Le nuove tecnologie hanno profodamente variato i rapporti sociali e le convenzioni presenti nel mondo virtuale di Internet. Se prima Internet era semplicemente visto come "la grande E" (cfr Internet Explorer di default in Windows 9x) in cui effettuare ricerche, oggi esso è divenuto un sussidio alla comunicazione che ha praticamente stravinto sulle metodiche convenzionali. L'Homo sapiens, esponente del genere Homo, intelligente e in continua evoluzione, ha saputo cavalcare l'onda innovativa portata da questa imponenente rete cibernetica divenendone nodo indossolubile intriso di saggezza e autonomia logica. La presente ricerca, cofinanziata dai Laboratoires Garnier (da sempre sensibili nello studio della districazione di nodi difficili), si propone di analizzare l'eventuale evoluzione delle sottospecie dell'Homo sapiens sapiens prendendo in considerazione la variabile dell'esposizione all'agente Internet 2.0 .