È sotto un salice che lo incontra per la prima volta.
Capelli di un castano così caldo, così chiaro sotto quel Sole di giugno, da sembrare miele; un viso spigoloso, pieno di ombre, così sature in quel giorno limpido; gli occhi più azzurri del cielo, più familiari di quelli di sua madre, occhi che potrebbe passare una vita ad osservare - o che ha già osservato per una vita, più lunga però? -, occhi in cui potrebbe sprofondare, essere soffocato da quell'azzurro così puro, così vivo, ed esserne comunque contento.
E quelle labbra, Dio, quelle labbra: labbra da mordere, labbra da assaporare particella per particella sulle propria lingua - ed eccolo lì, un sapore sulle labbra - un ricordo? - la cosa più dolce che abbia mai sentito.
Harry è ancora confuso dalla familiarità di quel viso, da quelle lievi occhiaie che non appartengono a quel viso perfetto, quando gli scappa un: "Ci conosciamo?".
Il ragazzo sembra pensarci un attimo, litigare con sé stesso silenziosamente; all'improvviso sembra molto stanco, esausto, come se avesse vissuto mille vite.
"Sì," dice, e la sua voce è velluto, "Sì, ci conosciamo, Harry. È la mia dodicesima volta."
For 𝐘𝐔𝐙𝐔𝐊𝐈 𝐁𝐀𝐘𝐀, all worlds contain dangerous elements- though she might even be safer in the Borderlands; the laws she broke don't apply here.
𝐒𝐇𝐔𝐍𝐓𝐀𝐑𝐎̄ 𝐂𝐇𝐈𝐒𝐇𝐈𝐘𝐀 knows about her actions all too well. He's not interested in redemption, yet something about her piques his curiosity. Perhaps the fact that her illegal activities affected him on a daily basis.
Once they enter the Borderlands, they pretend not to know each other. But both of them are always keeping a sharp eye out. Waiting for the other to crack. Waiting, maybe, for the moment they lose a game.
𝐒𝐖𝐄𝐕𝐄𝐍 - a vision seen in sleep; a dream
Chishiya x OC
Alice In Borderland