"Hai appena dato inizio a un gioco molto interessante, sai? Peccato che tu non abbia la minima idea di quanto io sia fottutamente bravo a giocare."
Rampollo di una potente e influente famiglia di Londra, proprietario del prestigioso Sunflower Hotel, Hunter Christopher Price con i suoi gelidi occhi azzurri trasuda un fascino al quale nessuno sembra poter rimanere indifferente.
La prematura dipartita della madre, un temperamento irascibile e ribelle, hanno fatto di lui un ragazzo algido e scostante, avverso nei confronti di qualsiasi emozione che non sia cieca rabbia o pulsante dolore e incline al tossico richiamo di alcol e sostanze stupefacenti.
Tutti sembrano calare la testa dinnanzi al potere della famiglia Price. Tutti eccetto lei.
Grace Dixon, un concentrato di ottimismo e pungente sarcasmo, nutre un amore sconfinato per l'arte della fotografia e i temporali.
Fin dal loro primo incontro tra le mura della rinomata università di Oxford, Hunter e Grace sembrano odiarsi con cocente intensità.
Ma per una serie di circostanze inaspettate o per il gioco di un beffardo destino, Grace si ritroverà a lavorare proprio al Sunflower Hotel.
Ha inizio così una vicinanza forzata per Hunter e Grace, scandita da taglienti battibecchi e fugaci attimi di folle attrazione e la loro storia si consumerà tra lussuose camere d'albergo e chiassose aule universitarie.
Grace sa che Hunter potrebbe trasformare la sua vita in un incubo o nel più vivido dei sogni.
Ma deciderà di rischiare o fuggirà lontano da lui?
Perché si sa...l'odio può essere l'anticamera di molte cose e alcune di queste hanno proprio a che fare con il cuore.