo

Non parlavamo
Eravamo solo noi due
Nel silenzio

E sinceramente preferivo che nessuno parlasse
Almeno non si rischiava di dire qualcosa che non andava detta

Guardai l'orologio e mi resi conto che erano passate le 18.
Sarei dovuta andare dalla direttrice e dire di averci ripensato

Meglio farlo adesso, altrimenti potrebbe essere troppo tardi.
Lasciai un dolce bacio sui suoi addominali e alzai la testa per guardarlo

Chiara: devo andare
Ciro: aro?
Chiara: dalla direttrice
Ciro: e pcchè?
Chiara: perché le avevo chiesto qualche giorno di pausa, non pensavo che lo volessi
Dissi riferendomi a nostro figlio

Vidi la sua espressione cambiare
Da rilassata passò a delusa.

Ciro: e pcchè nun l'era vulè?
Chiara: perché sei qui dentro, e poi non sapevo come avresti reagito

Lui alzò il busto e si avvicinò di più a me.
Eravamo faccia a faccia seduti su quel letto

Ciro: uardm
Parlò quando abbassai la testa dispiaciuta e mortificata, mettendo le sue grandi mani sulle mie guance

Ciro: nun e mai chiù pnsa na cos accussì. Ij vogl na vit inter cu te Chià, e o fatt ca m faij addivntà pat m rend a prson chiù flic e tutt o munn, eh capit?
Mi guardava negli occhi convincendomi

Si vedeva che quello stava dicendo solo la verità
E in quel momento ero io quella felice

Chiara: anch'io voglio una vita con te
Ciro: l'eternità
Sorrise

Non potei non farlo anche io dopo la sua frase.

Chiara: l'eternità
Ci baciammo per confermare quella promessa

Perché si era una promessa

Ciro: mo viest t, pcchè s tras cocc run va a fnì c'aggia fa nu burdell
Rispose a poca distanza dalla mie labbra

Risi divertita e scesi dal letto vestendomi, lo stesso fece anche lui

Ciro: va e ricr a direttric ca riman ca
Chiara: vado

Stavo per uscire dalla cella ma come sempre la sua voce roca mi fermò

Ciro: e nun m salut manc?

Tornai indietro

Chiara: come vuoi tu
Dissi alzandomi sulle punte e baciandolo

Lui si abbassò e baciò la mia pancia coperta dalla maglietta.

Ciro: c vrimm a ropp
Chiara: a dopo

Detto questo uscii dalla cella e andai dalla direttrice

Bussai alla sua porta e quando sentii che potevo entrare lo feci

Chiara: permesso
Direttrice: ei sei ancora qui
Chiara: già, ho cambiato idea, infondo non mi farà male restare qui
Direttrice: ah bene, anche perché dovreste dormire qui
Chiara: perfetto

Direttrice: senti Chiara so che non sono cose che mi riguardano, ma ho sentito che sei incinta giusto?
Chiara: si
Direttrice: è di Ciro?
Chiara: certo direttrì
Direttrice: sei sicura di volerlo tenere?
Chiara: si, molto
Direttrice: allora va bene così.


Pov Ciro;

Dopo che Chiara se ne andò, mi affacciai di nuovo alla finestra sorridendo.

Stavo per diventare padre
L'amore della mia vita mi stava per donare un figlio

E io non potei essere più felice di così

Sentii il mio telefono squillare, lo presi e andai nel bagno

Pietro: Cirù
Ciro: Piè
Pietro: allor? E capit chi cia futtut?

Stava parlando ancora di quella storia della macchina
Non era arrivata
Ciò significa che qualcuno aveva provato a fregarci

Sapevo chi fosse stato
Nessuno fotte un Ricci
Questo è meglio che lo sappiano tutti

Ciro: si Piè, è stat o piecur, è tant amic ro Chiattill, ha mis e sord ngopp o cont e Pino e nisciun a suspettat e lor duij
Pietro: e però te scità, nun ir o chiù fort ro carcr?
Ciro: si, e chilli duij avrann a peggij a part, e sta tranquill
Pietro: vabbuò, c stann novità?
Ciro: eh, comm, però t l'aggia ricr e facc
Pietro: allò c vrim riman
Ciro: Cià piè
Pietro: cià cirù

Staccò
È vero, avrei fatto pagare quei pezzi di merda per avermi imbrogliati, ma non in questo momento.

Diventerò padre
Farò passare prima un paio di mesi, e poi mi assicurerò che muoiono
Ma non adesso

Spazio autrice:
So che è piccolo ❤

Com t'chiam piccrè? -Ciro Ricci Where stories live. Discover now