Ognuno di noi nasce con un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona a cui siamo destinati per l'eternità: il grande amore , l'anima gemella. Mirta&Ciro

Sentivo il mio cuore battere forte e le mie gambe diventare sempre più molli, sapevo benissimo che stavo sbagliando e stavo peccando insieme a lui , ma il fuoco e la passione che ci legava non si spegneva mai , anzi la nostra fiamma diventata sempre più alta e accesa e sapevo benissimo che prima o poi mi sarei scottata. Lui mi trascinava per la spiaggia , lasciando indietro la festa di suo fratello Pietro , sapevo che era infuriato perché aveva visto me e Francesco baciarci. <<Ciro ti prego , dobbiamo finirla qui.Non possiamo fare questo a Francesco!>> dissi con voce tremante , avevo un po' paura di lui e di questo se n'era accorta , perché a volte se ne approfittava. <<Che cazz faje eh?! Tu sei mia Melí, o vuó capí o no?!>> chiusi gli occhi per un secondo mentre i miei capelli svolazzavano a causa del vento freddo , lui mi guardava con quei suoi occhi neri , era infuriato e io ero solo confusa. <<Abbiamo sbagliato Ciro , ho sbagliato! Quella notte ci siamo fatti prendere dalla passione>> dissi guardandolo con le lacrime gli occhi , lui mi guardò con uno sguardo assassino , quell'espressione che tanto odiavo e che mi faceva venire i brividi. Francesco si fidava di noi , e noi lo stavamo tradendo. <<Ma che staje dicenn?! chella nott pe te nun e significat niente?! Tu sei solo mia , e t le mettr ngap!>> urló come un pazzo guardandomi con gli occhi spalancati. <<Ti prego finiamola qui. Basta Ciro>> dissi con la voce tremante , lui si avvicinò a me e mi strinse tra le sue braccia. Avrei voluto restare tra le sue braccia e farmi stringere , proprio come tre notti fa quando eravamo avvinghiati nudi nel letto. <<Basta smettila Ciro! Maledico quel giorno in cui Francesco ci ha fatto conoscere! io non ti amo lo vuoi capire?! Io amo lui!>> urlai con tutta la voce che possedeva in corpo , all'improvviso mi ritrovai a terra con una guancia rossa e pulsante , lui mi aveva dato uno schiaffo. <<O se mia , o non sarai di nessuno!>>

Isabella De Rosa é una ragazzina di quindici anni , vive a Napoli , ed é la figlia di Antonio De Rosa , un camorrista che vuole conquistare tutta Napoli , ed é per questo che ha ucciso il boss più potente di Napoli , Don Salvatore Ricci. Isabella é una ragazzina norme e cerca di stare fuori dagli affari sporchi di suo padre , quella vita non fa per lei. Ciro Ricci é un ragazzo di diciassette anni ed é il figlio del boss più temuto di Napoli , suo padre é stato ucciso davanti a lui solo quando Ciro aveva sedici anni. Il giovane Ricci odia a morte tutti i De Rosa , li vuole morti tutti e non vuole lasciare nemmeno un De Rosa vivo , ha promesso sulla tomba di suo padre che lo avrebbe ucciso tutti , uno ad uno. Ciro é un ragazzo cattivo , violento , e irascibile. Non ha mai pensato all'amore , lui ama solo il potere e i soldi facili. Cosa succederà quando o suoi occhi si poseranno sulla piccola Isabella? Lei e innocente e buona , non vuole avere niente a che fare con la camorra. Lui é spietato , cattivo , astuto , e intelligente e soprattutto é assetato di vendetta.

Ester Esposito é una ragazzina di quindici anni, lei vive a Napoli nel quartiere Posillipo. Ester ha perso sua padre solo quando lei aveva cinque anni, sua madre si é risposata con un'altro uomo. Ester non ha mai accettato quest'uomo, a causa dei suoi vizi sul gioco, e sull'alcool. Lei é una ragazza gentile e sempre dolce con chiunque, é solare e ama leggere. Un giorno incontrerá un ragazzo. Lui é, Ciro Ricci,é il figlio del boss più potente di Napoli, Don Salvatore. Ciro é il minore di quella famiglia spietata, ha solo diciassette anni, ma é spietato è cattivo. Il suo sogno è quello di prendersi tutta Napoli. Cosa succederà appena il giovane camorrista incontrerà due o chi verdi e trasparenti come il mare. Il lupo azzannerà l'angelo?O lo risparmierà?

a volte la vita decide di buttarci tra i lupi ,e non hai altra scelta,tranne quella di adattarti cosa succede se il mondo a cui credevi di appartenere ti volta le spalle?ti divora vivo? ma due ragazzi con la stessa vita,famiglia,ideali camorristici ,si innamorano e decidono di scappare da questa crudele realtà assieme? REVISIONATA La storia è soggetta a Copiright

Isabella De Rosa é una ragazzina di quindici anni , vive a Napoli ed é la figlia di Antonio De rosa , un camorrista e vuole conquistare tutta Napoli, ed é per questo che ha ucciso il boss più potente di Napoli , Don Salvatore Ricci. Isabella é una ragazzina normale , e cerca di stare fuori dagli affari sporchi di suo padre , quella vita non fa per lei. Ciro Ricci é un ragazzo di diciassette anni ed é il figlio del boss più temuto di Napoli , suo padre é stato ucciso davanti a lui solo quando Ciro aveva quindici anni. Il giovane Ricci odia a morte tutti i De Rosa , li vuole morti tutti e non vuole lasciare nemmeno un De Rosa vivo , ha promesso sulla tomba di suo padre che li avrebbe uccisi tutto uno ad uno. Ciro é un ragazzo cattivo , violento , e irascibile. Non ha mai pensato all'amore , lui ama solo il potere e i soldi facili. Si ritrova chiuso nell'ipm, cosa succederà quando i suoi occhi neri si poseranno sulla piccola Isabella? Lei e innocente e buona , non vuole avere niente a che fare con la camorra. Lui é spietato , cattivo , astuto , intelligente e soprattutto e assetato di vendetta.

Mentre Ciro e Pietro avevano incominciato a discutere animatamente a causa della proposta di quest'ultimo, che Ciro non approvava, Melissa aveva cautamente afferrato la pistola. La rigirava tra le mani, osservava ogni suo piccolo dettaglio e, per qualche minuto, non sentì neanche più le voci di quei due ragazzi. Alzò la testa per osservare le figure di cartone posizionate alla fine del prato inglese del giardino di Villa Ricci e le venne naturale alzare il braccio con cui teneva l'arma, che poi scarrellò con l'altra mano. Si era raddrizzata sul posto, teso il braccio e chiuso un occhio per mirare meglio, mentre sentiva l'adrenalina scorrerle nelle vene. Poi non ci pensò più. E sparò. Più e più colpi, finché non finirono i proiettili al suo interno. I due fratelli erano saltati sul posto e si erano prontamente girati verso la ragazza, che osservava ancora davanti a lei. Erano rimasti impalati, tutti e due, ed alternavano lo sguardo tra le figure trivellate e Melissa, col petto che le si alzava e abbassava velocemente. Loro due raramente avevano centrato perfettamente il bersaglio al primo colpo ed avevano perso più della metà della loro vita ad allenarsi. Ad interrompere quel silenzio era stata proprio lei, che aveva sussurrato un «Scusate» mentre posava la pistola sul tavolino. «Dove hai imparato?» le disse solamente Pietro, sconcertato dalla precisione che aveva avuto la mora nel colpire. «È la prima volta che lo faccio, in realtà». Poi si era girata per andarsene, mentre sfregava tra loro le mani sudate. «CiùCiù» Ciro, che non si era più mosso, finalmente le parlò «Vien ca, fallo di nuovo». Aveva già preso l'arma tra le mani e la stava ricaricando, fremendo dalla voglia di vedere la sua donna nuovamente sparare. E lei si bloccò sul posto, per poi girarsi lentamente con un sorriso stampato in volto. Poi era corsa verso Ciro ed aveva impugnato quella pistola per quella che non sarebbe stata sola la seconda volt

Due famiglie da sempre amiche e socie in affari ma loro figli si odiano da tutta la vita. I due si ritroveranno entrambi chiusi nell'IMP di Napoli e chissà, lì dentro potrebbero iniziare a conoscersi...

E se la nostra Chiara non fosse morta? Ciro crede il contrario, eppure non ha prove certe Si incontreranno di nuovo? Avranno una vita felice? E Luigi? Scoprite leggendo Sequel di: Com t'chiam piccrè?

partiamo dal principio due ragazzi con problemi di rabbia e di personalità. Lei è una ragazza stramba non gli piace uscire né tanto meno la violenza. La madre di lei è la direttrice dell'IPM. molto diverse ma qualcosa di uguale. Teresa inizierà un corso d'arte e farà interessare a lei un ragazzo. Il baby boss di Napoli. Ciro Ricci, un ragazzo la maggior parte del tempo incazzato per il suo passato e per ciò che stava passando per via del padre. Cosa succede se due occhi castani quasi intonati al nero incrociassero gli occhi di Ciro? Se lei non fosse interessata e lo farà incazzare quasi sempre? Beh come si dice... GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO.